Chords for Federico Salvatore - Incidente in Paradiso

Tempo:
122.25 bpm
Chords used:

G

A

Am

E

F

Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Federico Salvatore - Incidente in Paradiso chords
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[G] Mamma mia, bello, [Em] guarda chi sto canno combinato!
Presto, chiamato un Chiamato un Si [Eb] chiama Un [N] ginecologo!
[Db] Eddio, [Dm] mondo [N] crudele!
Vivere è stato caio!
E vede Ah
Agio fottuto all'usuraio!
[C] [Am] [Dm] [G]
[C] [Am] [Dm] [G]
Mi [Am] permesso posso entrare?
[Dm] Voglio un posto in [G] paradiso.
Mi [C] hanno detto [Am] di parlare con [Dm] San Pietro, di [G] preciso.
[Am] Sono morto da un'oretta con un [Dm] Ferrari [G] A240
Ho [Am] incrociato per disdetta [D] uno sfonzo con una [G]
panda.
[C] E' vero?
[Am] [Dm] Una panda?
[G]
[C] E' vero?
[Am] [Dm] [G]
[Am] Sant'Antonio, quanta scuola!
[Dm] Ma a dove sto a sto [G] paradiso?
[C] E' permesso posso [Am] entrare?
Sono [Dm] fresco, fresco [G] ucciso.
[C] Permettete una [Am] domanda, c'è [Dm] stato uno con un [G] Ferrari?
[C] Sono quello della [Am] panda.
[D] Sono rimasto sulle [G] faro.
[C] [Am] Azz
[Dm] [G]
[C] [Am] Azz
[Dm] Chi mi chiede [G] queste?
[D] Questa voce non mi [Bm] è nuova.
Chi [Em] non vive si [A] ripete.
[D] Pure qui ci si [Bm] ritrova.
Mo [Em] vedrai che ti [A]
succede.
[D] Tu non sai brutta [Ab] canaglia che anche [Em] qui c'ho il [A] privilegio.
[D] Perché tutta la mia famiglia è [Em] protetta da Sant [A]
'Ambrogio.
[D] E' vero?
[Bm] [Em] Ambroggino, [A] senti, senti l [D]'uccellino.
Ma chi sono?
[Em] Cip e [A] Ciocco.
E' bello [D] Sant'Ambrogio [Bm] di Milano.
[G] Sarà pure un grande [A] santo.
[D] Ma tu stivi [Bm] contro mano.
[Em] Ti hanno visto tutto [A] quanto.
[D] La desiderio di San [Bm] Gennaro che ha [G] stancato il [A] parabrezzo.
[D] Ha strillato un'inchina.
A dove sto a capire?
[G] [A]
[Bm] Azz
[Em] [Am]
Azz
Ma chi è che parla [D] e discute il mio [G]
prestigio?
[C] Ma va là che sei [Am] un pillo.
[Dm] Te lo dice il [G] Sant'Ambrogio.
[C] Si [A] Gennaro, sei un santo.
[D] Ma le vecchie le [G] sono passate.
[C] E poi tutti stanno [Am] in giro.
[Dm] Le ha portate tutti a [G]
Milano.
[C] E' [Am] vero?
[D] Lo dice anche l [G]'Umberto.
[Am] E' vero?
[Dm] Lo dice pure l [Bm]
'Umberto.
No Ambro, ma stai imbriaco.
[Em] Hai fumato lo [A] spagnolo.
[D] E' vero che San Gennaro mi ha [Em] mandato il [A] cardale?
[Bm] Sarò vecchio una settimana.
E mi hanno [Em] ancora fatto [A] cazzo.
[Bm] Ma mi hanno portato a Milano.
E [Em] sono [A]
andati. [D] Vieni qui.
[Bm] Vieni [Em] qui che sono andati.
[A] [D] Lasciatemi.
[Bm] [Em] Sono [A]
andati.
[E] Vieni qui.
[Abm] Andiamo subito contro Sant'Ambrogio.
Madonna Virtus.
[Am] [E]
[Am] Apriane, [E] [A] Apriane.
[Abm] [F] Nell [G]'angolo di [B] destra
vediamo San Gennaro
pantaloncini azzurri [A] asciugamano piaro.
Nell [G]'angolo a sinistra si [A] scalda Sant'Ambrogio
che porta come anielli sui guantoni [E] [Am] monologio.
E' vero?
[G] [A] [G] [A] Annuncia [G] il primo [F] round
girando [E] moscia moscia
[Am] col [G] cartellone [F] Santa Rita [E] in mano da [Am] coscia.
Di Fusi di [G] Santesi
[F] appena suona [Abm] il gong
[A] Ambrogio [G] sembra [A] Roti, Gennaro King Kong.
[G] [F] [A]
[G] [F] [E] [A] I tifosi per [G] Ambrogio i [A] depunti autologati, che [G] battono le mani [A] dai posti numerati.
Ma dalla curva sud di un fumo di [E] malporo [A] si alza un [F] carutine e fa partire il [A] colo.
San Gennaro!
Ci hanno fatto un po' di tempo per [E] la vera e
[Am] Ambrogio [G] guarda a destra, [F] prende l [A]'iniziativa.
Con l [G]'otto della [F] tigre cortisce para [E] e schiva.
[Am] Invece San Gennaro con l'otto un [A] po' di bue.
Dice, [G] se ti prendi [B] Ambrogio [Am] spiega i due.
[G] Voilà!
[F] [A]
[Dm] Fazzuolo!
[E] Il fuggile [G] Ambrogiano [F] ha tecnica [A] eccellente, mentre [Gm] il Napoletano [C] incassa [E] solamente.
[Am] Sacrappo l [G]'avversario, [F] ha già [E] finito il fiato [A] e [Dm] tira a marlo verso un colpo [E] disperato.
[D] Il mister [G] tra un [Am] fazzotto, un baccare e un papagnù.
E panna a Capriolo che sembra un uomo ragno.
Stupore generale, Ambrogio il favorito ha preso solo un colpo e cade giù al [E] tappeto.
[A] [G] [F] [A] [G]
[F] [E] [A] La [G] polla va in [F] delirio, [E] Gennaro sale in [Am] gloria, ma l'articolo [G] blocca e [A] annulla la vittoria.
Gennaro [G] è [F] perquisito e viene colto in [E] fallo.
[Am] Nel suo [G] guantone estrico c'è [Bb] un verno [E] di [A] lavallo.
[G] [F]
[E] [Am] [G] [F] [E] [Am] [Ab]
Mi so superstizioso, la verità è una.
Il ferro di cavallo è il mio portafortuna.
Lo porto sempre in tasca, ma senza pantalone.
Signor senza volere, [A] l'ho messo nel guantone.
[G]
[F] [E] [Am] [G] Gennaro [F] [E]
[Am] viene portato davanti al [E] porto eterno, [A] che dice
queste cose le fanno giù all'inferno.
Se ne combina un'altra ti levo il meriore.
Ti giuro che il Danapoli combatto a porte nuove. E' vero.
[Gm] As.
[E] [A] E [Em] io poi [F] sono il padre [E] Nerna.
[Am]
[Em] Devo [Bb] essere [E] imbarziale.
[Am] E dico, [G] è [F] vero, [E] devo [Am] dire pure [G] [F] As.
[E] [Am]
Gennaro gli risponde.
Mi metto sugli attenti, [G] ma se mi trasferisci e perdi gli abbonamenti
con [F] tutti i marrocchini che girano in città, [Em] la gente facilmente [E] passa da qua.
Alla alla, alla alla,
[A] io Bettino [E] marraggia,
figlia Caio Portalla,
le pezziali babà,
l'enem in cestane e il [Am] nafa.
Arma, [Dm] arma, arma, [E] ah!
Arma!
Non calpestare i fiori nel deserto,
non calpestare la cacca del cammello.
Come disse Pino San [F] Daniele,
[E] l'inventore del prosciutto crudo.
Arma!
Key:  
G
2131
A
1231
Am
2311
E
2311
F
134211111
G
2131
A
1231
Am
2311
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_ [G] _ _ _ _ _ Mamma mia, bello, [Em] guarda chi sto canno combinato!
Presto, chiamato un_ Chiamato un_ Si [Eb] chiama_ Un [N] ginecologo! _ _ _
_ _ _ _ [Db] Eddio, [Dm] mondo _ [N] crudele!
_ Vivere è stato caio!
E _ _ _ _ vede_ _ Ah_
_ Agio fottuto all'usuraio! _ _ _ _ _
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[C] _ _ _ [Am] _ _ [Dm] _ _ [G] _
_ [C] _ _ [Am] _ _ [Dm] _ _ [G]
Mi [Am] permesso posso entrare?
[Dm] Voglio un posto in [G] paradiso.
Mi [C] hanno detto [Am] di parlare con [Dm] San Pietro, di [G] preciso.
[Am] Sono morto da un'oretta con un [Dm] Ferrari [G] A240
Ho [Am] incrociato per disdetta [D] uno sfonzo con una [G]
panda.
[C] E' vero?
[Am] _ [Dm] Una panda?
[G] _
[C] E' vero?
[Am] _ _ [Dm] _ _ [G] _
[Am] Sant'Antonio, quanta scuola!
[Dm] Ma a dove sto a sto [G] paradiso?
[C] E' permesso posso [Am] entrare?
Sono [Dm] fresco, fresco [G] ucciso.
_ [C] Permettete una [Am] domanda, c'è [Dm] stato uno con un [G] Ferrari?
[C] Sono quello della [Am] panda.
[D] Sono rimasto sulle [G] faro.
_ [C] _ _ [Am] Azz_
[Dm] _ _ [G] _
_ [C] _ _ [Am] Azz_
[Dm] Chi mi chiede [G] queste?
[D] Questa voce non mi [Bm] è nuova.
Chi [Em] non vive si [A] ripete.
[D] Pure qui ci si [Bm] ritrova.
Mo [Em] vedrai che ti [A]
succede.
[D] Tu non sai brutta [Ab] canaglia che anche [Em] qui c'ho il [A] privilegio.
[D] Perché tutta la mia famiglia è [Em] protetta da Sant [A]
'Ambrogio.
[D] E' vero?
[Bm] _ [Em] Ambroggino, [A] senti, senti l [D]'uccellino.
Ma chi sono?
[Em] Cip e [A] Ciocco.
E' bello [D] Sant'Ambrogio [Bm] di Milano.
[G] Sarà pure un grande [A] santo.
[D] Ma tu stivi [Bm] contro mano.
[Em] Ti hanno visto tutto [A] quanto.
[D] La desiderio di San [Bm] Gennaro che ha [G] stancato il [A] parabrezzo.
[D] Ha strillato un'inchina.
A dove sto a capire?
_ _ _ [G] _ _ _ [A] _
_ [Bm] _ _ Azz_
[Em] _ _ [Am]
Azz_
Ma chi è che parla [D] e discute il mio [G]
prestigio?
[C] Ma va là che sei [Am] un pillo.
[Dm] Te lo dice il [G] Sant'Ambrogio.
[C] Si [A] Gennaro, sei un santo.
[D] Ma le vecchie le [G] sono passate.
[C] E poi tutti stanno [Am] in giro.
[Dm] Le ha portate tutti a [G]
Milano.
[C] E' [Am] vero?
[D] Lo dice anche l [G]'Umberto.
[Am] E' vero?
_ [Dm] Lo dice pure l [Bm]
'Umberto.
No Ambro, ma stai imbriaco.
[Em] Hai fumato lo [A] spagnolo.
[D] E' vero che San Gennaro mi ha [Em] mandato il [A] cardale?
[Bm] Sarò vecchio una settimana.
E mi hanno [Em] ancora fatto [A] cazzo.
[Bm] Ma mi hanno portato a Milano.
E [Em] sono _ [A]
andati. [D] Vieni qui.
_ [Bm] Vieni [Em] qui che sono andati.
[A] [D] Lasciatemi.
_ [Bm] _ [Em] Sono _ [A]
andati.
[E] Vieni qui. _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ [Abm] Andiamo subito contro Sant'Ambrogio.
Madonna _ Virtus.
_ [Am] _ _ _ _ [E] _
[Am] Apriane, _ [E] _ [A] _ _ Apriane.
_ _ _ _ [Abm] [F] Nell [G]'angolo di [B] destra
vediamo San Gennaro
pantaloncini azzurri [A] asciugamano piaro.
Nell [G]'angolo a sinistra si [A] scalda Sant'Ambrogio
che porta come anielli sui guantoni [E] [Am] monologio.
E' vero?
[G] _ [A] _ _ _ [G] _ [A] Annuncia [G] il primo [F] round
girando [E] moscia moscia
[Am] col [G] cartellone [F] Santa Rita [E] in mano da [Am] coscia.
Di Fusi di [G] Santesi
[F] appena suona [Abm] il gong
[A] Ambrogio [G] sembra [A] Roti, Gennaro King Kong.
_ [G] _ [F] _ [A] _ _
[G] _ [F] _ [E] [A] I tifosi per [G] Ambrogio i [A] depunti autologati, che [G] battono le mani [A] dai posti numerati.
Ma dalla curva sud di un fumo di [E] malporo [A] si alza un [F] carutine e fa partire il [A] colo. _ _
San Gennaro! _ _ _ _
Ci hanno fatto un po' di tempo per [E] la vera e_
[Am] Ambrogio [G] guarda a destra, [F] prende l [A]'iniziativa.
Con l [G]'otto della [F] tigre cortisce para [E] e schiva.
[Am] Invece San Gennaro con l'otto un [A] po' di bue.
Dice, [G] se ti prendi [B] Ambrogio [Am] spiega i due.
[G] Voilà!
[F] _ [A] _
_ [Dm] _ Fazzuolo!
[E] Il fuggile [G] Ambrogiano [F] ha tecnica [A] eccellente, mentre [Gm] il Napoletano [C] incassa [E] solamente.
[Am] Sacrappo l [G]'avversario, [F] ha già [E] finito il fiato [A] e [Dm] tira a marlo verso un colpo [E] disperato.
[D] Il mister [G] tra un [Am] fazzotto, un baccare e un papagnù.
E panna a Capriolo che sembra un uomo ragno.
Stupore generale, Ambrogio il favorito ha preso solo un colpo e cade giù al [E] tappeto.
[A] _ [G] _ [F] _ [A] _ _ _ [G] _
[F] _ [E] [A] La [G] polla va in [F] delirio, [E] Gennaro sale in [Am] gloria, ma l'articolo [G] blocca e [A] annulla la vittoria.
Gennaro [G] è [F] perquisito e viene colto in [E] fallo.
[Am] Nel suo [G] guantone estrico c'è [Bb] un verno [E] di [A] lavallo.
[G] _ [F] _ _
[E] _ [Am] _ [G] _ [F] _ [E] _ [Am] _ _ [Ab] _
_ _ Mi so superstizioso, la verità è una.
Il ferro di cavallo è il mio portafortuna.
Lo porto sempre in tasca, ma senza pantalone.
Signor senza volere, [A] l'ho messo nel guantone. _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ [G] _
_ [F] _ [E] _ [Am] [G] Gennaro [F] _ [E] _
[Am] viene portato davanti al [E] porto eterno, [A] che dice
queste cose le fanno giù all'inferno.
Se ne combina un'altra ti levo il meriore.
Ti giuro che il Danapoli combatto a porte nuove. E' vero.
_ _ [Gm] As.
[E] _ _ [A] E [Em] io poi [F] sono il padre [E] Nerna.
[Am]
[Em] Devo [Bb] essere [E] imbarziale.
[Am] E dico, [G] è [F] vero, [E] devo [Am] dire pure [G] [F] As.
[E] _ _ _ [Am] _
Gennaro gli risponde.
Mi metto sugli attenti, [G] ma se mi trasferisci e perdi gli abbonamenti
con [F] tutti i marrocchini che girano in città, _ [Em] la gente facilmente [E] passa da qua. _ _
_ _ _ Alla alla, _ alla alla,
[A] io Bettino [E] marraggia,
figlia Caio Portalla,
le pezziali babà,
l'enem in cestane e il [Am] nafa.
Arma, [Dm] arma, arma, [E] ah!
_ Arma!
_ Non calpestare i fiori nel deserto,
non calpestare la cacca del cammello.
Come disse Pino San [F] Daniele,
[E] l'inventore del prosciutto crudo.
Arma! _ _ _
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