Chords for Dutch Nazari - Cura di me (feat. Claver Gold e Dargen D'Amico)
Tempo:
85.15 bpm
Chords used:
Bm
G
F#
E
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Bm]
[Bm]
Tonica nel mio gin, in questi aperitivi, che è come un codice pin per i blocchi emotivi,
hai tre tentativi, occhio se sbagli il terzo, che [G] è quello con otto cifre, non [F#] so più
dov'è, l'ho perso, [Bm] io rido ma non gioisco, penso ma non ragiono, la penna scrive, dipinge
quadri su foglie a righe, sono ricordi che si sbiadiscono e che il vento [G] muove, e se
le parole [F#] finiscono me ne invento [Bm] nuove, una vita trascorsa a far le cose di corsa,
in modo sbrigativo, senza un vero motivo, in cerca di un obiettivo, una risposta [G] che
è un arcobaleno estivo e [F#] se lo raggiungi si sposta, [Bm] tatuaggi coperti da camicie bianche
e cravate che non si abbinano bene alle scale, che siamo razze di Beck, voi avvocati o medici
[G] nati tali e noi senza mecenati [Bm] coi medicinali, e ci stavo per credere, che la colpa fosse
tutta mia, ma mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei che sia,
perché quando ci sei sguadono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori, musica
mi accuri ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro ti prendi
cura di me, quando sembravi ormai spacciata io ti ho trascinata, lontano dalla moda,
della droga e della [E] strada, io ti ho salvata [Bm] quell'inverno che non siamo [G] usciti, ti ho
spogliata dai [F#] vestiti vecchi di fiori [Bm] affassiti, io che ti nascondevo i grammi e ti leggevo
svevo, [D] vento di pagina respiro vivo gli [E] sollievo, così toccante [Bm] che la pelle era il rilievo
[G] ed io sapevo la tua storia [F#] menadite, non ti [Bm] conoscevo, avevo gli occhi di chi dentro [D] piange,
di chi non ha altre mani da passare sulle [G#] guance, poi sei rinata gridando non li [G] metangere,
mi hai lasciato con i piedi a mollo dentro due [Bm] pozzanghere, poi quattro scemi ti hanno
rapita, per quattro spicci ti hanno tradita, ti hanno lasciato sopra il palco [G] seppellita,
ma non posso più [F#] salvarti amore mio ti ho già dato [Bm] una vita, e ci stavo per credere
che la colpa fosse tutta mia, mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei
che sia, perché quando ci sei esplodono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori,
musica in via a cui ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro,
ti prendi cura della razza degli [Bm] altri, dei disadattati, perché non siamo ancora scesi
a patti, ma siamo scesi tutti fatti nel centro [E] del mondo, profumando di sogno con una musica
in sottofondo, per ogni ricordo, ti prendi cura di me, mi fai scolturare i blocchi, quando
mi spogli mi lavi il meme e mi tocchi, sulla scala armonica fatta di suoni [G] dell'acqua,
mutismo del [F#m] divino, tipo il suono [Bm] dell'acca, e poi giù per le scale vere come pino quando
piove, e ciao ciao ciao, ultimo impirizzo giove, disoccupato ma ogni settimana è [G] satura
e santa, ha [F#] una durata tanta, [Bm] inumana tipo ciclo tipo vita, natural durante ma non curante,
disanimato tipo inumato, rifletta di necessità [G] virtù turbo, verso la [Bm] luce, verso la farmacia
di turno, e ci stavo per credere, che la colpa fosse tutta mia, ma mi hai dato le tempere
per dipingere la realtà come vorrei che sia, perché quando ci sei esplodono i colori,
dentro fa caldo mentre piove fuori, musica mia curi ogni mio lamento, quando [G] fuori c'è
sole mentre piove dentro, ti prendi [Bm] cura di me.
[N]
[Bm]
Tonica nel mio gin, in questi aperitivi, che è come un codice pin per i blocchi emotivi,
hai tre tentativi, occhio se sbagli il terzo, che [G] è quello con otto cifre, non [F#] so più
dov'è, l'ho perso, [Bm] io rido ma non gioisco, penso ma non ragiono, la penna scrive, dipinge
quadri su foglie a righe, sono ricordi che si sbiadiscono e che il vento [G] muove, e se
le parole [F#] finiscono me ne invento [Bm] nuove, una vita trascorsa a far le cose di corsa,
in modo sbrigativo, senza un vero motivo, in cerca di un obiettivo, una risposta [G] che
è un arcobaleno estivo e [F#] se lo raggiungi si sposta, [Bm] tatuaggi coperti da camicie bianche
e cravate che non si abbinano bene alle scale, che siamo razze di Beck, voi avvocati o medici
[G] nati tali e noi senza mecenati [Bm] coi medicinali, e ci stavo per credere, che la colpa fosse
tutta mia, ma mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei che sia,
perché quando ci sei sguadono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori, musica
mi accuri ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro ti prendi
cura di me, quando sembravi ormai spacciata io ti ho trascinata, lontano dalla moda,
della droga e della [E] strada, io ti ho salvata [Bm] quell'inverno che non siamo [G] usciti, ti ho
spogliata dai [F#] vestiti vecchi di fiori [Bm] affassiti, io che ti nascondevo i grammi e ti leggevo
svevo, [D] vento di pagina respiro vivo gli [E] sollievo, così toccante [Bm] che la pelle era il rilievo
[G] ed io sapevo la tua storia [F#] menadite, non ti [Bm] conoscevo, avevo gli occhi di chi dentro [D] piange,
di chi non ha altre mani da passare sulle [G#] guance, poi sei rinata gridando non li [G] metangere,
mi hai lasciato con i piedi a mollo dentro due [Bm] pozzanghere, poi quattro scemi ti hanno
rapita, per quattro spicci ti hanno tradita, ti hanno lasciato sopra il palco [G] seppellita,
ma non posso più [F#] salvarti amore mio ti ho già dato [Bm] una vita, e ci stavo per credere
che la colpa fosse tutta mia, mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei
che sia, perché quando ci sei esplodono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori,
musica in via a cui ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro,
ti prendi cura della razza degli [Bm] altri, dei disadattati, perché non siamo ancora scesi
a patti, ma siamo scesi tutti fatti nel centro [E] del mondo, profumando di sogno con una musica
in sottofondo, per ogni ricordo, ti prendi cura di me, mi fai scolturare i blocchi, quando
mi spogli mi lavi il meme e mi tocchi, sulla scala armonica fatta di suoni [G] dell'acqua,
mutismo del [F#m] divino, tipo il suono [Bm] dell'acca, e poi giù per le scale vere come pino quando
piove, e ciao ciao ciao, ultimo impirizzo giove, disoccupato ma ogni settimana è [G] satura
e santa, ha [F#] una durata tanta, [Bm] inumana tipo ciclo tipo vita, natural durante ma non curante,
disanimato tipo inumato, rifletta di necessità [G] virtù turbo, verso la [Bm] luce, verso la farmacia
di turno, e ci stavo per credere, che la colpa fosse tutta mia, ma mi hai dato le tempere
per dipingere la realtà come vorrei che sia, perché quando ci sei esplodono i colori,
dentro fa caldo mentre piove fuori, musica mia curi ogni mio lamento, quando [G] fuori c'è
sole mentre piove dentro, ti prendi [Bm] cura di me.
[N]
Key:
Bm
G
F#
E
D
Bm
G
F#
[Bm] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
[Bm] _ _ _ _ _ _ _ _
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Tonica nel mio gin, in questi aperitivi, che è come un codice pin per i blocchi emotivi,
hai tre tentativi, occhio se sbagli il terzo, che [G] è quello con otto cifre, non [F#] so più
dov'è, l'ho perso, [Bm] io rido ma non gioisco, penso ma non ragiono, la penna scrive, dipinge
quadri su foglie a righe, sono ricordi che si sbiadiscono e che il vento [G] muove, e se
le parole [F#] finiscono me ne invento [Bm] nuove, una vita trascorsa a far le cose di corsa,
in modo sbrigativo, senza un vero motivo, in cerca di un obiettivo, una risposta [G] che
è un arcobaleno estivo e [F#] se lo raggiungi si sposta, [Bm] _ tatuaggi coperti da camicie bianche
e cravate che non si abbinano bene alle scale, che siamo razze di Beck, voi avvocati o medici
[G] nati tali e noi senza mecenati [Bm] coi medicinali, e ci stavo per credere, che la colpa fosse
tutta mia, ma mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei che sia,
perché quando ci sei sguadono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori, musica
mi accuri ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro ti prendi
cura di me, quando sembravi ormai spacciata io ti ho trascinata, lontano dalla moda,
della droga e della [E] strada, io ti ho salvata [Bm] quell'inverno che non siamo [G] usciti, ti ho
spogliata dai [F#] vestiti vecchi di fiori [Bm] affassiti, io che ti nascondevo i grammi e ti leggevo
svevo, [D] vento di pagina respiro vivo gli [E] sollievo, così toccante [Bm] che la pelle era il rilievo
[G] ed io sapevo la tua storia [F#] menadite, non ti [Bm] conoscevo, avevo gli occhi di chi dentro [D] piange,
di chi non ha altre mani da passare sulle [G#] guance, poi sei rinata gridando non li [G] metangere,
mi hai lasciato con i piedi a mollo dentro due [Bm] pozzanghere, poi quattro scemi ti hanno
rapita, per quattro spicci ti hanno tradita, ti hanno lasciato sopra il palco [G] seppellita,
ma non posso più [F#] salvarti amore mio ti ho già dato [Bm] una vita, e ci stavo per credere
che la colpa fosse tutta mia, mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei
che sia, perché quando ci sei esplodono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori,
musica in via a cui ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro,
ti prendi cura della razza degli [Bm] altri, dei disadattati, perché non siamo ancora scesi
a patti, ma siamo scesi tutti fatti nel centro [E] del mondo, profumando di sogno con una musica
in sottofondo, per ogni ricordo, ti prendi cura di me, mi fai scolturare i blocchi, quando
mi spogli mi lavi il meme e mi tocchi, sulla scala armonica fatta di suoni [G] dell'acqua,
mutismo del [F#m] divino, tipo il suono [Bm] dell'acca, e poi giù per le scale vere come pino quando
piove, e ciao ciao ciao, ultimo impirizzo giove, disoccupato ma ogni settimana è [G] satura
e santa, ha [F#] una durata tanta, [Bm] inumana tipo ciclo tipo vita, natural durante ma non curante,
disanimato tipo inumato, rifletta di necessità [G] virtù turbo, verso la [Bm] luce, verso la farmacia
di turno, e ci stavo per credere, che la colpa fosse tutta mia, ma mi hai dato le tempere
per dipingere la realtà come vorrei che sia, perché quando ci sei esplodono i colori,
dentro fa caldo mentre piove fuori, musica mia curi ogni mio lamento, quando [G] fuori c'è
sole mentre piove dentro, ti prendi [Bm] cura di me. _ _ _ _ _ _ _
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Tonica nel mio gin, in questi aperitivi, che è come un codice pin per i blocchi emotivi,
hai tre tentativi, occhio se sbagli il terzo, che [G] è quello con otto cifre, non [F#] so più
dov'è, l'ho perso, [Bm] io rido ma non gioisco, penso ma non ragiono, la penna scrive, dipinge
quadri su foglie a righe, sono ricordi che si sbiadiscono e che il vento [G] muove, e se
le parole [F#] finiscono me ne invento [Bm] nuove, una vita trascorsa a far le cose di corsa,
in modo sbrigativo, senza un vero motivo, in cerca di un obiettivo, una risposta [G] che
è un arcobaleno estivo e [F#] se lo raggiungi si sposta, [Bm] _ tatuaggi coperti da camicie bianche
e cravate che non si abbinano bene alle scale, che siamo razze di Beck, voi avvocati o medici
[G] nati tali e noi senza mecenati [Bm] coi medicinali, e ci stavo per credere, che la colpa fosse
tutta mia, ma mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei che sia,
perché quando ci sei sguadono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori, musica
mi accuri ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro ti prendi
cura di me, quando sembravi ormai spacciata io ti ho trascinata, lontano dalla moda,
della droga e della [E] strada, io ti ho salvata [Bm] quell'inverno che non siamo [G] usciti, ti ho
spogliata dai [F#] vestiti vecchi di fiori [Bm] affassiti, io che ti nascondevo i grammi e ti leggevo
svevo, [D] vento di pagina respiro vivo gli [E] sollievo, così toccante [Bm] che la pelle era il rilievo
[G] ed io sapevo la tua storia [F#] menadite, non ti [Bm] conoscevo, avevo gli occhi di chi dentro [D] piange,
di chi non ha altre mani da passare sulle [G#] guance, poi sei rinata gridando non li [G] metangere,
mi hai lasciato con i piedi a mollo dentro due [Bm] pozzanghere, poi quattro scemi ti hanno
rapita, per quattro spicci ti hanno tradita, ti hanno lasciato sopra il palco [G] seppellita,
ma non posso più [F#] salvarti amore mio ti ho già dato [Bm] una vita, e ci stavo per credere
che la colpa fosse tutta mia, mi hai dato le tempere per dipingere la realtà come vorrei
che sia, perché quando ci sei esplodono i colori, dentro fa caldo mentre piove fuori,
musica in via a cui ogni mio lamento, quando fuori c'è il sole mentre piove dentro,
ti prendi cura della razza degli [Bm] altri, dei disadattati, perché non siamo ancora scesi
a patti, ma siamo scesi tutti fatti nel centro [E] del mondo, profumando di sogno con una musica
in sottofondo, per ogni ricordo, ti prendi cura di me, mi fai scolturare i blocchi, quando
mi spogli mi lavi il meme e mi tocchi, sulla scala armonica fatta di suoni [G] dell'acqua,
mutismo del [F#m] divino, tipo il suono [Bm] dell'acca, e poi giù per le scale vere come pino quando
piove, e ciao ciao ciao, ultimo impirizzo giove, disoccupato ma ogni settimana è [G] satura
e santa, ha [F#] una durata tanta, [Bm] inumana tipo ciclo tipo vita, natural durante ma non curante,
disanimato tipo inumato, rifletta di necessità [G] virtù turbo, verso la [Bm] luce, verso la farmacia
di turno, e ci stavo per credere, che la colpa fosse tutta mia, ma mi hai dato le tempere
per dipingere la realtà come vorrei che sia, perché quando ci sei esplodono i colori,
dentro fa caldo mentre piove fuori, musica mia curi ogni mio lamento, quando [G] fuori c'è
sole mentre piove dentro, ti prendi [Bm] cura di me. _ _ _ _ _ _ _
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