Chords for Vasco Rossi - Fegato, Fegato Spappolato - Inedito 1978
Tempo:
92.45 bpm
Chords used:
D
A
E
C
Am
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[A]
E poi non è questo il modo di fare, di cui si ammeccia anche l'uomo del pane.
Non risarà questo il tuo sospiro ma è il solito per noi che stiamo a lavorare.
L'uomo del pane, tutto te.
Tante cose da fare, poi lui non ci poteva fare niente.
[Am]
[A] [Am]
[A]
La primavera esiste alla mattina, dalla mia cucina vedo il [E] mondo.
Il mondo, sempre diverso, sempre ogni mattina.
Da il giorno prima, dal giorno prima, [D] con in bocca un gusto [C] amaro che fa schifo.
Chissà cosa [E] è stato, quello che ho bevuto.
[D] Andò dal letto e penso al [C] povero, al mio fegato, fegato, fegato [A] spappolato.
Fegato, fegato, fegato spappolato.
Dice mia madre devi andare dal dottore a fargli guardare, a farti visitare.
Hai una faccia che fa schifo, guarda come [E] sei ridotto, mi sta tanto che finisci male.
[D] La guardo negli [G] occhi con un solito [E] strano.
[D] Eppure la [C] vedo, ma possa la zona è dal vero.
[A]
[E] [D] Ma fuori c'è la festa del paese vado a [A] far un giro.
Non l [D]'ho neanche detto, è già mia madre che mi corre [E] dietro col vestito nuovo.
La fuga è veloce, mi metto le scarpe che sono già in strada.
Che bella giornata, non vado alla gente che guarda sconvolta.
[D] Ormai ci sono [C]
abituato, sono vaccinato, [E] sono controllato.
[D] Non penso mai addirittura [C] in giro, è chiaro che sono un [A] drogato.
[A] La festa ha sempre il solito sapore, il gusto di campane, non è neanche male.
C'è chi va a messa e c'è chi pensa di fumare come aperitivo.
Prima di mangiare, [D] finisce a farlo a poco.
E [A] non è ancora sveglio, non è ancora sveglio.
[D] Ed è talmente scattato che [C] non riesce a parlare [A] nemmeno.
[E] La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima.
La gente che affoga nell'unica sala, la discoteca.
[D] Ci fa qualcosa per temersi a [C] galla sopra questa merda, sopra questa merda.
E non [D] mi importa se domani mi [C] dovrò svegliare ancora con [Am] quel gusto in bocca.
[G] Gusto in bocca.
[A]
Gusto in bocca.
[Bb]
[Eb] [Bb]
E poi non è questo il modo di fare, di cui si ammeccia anche l'uomo del pane.
Non risarà questo il tuo sospiro ma è il solito per noi che stiamo a lavorare.
L'uomo del pane, tutto te.
Tante cose da fare, poi lui non ci poteva fare niente.
[Am]
[A] [Am]
[A]
La primavera esiste alla mattina, dalla mia cucina vedo il [E] mondo.
Il mondo, sempre diverso, sempre ogni mattina.
Da il giorno prima, dal giorno prima, [D] con in bocca un gusto [C] amaro che fa schifo.
Chissà cosa [E] è stato, quello che ho bevuto.
[D] Andò dal letto e penso al [C] povero, al mio fegato, fegato, fegato [A] spappolato.
Fegato, fegato, fegato spappolato.
Dice mia madre devi andare dal dottore a fargli guardare, a farti visitare.
Hai una faccia che fa schifo, guarda come [E] sei ridotto, mi sta tanto che finisci male.
[D] La guardo negli [G] occhi con un solito [E] strano.
[D] Eppure la [C] vedo, ma possa la zona è dal vero.
[A]
[E] [D] Ma fuori c'è la festa del paese vado a [A] far un giro.
Non l [D]'ho neanche detto, è già mia madre che mi corre [E] dietro col vestito nuovo.
La fuga è veloce, mi metto le scarpe che sono già in strada.
Che bella giornata, non vado alla gente che guarda sconvolta.
[D] Ormai ci sono [C]
abituato, sono vaccinato, [E] sono controllato.
[D] Non penso mai addirittura [C] in giro, è chiaro che sono un [A] drogato.
[A] La festa ha sempre il solito sapore, il gusto di campane, non è neanche male.
C'è chi va a messa e c'è chi pensa di fumare come aperitivo.
Prima di mangiare, [D] finisce a farlo a poco.
E [A] non è ancora sveglio, non è ancora sveglio.
[D] Ed è talmente scattato che [C] non riesce a parlare [A] nemmeno.
[E] La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima.
La gente che affoga nell'unica sala, la discoteca.
[D] Ci fa qualcosa per temersi a [C] galla sopra questa merda, sopra questa merda.
E non [D] mi importa se domani mi [C] dovrò svegliare ancora con [Am] quel gusto in bocca.
[G] Gusto in bocca.
[A]
Gusto in bocca.
[Bb]
[Eb] [Bb]
Key:
D
A
E
C
Am
D
A
E
_ [A] _ _ _ _ _ _ _
_ E poi non è questo il modo di fare, di cui si ammeccia anche l'uomo del pane.
Non risarà questo il tuo sospiro ma è il solito per noi che stiamo a lavorare.
_ L'uomo del pane, tutto te. _
_ _ _ _ _ Tante cose da fare, poi lui non ci poteva fare niente.
_ _ [Am] _ _ _
_ [A] _ _ _ [Am] _ _ _ _
_ [A] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ La primavera esiste alla mattina, dalla mia cucina vedo il [E] mondo.
Il mondo, sempre diverso, sempre ogni mattina.
Da il giorno prima, dal giorno prima, [D] con in bocca un gusto [C] amaro che fa schifo.
Chissà cosa [E] è stato, quello che ho bevuto.
[D] Andò dal letto e penso al [C] povero, al mio fegato, fegato, fegato [A] spappolato.
Fegato, fegato, fegato spappolato. _
Dice mia madre devi andare dal dottore a fargli guardare, a farti visitare.
Hai una faccia che fa schifo, guarda come [E] sei ridotto, mi sta tanto che finisci male.
[D] La guardo negli [G] occhi con un solito [E] strano. _ _
_ [D] Eppure la [C] vedo, ma possa la zona è dal vero.
[A] _
_ _ [E] _ _ [D] Ma fuori c'è la festa del paese vado a [A] far un giro.
Non l [D]'ho neanche detto, è già mia madre che mi corre [E] dietro col vestito nuovo.
_ _ La fuga è veloce, mi metto le scarpe che sono già in strada.
Che bella giornata, non vado alla gente che guarda sconvolta.
[D] Ormai ci sono [C]
abituato, sono vaccinato, [E] sono controllato.
[D] Non penso mai addirittura [C] in giro, è chiaro che sono un [A] drogato. _ _ _ _ _ _
[A] La festa ha sempre il solito sapore, il gusto di campane, non è neanche male.
C'è chi va a messa e c'è chi pensa di fumare come aperitivo.
Prima di mangiare, [D] finisce a farlo a poco.
E [A] non è ancora sveglio, non è ancora sveglio.
[D] Ed è talmente scattato che [C] non riesce a parlare [A] nemmeno. _ _
_ _ _ [E] _ La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima.
_ La gente che affoga nell'unica sala, la discoteca.
[D] Ci fa qualcosa per temersi a [C] galla sopra questa merda, sopra questa merda.
E non [D] mi importa se domani mi [C] dovrò svegliare ancora con [Am] quel gusto in bocca.
[G] _ Gusto in bocca.
[A] _
Gusto in bocca. _ _ _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ [Eb] _ [Bb] _ _
_ E poi non è questo il modo di fare, di cui si ammeccia anche l'uomo del pane.
Non risarà questo il tuo sospiro ma è il solito per noi che stiamo a lavorare.
_ L'uomo del pane, tutto te. _
_ _ _ _ _ Tante cose da fare, poi lui non ci poteva fare niente.
_ _ [Am] _ _ _
_ [A] _ _ _ [Am] _ _ _ _
_ [A] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ La primavera esiste alla mattina, dalla mia cucina vedo il [E] mondo.
Il mondo, sempre diverso, sempre ogni mattina.
Da il giorno prima, dal giorno prima, [D] con in bocca un gusto [C] amaro che fa schifo.
Chissà cosa [E] è stato, quello che ho bevuto.
[D] Andò dal letto e penso al [C] povero, al mio fegato, fegato, fegato [A] spappolato.
Fegato, fegato, fegato spappolato. _
Dice mia madre devi andare dal dottore a fargli guardare, a farti visitare.
Hai una faccia che fa schifo, guarda come [E] sei ridotto, mi sta tanto che finisci male.
[D] La guardo negli [G] occhi con un solito [E] strano. _ _
_ [D] Eppure la [C] vedo, ma possa la zona è dal vero.
[A] _
_ _ [E] _ _ [D] Ma fuori c'è la festa del paese vado a [A] far un giro.
Non l [D]'ho neanche detto, è già mia madre che mi corre [E] dietro col vestito nuovo.
_ _ La fuga è veloce, mi metto le scarpe che sono già in strada.
Che bella giornata, non vado alla gente che guarda sconvolta.
[D] Ormai ci sono [C]
abituato, sono vaccinato, [E] sono controllato.
[D] Non penso mai addirittura [C] in giro, è chiaro che sono un [A] drogato. _ _ _ _ _ _
[A] La festa ha sempre il solito sapore, il gusto di campane, non è neanche male.
C'è chi va a messa e c'è chi pensa di fumare come aperitivo.
Prima di mangiare, [D] finisce a farlo a poco.
E [A] non è ancora sveglio, non è ancora sveglio.
[D] Ed è talmente scattato che [C] non riesce a parlare [A] nemmeno. _ _
_ _ _ [E] _ La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima.
_ La gente che affoga nell'unica sala, la discoteca.
[D] Ci fa qualcosa per temersi a [C] galla sopra questa merda, sopra questa merda.
E non [D] mi importa se domani mi [C] dovrò svegliare ancora con [Am] quel gusto in bocca.
[G] _ Gusto in bocca.
[A] _
Gusto in bocca. _ _ _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ [Eb] _ [Bb] _ _