U comuna Chords by Teresa Merante
Tempo:
123.8 bpm
Chords used:
A
Dm
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
[Dm] Amici [A] cari vi voglio [Dm] portare, e il mio [A] paese vi voglio parlare,
e siamo tutti mal [Dm] combinati, e sui [A] comuni siamo [D] circondati.
E la stessa cosa è dal mio [A] paese, anzi peggiora mi sa [Dm] più difficile,
un farone intero dico [A] davvero, e chi stucchi di qua non dice il portoghese.
[Dm]
[A] [Dm]
[A] [Dm]
Ci sono i [A] turisti che tutto è fattato, sono in vacanza nel mio [Dm] villaggio,
ma ora [A] tirerò un canone in sera, un cedino a luce dentro poi [Dm] vi dirò.
E per avviare un [A] coltivatore di vino, e se c'è un caso di successo,
[Dm] e noi siamo tutti [A] circondati, non vediamo più il [Dm] pagato.
[A]
[Dm] [A]
[Dm]
Non [A] possiamo ridurre più nessun impiegato, come [Dm] un avvio,
e li [A] dividiamo, vieni [Dm] con me, siamo tutti [A] seduti alla scrivania.
[D] Non pensiamo per i [A] paesani, non vogliamo mangiare a [Dm] poroni,
perché io ti muovo da amici [A] e non mi cucino a modo [Dm] loro.
[A]
[Dm] [A]
[Dm] Senti [A] davvero tu che mi ridi, a ripitoni tu mai ci [Dm] arrivi,
e ogni [A] giorno sono [Dm] spostati, e sempre [A] ti ne ho [Dm] sbaglantati.
E tu ne appena non [A] ci puoi arrivare, forza qua macchina la dai,
[Dm] e non vieni più, e mai ci [A] arrivi, e tanto ti costi, a capo [Dm] ti girai.
[A]
[Dm]
[A] [Dm]
[A] E sempre chi sa, cosa non cambia, e resta la stessa,
ripetuti, non ci sono mai [Dm] combinati, e a [A] stare male vienimo [Dm] trattati.
Non faccio i miei amici, non [A] [Dm] sono loro, spero che non [A] sappiano il giro,
e mi saluto nel prossimo [D] giro.
Non [A] sono le mie amici, [Dm] non sono loro, spero che non sappiano [A] il giro,
e mi saluto nel prossimo [Dm] giro.
[A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
[Dm] Amici [A] cari vi voglio [Dm] portare, e il mio [A] paese vi voglio parlare,
e siamo tutti mal [Dm] combinati, e sui [A] comuni siamo [D] circondati.
E la stessa cosa è dal mio [A] paese, anzi peggiora mi sa [Dm] più difficile,
un farone intero dico [A] davvero, e chi stucchi di qua non dice il portoghese.
[Dm]
[A] [Dm]
[A] [Dm]
Ci sono i [A] turisti che tutto è fattato, sono in vacanza nel mio [Dm] villaggio,
ma ora [A] tirerò un canone in sera, un cedino a luce dentro poi [Dm] vi dirò.
E per avviare un [A] coltivatore di vino, e se c'è un caso di successo,
[Dm] e noi siamo tutti [A] circondati, non vediamo più il [Dm] pagato.
[A]
[Dm] [A]
[Dm]
Non [A] possiamo ridurre più nessun impiegato, come [Dm] un avvio,
e li [A] dividiamo, vieni [Dm] con me, siamo tutti [A] seduti alla scrivania.
[D] Non pensiamo per i [A] paesani, non vogliamo mangiare a [Dm] poroni,
perché io ti muovo da amici [A] e non mi cucino a modo [Dm] loro.
[A]
[Dm] [A]
[Dm] Senti [A] davvero tu che mi ridi, a ripitoni tu mai ci [Dm] arrivi,
e ogni [A] giorno sono [Dm] spostati, e sempre [A] ti ne ho [Dm] sbaglantati.
E tu ne appena non [A] ci puoi arrivare, forza qua macchina la dai,
[Dm] e non vieni più, e mai ci [A] arrivi, e tanto ti costi, a capo [Dm] ti girai.
[A]
[Dm]
[A] [Dm]
[A] E sempre chi sa, cosa non cambia, e resta la stessa,
ripetuti, non ci sono mai [Dm] combinati, e a [A] stare male vienimo [Dm] trattati.
Non faccio i miei amici, non [A] [Dm] sono loro, spero che non [A] sappiano il giro,
e mi saluto nel prossimo [D] giro.
Non [A] sono le mie amici, [Dm] non sono loro, spero che non sappiano [A] il giro,
e mi saluto nel prossimo [Dm] giro.
[A]
[Dm] [A]
[Dm] [A]
Key:
A
Dm
D
A
Dm
D
A
Dm
[A] _ _ _ _ _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ _ _ Amici [A] cari vi voglio [Dm] portare, e il mio [A] paese vi voglio parlare,
e siamo tutti mal [Dm] combinati, e sui [A] comuni siamo [D] circondati.
_ _ E la stessa cosa è dal mio [A] paese, anzi peggiora mi sa [Dm] più difficile,
un farone intero dico [A] davvero, e chi stucchi di qua non dice il portoghese.
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_ [A] _ _ _ _ _ [Dm] _ _
_ _ [A] _ _ _ _ [Dm] _ _
_ _ Ci sono i [A] turisti che tutto è fattato, sono in vacanza nel mio [Dm] villaggio,
ma ora [A] tirerò un canone in sera, un cedino a luce dentro poi [Dm] vi dirò.
_ E per avviare un [A] coltivatore di vino, e se c'è un caso di successo,
[Dm] e noi siamo tutti [A] circondati, non vediamo più il [Dm] pagato.
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_ _ [Dm] _ _ _ _ [A] _ _
_ _ [Dm] _ _ _ _ _ _
Non [A] possiamo ridurre più nessun impiegato, come [Dm] un avvio,
e li [A] dividiamo, vieni [Dm] con me, siamo tutti [A] seduti alla scrivania.
[D] _ _ _ Non pensiamo per i [A] paesani, non vogliamo mangiare a [Dm] poroni,
perché io ti muovo da amici [A] e non mi cucino a modo [Dm] loro. _ _ _
_ _ _ [A] _ _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ Senti [A] davvero tu che mi ridi, a ripitoni tu mai ci [Dm] arrivi,
e ogni [A] giorno sono [Dm] spostati, e sempre [A] ti ne ho [Dm] sbaglantati. _ _ _
E tu ne appena non [A] ci puoi arrivare, forza qua macchina la dai,
[Dm] e non vieni più, e mai ci [A] arrivi, e tanto ti costi, a capo [Dm] ti girai.
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_ _ [A] E sempre chi sa, cosa non cambia, e resta la stessa,
ripetuti, non ci sono mai [Dm] combinati, e a [A] stare male vienimo [Dm] trattati.
_ _ _ Non faccio i miei amici, non [A] _ _ _ [Dm] sono loro, spero che non [A] sappiano il giro,
e mi saluto nel prossimo [D] giro.
Non _ _ _ [A] _ sono le mie amici, [Dm] non sono loro, spero che non sappiano [A] il giro, _ _
e mi saluto nel prossimo [Dm] giro. _ _
_ _ _ [A] _ _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
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[Dm] _ _ _ _ _ _ Amici [A] cari vi voglio [Dm] portare, e il mio [A] paese vi voglio parlare,
e siamo tutti mal [Dm] combinati, e sui [A] comuni siamo [D] circondati.
_ _ E la stessa cosa è dal mio [A] paese, anzi peggiora mi sa [Dm] più difficile,
un farone intero dico [A] davvero, e chi stucchi di qua non dice il portoghese.
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_ _ Ci sono i [A] turisti che tutto è fattato, sono in vacanza nel mio [Dm] villaggio,
ma ora [A] tirerò un canone in sera, un cedino a luce dentro poi [Dm] vi dirò.
_ E per avviare un [A] coltivatore di vino, e se c'è un caso di successo,
[Dm] e noi siamo tutti [A] circondati, non vediamo più il [Dm] pagato.
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Non [A] possiamo ridurre più nessun impiegato, come [Dm] un avvio,
e li [A] dividiamo, vieni [Dm] con me, siamo tutti [A] seduti alla scrivania.
[D] _ _ _ Non pensiamo per i [A] paesani, non vogliamo mangiare a [Dm] poroni,
perché io ti muovo da amici [A] e non mi cucino a modo [Dm] loro. _ _ _
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[Dm] _ _ _ _ Senti [A] davvero tu che mi ridi, a ripitoni tu mai ci [Dm] arrivi,
e ogni [A] giorno sono [Dm] spostati, e sempre [A] ti ne ho [Dm] sbaglantati. _ _ _
E tu ne appena non [A] ci puoi arrivare, forza qua macchina la dai,
[Dm] e non vieni più, e mai ci [A] arrivi, e tanto ti costi, a capo [Dm] ti girai.
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_ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
[A] _ _ _ _ [Dm] _ _ _ _
_ _ [A] E sempre chi sa, cosa non cambia, e resta la stessa,
ripetuti, non ci sono mai [Dm] combinati, e a [A] stare male vienimo [Dm] trattati.
_ _ _ Non faccio i miei amici, non [A] _ _ _ [Dm] sono loro, spero che non [A] sappiano il giro,
e mi saluto nel prossimo [D] giro.
Non _ _ _ [A] _ sono le mie amici, [Dm] non sono loro, spero che non sappiano [A] il giro, _ _
e mi saluto nel prossimo [Dm] giro. _ _
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[Dm] _ _ _ _ [A] _ _ _ _
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