Chords for Spartiti - "Sendero Luminoso"
Tempo:
99.7 bpm
Chords used:
C
Cm
F#
D
E
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Nel dicembre del 1986 a Reggio Emilia si riunì l'Assemblea Nazionale della Federazione
Giovanile Comunista italiana.
Vennero in città tutti i capi dell'epoca, il segretario nazionale
Pietro Folene, Nicki [E] Vendola, Fabrizio Rondolini, [F#] gente che non si sa.
Due militanti locali,
intimoriti da tanto cosmopolitismo, un po' per scherzo, un po' per scherno, si chiusero
nella stanza del ciclostile per elaborare in gran segreto alcune copie di un documento
in cui si invitava quell'assemblea, ormai istituzionalizzata, a confrontarsi con una
vera gioventù rivoluzionaria.
Un confronto da autoconvocare sulle montagne appenniniche,
in contrapposizione a quel minicongresso tenuto invece in un elegante palazzo del centro.
Vi riportiamo integralmente il documento, fatto per venire delegati in maniera del tutto
anonimo.
Dagli appennini alle ande, per una federazione giovanile comunista italiana,
contadina, [D#] maoista e di classe.
Carissimi compagni, in un momento così grave per il
[D] movimento rivoluzionario mondiale, la chiarezza e la durezza rimangono le ultime armi del proletariato
in lotta per un mondo [F#] senza classi e senza cene.
In un momento in cui l'imperialismo statunitense,
il socialimperialismo sovietico, il revisionismo cinese e l'opportunismo albariese hanno oramai
dimostrato i propri limiti, [C] il pensiero luminoso del nostro grande leader, guida, timoniere Abimael
Guzman, il compagno Gonzalo, rimane l'unica via percorribile per una rivoluzione proletaria
mondiale.
Egli, riassumendo magistralmente il pensiero del compagno Mao, ci ha indicato
i tempi e i modi, con precisione matematica, per prendere il potere, sconfessare l'opportunismo
piccolo-borghese del partito comunista italiano e dei suoi accolliti e colpire al cuore del sistema
capitalista.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, diceva il compagno Mao, e noi aggiungiamo,
parafrasando un vecchio proverbio cinese, bastoniamo il cane che affoga.
Il [C] momento
è propizio, compagni, le vittorie delle vanguardie rivoluzionarie peruviane e le cento, mille comuni
agricole che fioriscono in ogni angolo della terra nessuno, la testimonianza.
È la nostra ora,
compagni, attacchiamo dalle campagne e le città, circondiamole, proletarizziamole, rendiamo gli
scherzi ai guardiani del capitale incapaci di intendere e di volere.
La violenza delle
nostre forze organizzate sarà sempre nuda al confronto delle violenze che per secoli hanno
subito i proletari di tutto il globo d'Eraqueo.
Impugniamo il macete, compagni, a pochi chilometri
da questa città dove voi siete riuniti per un'inutile farsa è in corso il pleno supremo
della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista,
inseruita compagno Gonzalo, adderente al movimento rivoluzionario internazionalista.
Intervenite, regnete la vostra organizzazione come un'organizzazione comunista di classe
rivoluzionaria.
Compagni, in [Fm] piedi, il rosso [C] tessilo della rivoluzione mondiale del
pezzetto del compagno Gonzalo deve essere innalzato ancora una volta.
Per un risaldo
di nuova democrazia, per un governo di operai e contadini, viva la guerra popolare del Perù,
viva il partito comunista del Perù, gloria al marxismo, all'illimismo Maoismo, gloria
ai compagni Gonzalo, alla nostra grande guida e al timoniere, perché la vittoria è stata
nostra, vive l'arsi giusto, ai macete, compagni.
[Cm] Programma del plenum supremo della gioventù
comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista, penso lui da [C] compagno
Gonzalo.
Ospitaletto di Ligonchio, 4 dicembre 1986.
1° dicembre, ore 6.30, sveglia e colazione,
[Cm] 6.45 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno [D]
Gonzalo, 7.30 esercitazioni
militari al macete, [Cm] al passo Pradarena, 8.30 incontri con i [C] contadini alpesti per propagandare
il pensiero luminoso del compagno Gonzalo, [Cm]
9.30. inizio i lavori, saluto del compagno [C] Guglielmo Azzai Gonzalo, segretario nazionale della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l [Cm]'illimista Maoista, penso lui da compagno Gonzalo, 11.30 primo intervento del compagno [C] Kamen Palobramo, dell'unione dei comunisti iraniani, sarbe d'Aran, [Cm] il petrolio nella visione del compagno Gonzalo, [C] 12.30 pranzo fugale, 12.38 [Cm] incontro nella comune agricola Gonzalo III con le elevi alpestri per [C] preparare insieme un programma rivoluzionario per l [G]'appennino toscamigliano, [Cm] 17.30 attacco armato di una chiesa a scelta [C] con, inficalione del parroco, uccisioni a colpi di [Cm] macete di 25 e 30 contadini, scavo di fosse comunica [C] piena, 19.30 cena [Cm] fugale, 19.35 inizio seconda parte dei [C] lavori, interventi dei vari compagni, 22 [Cm].40 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno Gonzalo, 23 [C].00 riposo. Il [Cm] programma dei giorni successivi è il medesimo, eventuali modifiche verranno comunicate con gli altoparlanti, [C] interverranno Johnny Red Gun, ufficio politico Bandiera Rossa della Nuova Zelanda, la minoranda dei maori come avanguardia rivoluzionaria, la sconfitta del Kiwi come simbolo del sistema, Sherpa Tomare, ufficio politico del Mashal, partito comunista nepalese, sosteniamo l'eroica resistenza del compagno Yeti contro le provocazioni orchestrate dagli alpinisti fascisti e borghesi altoatesini, lo Yeti e il compagno Gonzalo, Bob Leff, ufficio politico del partito comunista rivoluzionario americano, Reagan e Unblef, presto gli operai americani rovesceranno il capitalismo cominciando da Tucson, Arizona, dalla Casa Gialla dopo il distributore, subito a destra, prima della farmacia, il 23 dicembre alle ore 12 [B] .58. Qualche ora dopo incontramo un dirigente della federazione reggiana che stava leggendo con grande attenzione quanto sopra, con fare saputo commentò, ah ma riconosco questi, sono veneti!
Giovanile Comunista italiana.
Vennero in città tutti i capi dell'epoca, il segretario nazionale
Pietro Folene, Nicki [E] Vendola, Fabrizio Rondolini, [F#] gente che non si sa.
Due militanti locali,
intimoriti da tanto cosmopolitismo, un po' per scherzo, un po' per scherno, si chiusero
nella stanza del ciclostile per elaborare in gran segreto alcune copie di un documento
in cui si invitava quell'assemblea, ormai istituzionalizzata, a confrontarsi con una
vera gioventù rivoluzionaria.
Un confronto da autoconvocare sulle montagne appenniniche,
in contrapposizione a quel minicongresso tenuto invece in un elegante palazzo del centro.
Vi riportiamo integralmente il documento, fatto per venire delegati in maniera del tutto
anonimo.
Dagli appennini alle ande, per una federazione giovanile comunista italiana,
contadina, [D#] maoista e di classe.
Carissimi compagni, in un momento così grave per il
[D] movimento rivoluzionario mondiale, la chiarezza e la durezza rimangono le ultime armi del proletariato
in lotta per un mondo [F#] senza classi e senza cene.
In un momento in cui l'imperialismo statunitense,
il socialimperialismo sovietico, il revisionismo cinese e l'opportunismo albariese hanno oramai
dimostrato i propri limiti, [C] il pensiero luminoso del nostro grande leader, guida, timoniere Abimael
Guzman, il compagno Gonzalo, rimane l'unica via percorribile per una rivoluzione proletaria
mondiale.
Egli, riassumendo magistralmente il pensiero del compagno Mao, ci ha indicato
i tempi e i modi, con precisione matematica, per prendere il potere, sconfessare l'opportunismo
piccolo-borghese del partito comunista italiano e dei suoi accolliti e colpire al cuore del sistema
capitalista.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, diceva il compagno Mao, e noi aggiungiamo,
parafrasando un vecchio proverbio cinese, bastoniamo il cane che affoga.
Il [C] momento
è propizio, compagni, le vittorie delle vanguardie rivoluzionarie peruviane e le cento, mille comuni
agricole che fioriscono in ogni angolo della terra nessuno, la testimonianza.
È la nostra ora,
compagni, attacchiamo dalle campagne e le città, circondiamole, proletarizziamole, rendiamo gli
scherzi ai guardiani del capitale incapaci di intendere e di volere.
La violenza delle
nostre forze organizzate sarà sempre nuda al confronto delle violenze che per secoli hanno
subito i proletari di tutto il globo d'Eraqueo.
Impugniamo il macete, compagni, a pochi chilometri
da questa città dove voi siete riuniti per un'inutile farsa è in corso il pleno supremo
della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista,
inseruita compagno Gonzalo, adderente al movimento rivoluzionario internazionalista.
Intervenite, regnete la vostra organizzazione come un'organizzazione comunista di classe
rivoluzionaria.
Compagni, in [Fm] piedi, il rosso [C] tessilo della rivoluzione mondiale del
pezzetto del compagno Gonzalo deve essere innalzato ancora una volta.
Per un risaldo
di nuova democrazia, per un governo di operai e contadini, viva la guerra popolare del Perù,
viva il partito comunista del Perù, gloria al marxismo, all'illimismo Maoismo, gloria
ai compagni Gonzalo, alla nostra grande guida e al timoniere, perché la vittoria è stata
nostra, vive l'arsi giusto, ai macete, compagni.
[Cm] Programma del plenum supremo della gioventù
comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista, penso lui da [C] compagno
Gonzalo.
Ospitaletto di Ligonchio, 4 dicembre 1986.
1° dicembre, ore 6.30, sveglia e colazione,
[Cm] 6.45 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno [D]
Gonzalo, 7.30 esercitazioni
militari al macete, [Cm] al passo Pradarena, 8.30 incontri con i [C] contadini alpesti per propagandare
il pensiero luminoso del compagno Gonzalo, [Cm]
9.30. inizio i lavori, saluto del compagno [C] Guglielmo Azzai Gonzalo, segretario nazionale della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l [Cm]'illimista Maoista, penso lui da compagno Gonzalo, 11.30 primo intervento del compagno [C] Kamen Palobramo, dell'unione dei comunisti iraniani, sarbe d'Aran, [Cm] il petrolio nella visione del compagno Gonzalo, [C] 12.30 pranzo fugale, 12.38 [Cm] incontro nella comune agricola Gonzalo III con le elevi alpestri per [C] preparare insieme un programma rivoluzionario per l [G]'appennino toscamigliano, [Cm] 17.30 attacco armato di una chiesa a scelta [C] con, inficalione del parroco, uccisioni a colpi di [Cm] macete di 25 e 30 contadini, scavo di fosse comunica [C] piena, 19.30 cena [Cm] fugale, 19.35 inizio seconda parte dei [C] lavori, interventi dei vari compagni, 22 [Cm].40 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno Gonzalo, 23 [C].00 riposo. Il [Cm] programma dei giorni successivi è il medesimo, eventuali modifiche verranno comunicate con gli altoparlanti, [C] interverranno Johnny Red Gun, ufficio politico Bandiera Rossa della Nuova Zelanda, la minoranda dei maori come avanguardia rivoluzionaria, la sconfitta del Kiwi come simbolo del sistema, Sherpa Tomare, ufficio politico del Mashal, partito comunista nepalese, sosteniamo l'eroica resistenza del compagno Yeti contro le provocazioni orchestrate dagli alpinisti fascisti e borghesi altoatesini, lo Yeti e il compagno Gonzalo, Bob Leff, ufficio politico del partito comunista rivoluzionario americano, Reagan e Unblef, presto gli operai americani rovesceranno il capitalismo cominciando da Tucson, Arizona, dalla Casa Gialla dopo il distributore, subito a destra, prima della farmacia, il 23 dicembre alle ore 12 [B] .58. Qualche ora dopo incontramo un dirigente della federazione reggiana che stava leggendo con grande attenzione quanto sopra, con fare saputo commentò, ah ma riconosco questi, sono veneti!
Key:
C
Cm
F#
D
E
C
Cm
F#
_ _ _ _ _ _ _ _
_ Nel dicembre del 1986 a Reggio Emilia si riunì l'Assemblea Nazionale della Federazione
Giovanile Comunista italiana.
Vennero in città tutti i capi dell'epoca, il segretario nazionale
Pietro Folene, Nicki [E] Vendola, Fabrizio Rondolini, [F#] gente che non si sa.
Due militanti locali,
intimoriti da tanto cosmopolitismo, un po' per scherzo, un po' per scherno, si chiusero
nella stanza del ciclostile per elaborare in gran segreto alcune copie di un documento
in cui si invitava quell'assemblea, ormai istituzionalizzata, a confrontarsi con una
vera gioventù rivoluzionaria.
Un confronto da autoconvocare sulle montagne appenniniche,
in contrapposizione a quel minicongresso tenuto invece in un elegante palazzo del centro.
Vi riportiamo integralmente il documento, fatto per venire delegati in maniera del tutto
anonimo.
_ _ _ _ _ Dagli appennini alle ande, per una federazione giovanile comunista italiana,
contadina, [D#] maoista e di classe.
Carissimi compagni, in un momento così grave per il
[D] movimento rivoluzionario mondiale, la chiarezza e la durezza rimangono le ultime armi del proletariato
in lotta per un mondo [F#] senza classi e senza cene.
In un momento in cui l'imperialismo statunitense,
il socialimperialismo sovietico, il revisionismo cinese e l'opportunismo albariese hanno oramai
dimostrato i propri limiti, [C] il pensiero luminoso del nostro grande leader, guida, timoniere Abimael
Guzman, il compagno Gonzalo, rimane l'unica via percorribile per una rivoluzione proletaria
mondiale.
Egli, riassumendo magistralmente il pensiero del compagno Mao, ci ha indicato
i tempi e i modi, con precisione matematica, per prendere il potere, sconfessare l'opportunismo
piccolo-borghese del partito comunista italiano e dei suoi accolliti e colpire al cuore del sistema _
capitalista.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, diceva il compagno Mao, e noi aggiungiamo,
parafrasando un vecchio proverbio cinese, bastoniamo il cane che affoga.
_ Il [C] momento
è propizio, compagni, le vittorie delle vanguardie rivoluzionarie peruviane e le cento, mille comuni
agricole che fioriscono in ogni angolo della terra nessuno, la testimonianza.
È la nostra ora,
compagni, attacchiamo dalle campagne e le città, circondiamole, proletarizziamole, rendiamo gli
scherzi ai guardiani del capitale incapaci di intendere e di volere.
La violenza delle
nostre forze organizzate sarà sempre nuda al confronto delle violenze che per secoli hanno
subito i proletari di tutto il globo d'Eraqueo.
Impugniamo il macete, compagni, a pochi chilometri
da questa città dove voi siete riuniti per un'inutile farsa è in corso il pleno supremo
della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista,
inseruita compagno Gonzalo, adderente al movimento rivoluzionario internazionalista.
_ Intervenite, regnete la vostra organizzazione come un'organizzazione comunista di classe
rivoluzionaria. _
Compagni, in [Fm] piedi, il rosso [C] tessilo della rivoluzione mondiale del
pezzetto del compagno Gonzalo deve essere innalzato ancora una volta.
Per un risaldo
di nuova democrazia, per un governo di operai e contadini, viva la guerra popolare del Perù,
viva il partito comunista del Perù, gloria al marxismo, all'illimismo Maoismo, gloria
ai compagni Gonzalo, alla nostra grande guida e al timoniere, perché la vittoria è stata
nostra, vive l'arsi giusto, ai macete, compagni. _ _ _ _
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_ _ [Cm] _ Programma del plenum supremo della gioventù
comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista, penso lui da [C] compagno
Gonzalo.
_ _ Ospitaletto di Ligonchio, _ _ _ _ _ 4 dicembre _ 1986.
_ _ 1° dicembre, _ ore 6.30, sveglia e colazione,
_ [Cm] 6.45 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno [D]
Gonzalo, 7.30 _ esercitazioni
militari al macete, [Cm] al passo Pradarena, 8.30 incontri con i [C] contadini alpesti per propagandare
il pensiero luminoso del compagno Gonzalo, [Cm]
9.30. _ inizio i lavori, saluto del compagno [C] Guglielmo Azzai Gonzalo, segretario nazionale della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l [Cm]'illimista Maoista, penso lui da compagno Gonzalo, 11.30 primo intervento del compagno [C] Kamen Palobramo, dell'unione dei comunisti iraniani, sarbe d'Aran, [Cm] il petrolio nella visione del compagno Gonzalo, [C] 12.30 pranzo fugale, 12.38 [Cm] incontro nella comune agricola Gonzalo III con le elevi alpestri per [C] preparare insieme un programma rivoluzionario per l [G]'appennino toscamigliano, _ [Cm] 17.30 attacco armato di una chiesa a scelta [C] con, _ inficalione del parroco, uccisioni a colpi di [Cm] macete di 25 e 30 contadini, _ scavo di fosse comunica [C] piena, _ _ 19.30 cena [Cm] fugale, _ 19.35 inizio seconda parte dei [C] lavori, interventi dei vari compagni, 22 [Cm].40 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno Gonzalo, 23 [C].00 riposo. _ Il [Cm] programma dei giorni successivi è il medesimo, eventuali modifiche verranno comunicate con gli altoparlanti, _ _ _ _ _ [C] interverranno _ Johnny Red Gun, ufficio politico Bandiera Rossa della Nuova Zelanda, la minoranda dei maori come avanguardia rivoluzionaria, la sconfitta del Kiwi come simbolo del sistema, _ _ Sherpa Tomare, ufficio politico del Mashal, partito comunista _ nepalese, sosteniamo l'eroica resistenza del compagno Yeti contro le provocazioni orchestrate dagli alpinisti fascisti e borghesi altoatesini, lo Yeti e il compagno Gonzalo, _ _ Bob Leff, _ ufficio politico del partito comunista rivoluzionario _ americano, _ _ Reagan e Unblef, presto gli operai americani rovesceranno il capitalismo cominciando da Tucson, Arizona, dalla Casa Gialla dopo il distributore, subito a destra, prima della farmacia, il 23 dicembre alle ore 12 [B] _ _ _ _ .58. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Qualche ora dopo incontramo un dirigente della federazione reggiana che stava leggendo con grande attenzione quanto sopra, _ con fare saputo commentò, ah ma riconosco questi, sono veneti! _ _ _
_ Nel dicembre del 1986 a Reggio Emilia si riunì l'Assemblea Nazionale della Federazione
Giovanile Comunista italiana.
Vennero in città tutti i capi dell'epoca, il segretario nazionale
Pietro Folene, Nicki [E] Vendola, Fabrizio Rondolini, [F#] gente che non si sa.
Due militanti locali,
intimoriti da tanto cosmopolitismo, un po' per scherzo, un po' per scherno, si chiusero
nella stanza del ciclostile per elaborare in gran segreto alcune copie di un documento
in cui si invitava quell'assemblea, ormai istituzionalizzata, a confrontarsi con una
vera gioventù rivoluzionaria.
Un confronto da autoconvocare sulle montagne appenniniche,
in contrapposizione a quel minicongresso tenuto invece in un elegante palazzo del centro.
Vi riportiamo integralmente il documento, fatto per venire delegati in maniera del tutto
anonimo.
_ _ _ _ _ Dagli appennini alle ande, per una federazione giovanile comunista italiana,
contadina, [D#] maoista e di classe.
Carissimi compagni, in un momento così grave per il
[D] movimento rivoluzionario mondiale, la chiarezza e la durezza rimangono le ultime armi del proletariato
in lotta per un mondo [F#] senza classi e senza cene.
In un momento in cui l'imperialismo statunitense,
il socialimperialismo sovietico, il revisionismo cinese e l'opportunismo albariese hanno oramai
dimostrato i propri limiti, [C] il pensiero luminoso del nostro grande leader, guida, timoniere Abimael
Guzman, il compagno Gonzalo, rimane l'unica via percorribile per una rivoluzione proletaria
mondiale.
Egli, riassumendo magistralmente il pensiero del compagno Mao, ci ha indicato
i tempi e i modi, con precisione matematica, per prendere il potere, sconfessare l'opportunismo
piccolo-borghese del partito comunista italiano e dei suoi accolliti e colpire al cuore del sistema _
capitalista.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, diceva il compagno Mao, e noi aggiungiamo,
parafrasando un vecchio proverbio cinese, bastoniamo il cane che affoga.
_ Il [C] momento
è propizio, compagni, le vittorie delle vanguardie rivoluzionarie peruviane e le cento, mille comuni
agricole che fioriscono in ogni angolo della terra nessuno, la testimonianza.
È la nostra ora,
compagni, attacchiamo dalle campagne e le città, circondiamole, proletarizziamole, rendiamo gli
scherzi ai guardiani del capitale incapaci di intendere e di volere.
La violenza delle
nostre forze organizzate sarà sempre nuda al confronto delle violenze che per secoli hanno
subito i proletari di tutto il globo d'Eraqueo.
Impugniamo il macete, compagni, a pochi chilometri
da questa città dove voi siete riuniti per un'inutile farsa è in corso il pleno supremo
della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista,
inseruita compagno Gonzalo, adderente al movimento rivoluzionario internazionalista.
_ Intervenite, regnete la vostra organizzazione come un'organizzazione comunista di classe
rivoluzionaria. _
Compagni, in [Fm] piedi, il rosso [C] tessilo della rivoluzione mondiale del
pezzetto del compagno Gonzalo deve essere innalzato ancora una volta.
Per un risaldo
di nuova democrazia, per un governo di operai e contadini, viva la guerra popolare del Perù,
viva il partito comunista del Perù, gloria al marxismo, all'illimismo Maoismo, gloria
ai compagni Gonzalo, alla nostra grande guida e al timoniere, perché la vittoria è stata
nostra, vive l'arsi giusto, ai macete, compagni. _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
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_ _ [Cm] _ Programma del plenum supremo della gioventù
comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l'illimista Maoista, penso lui da [C] compagno
Gonzalo.
_ _ Ospitaletto di Ligonchio, _ _ _ _ _ 4 dicembre _ 1986.
_ _ 1° dicembre, _ ore 6.30, sveglia e colazione,
_ [Cm] 6.45 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno [D]
Gonzalo, 7.30 _ esercitazioni
militari al macete, [Cm] al passo Pradarena, 8.30 incontri con i [C] contadini alpesti per propagandare
il pensiero luminoso del compagno Gonzalo, [Cm]
9.30. _ inizio i lavori, saluto del compagno [C] Guglielmo Azzai Gonzalo, segretario nazionale della gioventù comunista rivoluzionaria d'Italia, marciata l [Cm]'illimista Maoista, penso lui da compagno Gonzalo, 11.30 primo intervento del compagno [C] Kamen Palobramo, dell'unione dei comunisti iraniani, sarbe d'Aran, [Cm] il petrolio nella visione del compagno Gonzalo, [C] 12.30 pranzo fugale, 12.38 [Cm] incontro nella comune agricola Gonzalo III con le elevi alpestri per [C] preparare insieme un programma rivoluzionario per l [G]'appennino toscamigliano, _ [Cm] 17.30 attacco armato di una chiesa a scelta [C] con, _ inficalione del parroco, uccisioni a colpi di [Cm] macete di 25 e 30 contadini, _ scavo di fosse comunica [C] piena, _ _ 19.30 cena [Cm] fugale, _ 19.35 inizio seconda parte dei [C] lavori, interventi dei vari compagni, 22 [Cm].40 lettura del libretto rosso delle citazioni del compagno Gonzalo, 23 [C].00 riposo. _ Il [Cm] programma dei giorni successivi è il medesimo, eventuali modifiche verranno comunicate con gli altoparlanti, _ _ _ _ _ [C] interverranno _ Johnny Red Gun, ufficio politico Bandiera Rossa della Nuova Zelanda, la minoranda dei maori come avanguardia rivoluzionaria, la sconfitta del Kiwi come simbolo del sistema, _ _ Sherpa Tomare, ufficio politico del Mashal, partito comunista _ nepalese, sosteniamo l'eroica resistenza del compagno Yeti contro le provocazioni orchestrate dagli alpinisti fascisti e borghesi altoatesini, lo Yeti e il compagno Gonzalo, _ _ Bob Leff, _ ufficio politico del partito comunista rivoluzionario _ americano, _ _ Reagan e Unblef, presto gli operai americani rovesceranno il capitalismo cominciando da Tucson, Arizona, dalla Casa Gialla dopo il distributore, subito a destra, prima della farmacia, il 23 dicembre alle ore 12 [B] _ _ _ _ .58. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Qualche ora dopo incontramo un dirigente della federazione reggiana che stava leggendo con grande attenzione quanto sopra, _ con fare saputo commentò, ah ma riconosco questi, sono veneti! _ _ _