Chords for Sergio Caputo - Un Sabato Italiano (videoclip 1983)
Tempo:
114.15 bpm
Chords used:
D
Am
G
Em
F#
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[G] [A#m] [Am]
[D#m] [G] [Am]
[D] [Am] Il fetido cortile [D] [F#] ricomincia a miagolare, [G] l'umore quello [F#] tipico [G] del sabato [E] invernale.
[Am] La radio mi pugnala [D] con il festival dei fiori, [G] un angelo [Em] al citofono [Am] mi dice [D] vieni fuori.
[Am] Giù in strada per fortuna [D] sono ancora tutti vivi, [G] l'ora [F#] scorsica [G] sviluppi [E] decisivi.
[Am] Viviamo allegramente, [D] è quasi l'ora delle streghe, [G] c'è un'aria [Em] formidabile, [Am] le stelle [D] sono accese.
[G] Sembra un [E] sabato qualunque, [Am] un [D] sabato italiano, [G] il peggio [Em] sembra essere [A] passato.
[D] [Bm] La notte è un divisibile [Em] che ci porta [Am] via, [D]
lontano.
[Am] Così ci avventuriamo [D] nella Roma pelliniana, [G] equilibri [F#] spimpilico [G] sul fine [E] settimana
[Am] e sulle immagini di sempre [D] nei discorsi e nei pensieri.
[G] Di là gana [Em] cronistica [Am] la musica [D] di ieri, [Am] ma l'inconia latente [D] nei momenti più felici.
[G] Avissi [F#] imperscutabili [G] le donne [E] degli amici, [Am] questa storia imprevedibile [D] d'amore dinamite
[G] mi [Em] rende tollerabile [Am] perfino [D] la gastrite.
[G] In questo sabato qualunque, [A]
[D] un sabato italiano, [Em] il peggio sembra [A] essere [Bm] passato.
La notte è un [Em] divisibile che ci porta via, [C] [D]
[G] lontano.
[Bm] [B] [E]
[F#] [D] [E] [D]
[F#] [G] [Bm] [A#m] [Am]
[D] [D#m] [Bm] [Em] [Am] [Em]
[Bm] [Am] E adesso navighiamo [D] dentro un sogno planetario, [G] il whisky mi [F#] ritorna su, [G] divento [E] letterario.
[Am] Ma perché non vai dal medico [D] e che ci vado a fare?
[G] Non voglio mica [Am] smettere di bere e di [D] fumare.
[G] In questo sabato qualunque, [Am] un sabato [Em] italiano, il peggio sembra essere [Am]
[Bm] passato.
La notte è un divisibile [Em] che ci porta via, [C] [F#]
lontano.
E in [Em] questo sabato qualunque, [Am]
un [D] sabato [G] italiano, il peggio [Em] sembra [A] essere [D] passato.
[Bm] La notte è la [Em] variabile che ci porta [C] via,
[D] ermano.
E in [G] questo sabato qualunque, [Am] un sabato [G] italiano, il [Em] peggio sembra [Am] essere passato.
[D] [Bm] [Em] [Am]
[D] [G] [Em]
[D#m] [G] [Am]
[D] [Am] Il fetido cortile [D] [F#] ricomincia a miagolare, [G] l'umore quello [F#] tipico [G] del sabato [E] invernale.
[Am] La radio mi pugnala [D] con il festival dei fiori, [G] un angelo [Em] al citofono [Am] mi dice [D] vieni fuori.
[Am] Giù in strada per fortuna [D] sono ancora tutti vivi, [G] l'ora [F#] scorsica [G] sviluppi [E] decisivi.
[Am] Viviamo allegramente, [D] è quasi l'ora delle streghe, [G] c'è un'aria [Em] formidabile, [Am] le stelle [D] sono accese.
[G] Sembra un [E] sabato qualunque, [Am] un [D] sabato italiano, [G] il peggio [Em] sembra essere [A] passato.
[D] [Bm] La notte è un divisibile [Em] che ci porta [Am] via, [D]
lontano.
[Am] Così ci avventuriamo [D] nella Roma pelliniana, [G] equilibri [F#] spimpilico [G] sul fine [E] settimana
[Am] e sulle immagini di sempre [D] nei discorsi e nei pensieri.
[G] Di là gana [Em] cronistica [Am] la musica [D] di ieri, [Am] ma l'inconia latente [D] nei momenti più felici.
[G] Avissi [F#] imperscutabili [G] le donne [E] degli amici, [Am] questa storia imprevedibile [D] d'amore dinamite
[G] mi [Em] rende tollerabile [Am] perfino [D] la gastrite.
[G] In questo sabato qualunque, [A]
[D] un sabato italiano, [Em] il peggio sembra [A] essere [Bm] passato.
La notte è un [Em] divisibile che ci porta via, [C] [D]
[G] lontano.
[Bm] [B] [E]
[F#] [D] [E] [D]
[F#] [G] [Bm] [A#m] [Am]
[D] [D#m] [Bm] [Em] [Am] [Em]
[Bm] [Am] E adesso navighiamo [D] dentro un sogno planetario, [G] il whisky mi [F#] ritorna su, [G] divento [E] letterario.
[Am] Ma perché non vai dal medico [D] e che ci vado a fare?
[G] Non voglio mica [Am] smettere di bere e di [D] fumare.
[G] In questo sabato qualunque, [Am] un sabato [Em] italiano, il peggio sembra essere [Am]
[Bm] passato.
La notte è un divisibile [Em] che ci porta via, [C] [F#]
lontano.
E in [Em] questo sabato qualunque, [Am]
un [D] sabato [G] italiano, il peggio [Em] sembra [A] essere [D] passato.
[Bm] La notte è la [Em] variabile che ci porta [C] via,
[D] ermano.
E in [G] questo sabato qualunque, [Am] un sabato [G] italiano, il [Em] peggio sembra [Am] essere passato.
[D] [Bm] [Em] [Am]
[D] [G] [Em]
Key:
D
Am
G
Em
F#
D
Am
G
[G] _ _ _ _ _ [A#m] _ [Am] _ _
[D#m] _ _ [G] _ _ _ _ [Am] _ _
[D] _ [Am] Il fetido cortile _ [D] [F#] ricomincia a miagolare, [G] l'umore quello [F#] tipico [G] del sabato [E] invernale.
[Am] La radio mi pugnala [D] con il festival dei fiori, [G] un angelo [Em] al citofono [Am] mi dice [D] vieni fuori.
[Am] Giù in strada per fortuna [D] sono ancora tutti vivi, [G] l'ora _ [F#] scorsica [G] sviluppi [E] decisivi.
[Am] _ Viviamo allegramente, [D] è quasi l'ora delle streghe, [G] c'è un'aria [Em] formidabile, [Am] le stelle [D] sono accese.
[G] Sembra un [E] sabato qualunque, [Am] un [D] sabato italiano, [G] il peggio [Em] sembra essere [A] passato.
[D] _ [Bm] La notte è un divisibile [Em] che ci porta [Am] via, _ _ [D] _
lontano.
_ [Am] Così ci avventuriamo [D] nella Roma pelliniana, _ [G] equilibri [F#] spimpilico [G] sul fine [E] settimana
[Am] e sulle immagini di sempre [D] nei discorsi e nei pensieri.
[G] Di là gana [Em] cronistica [Am] la musica [D] di ieri, [Am] ma l'inconia latente [D] nei momenti più felici.
[G] Avissi [F#] imperscutabili [G] le donne [E] degli amici, [Am] questa storia imprevedibile [D] d'amore dinamite
[G] mi [Em] rende tollerabile [Am] perfino [D] la gastrite.
[G] In questo sabato qualunque, [A] _
[D] un sabato italiano, [Em] il peggio sembra [A] essere [Bm] passato.
_ La notte è un [Em] divisibile che ci porta via, [C] _ _ [D] _
[G] lontano.
_ _ _ [Bm] _ [B] _ [E] _ _
_ [F#] _ [D] _ _ [E] _ _ [D] _ _
_ [F#] _ [G] _ _ [Bm] _ [A#m] _ [Am] _ _
[D] _ [D#m] _ [Bm] _ _ [Em] _ _ [Am] _ [Em] _
[Bm] _ [Am] E adesso navighiamo [D] dentro un sogno planetario, [G] il whisky mi [F#] ritorna su, [G] divento [E] letterario.
[Am] Ma perché non vai dal medico [D] e che ci vado a fare?
[G] Non voglio mica [Am] smettere di bere e di [D] fumare.
[G] In questo sabato qualunque, [Am] un sabato [Em] italiano, il peggio sembra essere [Am]
[Bm] passato.
La notte è un divisibile [Em] che ci porta via, [C] _ _ [F#] _
lontano.
E in [Em] questo sabato qualunque, [Am]
un [D] sabato [G] italiano, il peggio [Em] sembra [A] essere [D] passato.
[Bm] La notte è la [Em] variabile che ci porta [C] via, _ _
[D] _ ermano.
E in [G] questo sabato qualunque, [Am] un sabato [G] italiano, il [Em] peggio sembra [Am] essere passato.
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[D] _ [Am] Il fetido cortile _ [D] [F#] ricomincia a miagolare, [G] l'umore quello [F#] tipico [G] del sabato [E] invernale.
[Am] La radio mi pugnala [D] con il festival dei fiori, [G] un angelo [Em] al citofono [Am] mi dice [D] vieni fuori.
[Am] Giù in strada per fortuna [D] sono ancora tutti vivi, [G] l'ora _ [F#] scorsica [G] sviluppi [E] decisivi.
[Am] _ Viviamo allegramente, [D] è quasi l'ora delle streghe, [G] c'è un'aria [Em] formidabile, [Am] le stelle [D] sono accese.
[G] Sembra un [E] sabato qualunque, [Am] un [D] sabato italiano, [G] il peggio [Em] sembra essere [A] passato.
[D] _ [Bm] La notte è un divisibile [Em] che ci porta [Am] via, _ _ [D] _
lontano.
_ [Am] Così ci avventuriamo [D] nella Roma pelliniana, _ [G] equilibri [F#] spimpilico [G] sul fine [E] settimana
[Am] e sulle immagini di sempre [D] nei discorsi e nei pensieri.
[G] Di là gana [Em] cronistica [Am] la musica [D] di ieri, [Am] ma l'inconia latente [D] nei momenti più felici.
[G] Avissi [F#] imperscutabili [G] le donne [E] degli amici, [Am] questa storia imprevedibile [D] d'amore dinamite
[G] mi [Em] rende tollerabile [Am] perfino [D] la gastrite.
[G] In questo sabato qualunque, [A] _
[D] un sabato italiano, [Em] il peggio sembra [A] essere [Bm] passato.
_ La notte è un [Em] divisibile che ci porta via, [C] _ _ [D] _
[G] lontano.
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[D] _ [D#m] _ [Bm] _ _ [Em] _ _ [Am] _ [Em] _
[Bm] _ [Am] E adesso navighiamo [D] dentro un sogno planetario, [G] il whisky mi [F#] ritorna su, [G] divento [E] letterario.
[Am] Ma perché non vai dal medico [D] e che ci vado a fare?
[G] Non voglio mica [Am] smettere di bere e di [D] fumare.
[G] In questo sabato qualunque, [Am] un sabato [Em] italiano, il peggio sembra essere [Am]
[Bm] passato.
La notte è un divisibile [Em] che ci porta via, [C] _ _ [F#] _
lontano.
E in [Em] questo sabato qualunque, [Am]
un [D] sabato [G] italiano, il peggio [Em] sembra [A] essere [D] passato.
[Bm] La notte è la [Em] variabile che ci porta [C] via, _ _
[D] _ ermano.
E in [G] questo sabato qualunque, [Am] un sabato [G] italiano, il [Em] peggio sembra [Am] essere passato.
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