Chords for Maurizio Dei Lazzaretti (Batterista Dell'Orchestra Di Sanremo)
Tempo:
71.2 bpm
Chords used:
Eb
Fm
Cm
D
Ab
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[Cm] [Ab] [Cm]
Io sono andato negli Stati Uniti che avevo 16 anni, 16 anni e mezzo, ero molto molto giovane, ma più che altro non era tanto la mia età quanto
in che anno io avevo 16 anni, perché i ragazzi di 16 anni di oggi non sono gli stessi [Fm] di quelli del
1978 quando avevo 16 anni io, per cui quando sono andato lì per me era tutto diverso, però la prima cosa [Ebm] che mi ha subito comunque
colpito è stato il fatto che studiare era una cosa molto seria, molto più seria di quello [Ab] che noi facciamo qua in Italia
Io sento molti allievi, miei amici che mi chiedono ma io vorrei andare in America a studiare a Berkeley, d'accordo, niente in contrario ragazzi, [Eb] però sappiate che didatticamente
quello che sta succedendo lì arriva qua in [A] un secondo e poi si porta qualcosa da qua va pure [D] lì
[Dm] [F]
[Ebm] il musicista in genere, bassista, batterista eccetera
nel momento in cui
[Fm]
fa un accompagnamento in qualunque situazione stilistica
quello che deve riuscire a fare è [N] cercare di allineare il valore delle note che sta suonando sullo strumento
e delle pause che sono tra una nota e l'altra
queste pause ovviamente non le suoniamo sullo strumento ma suonano dentro di noi per cui se io dovessi suonare un andamento di questo tipo
in questo caso qua io sto usando ottavi
e poi uso questi due sedicesimi
per poter allineare quei due colpi necessariamente dentro di me io devo pensare a tutti quelli che non suono
Questo esercizio io l'ho chiamato internal clock [Eb] test
[Fm]
[Eb] [N] se noi suoniamo con un chitarrista che fa uno strumming, non sta pensando
[Eb] ti ti ti ti ti lui solo suona, quante volte vi sarà capitato colleghi
di sentire una batteria fatta con un click poi ci mettono un'acustica sopra e noi suoniamo avanti
[A] ma nel caso in cui c'è il click quello che [Fm] a noi ci interessa
sono gli appuntamenti del [Eb] batteri con il click possiamo un po' manipolare quello che succede all'interno
tra un quarto e un altro a livello di quantizzazione, vi faccio [N] subito un esempio
Io lo sto manipolando questo click, non sto suonando
sto cercando di dare questa onda qua però
considerando [F] la pulsazione di base
[Cm] [Eb] non [Eb]
provate delle scuse con i [Dm] piedi, cioè molto spesso noi facciamo
[Abm] [Fm]
Appoggiamo va bene però deve essere una scelta cioè [Eb] deve essere voluta quella cosa, andate decisi, sbagliate decisi
Morricone dice una frase importante è meglio sbagliare bene che [Gm] suonare male
[Dm] [Am] Anni fa
venne a Starremo Povi a portare un pezzo dei suoi
all'inizio di questo pezzo sullo start c'era il verso di un piccione, un piccione faceva questo verso
poi partiva in sequenza, la batteria entrava però nella seconda strofa
successe per una cosa che non so spiegarvi adesso, il metronomo non parte ma questo è in diretta ragazzi mentre facevamo la serata proprio
per cui io sento sto verso del piccione che parte [Gm] e non sento il click, non è che potevo alzarmi e dire
fermatevi tutti, il festival si deve fermare perché io non so il click ma avrebbero sputato tutti quanti, ho cercato di stare attento ai [Em] riferimenti
che mi dava il sequencer sia pure pochi per cercare di stare sul beat e tutta l'orchestra si è azzeccata, sta [Eb] batteria
mi hanno dato fiducia e abbiamo portato a [B] casa il pezzo, nessuno ci ha accolto niente però quando io poi sono tornato a casa ho fatto
riferimento a questa cosa, ho detto però voglio provare a fare qualche esercizio che mi possa
far divertire in queste direzioni, avete una serie di figurazioni qua, [Eb] quello che voi dovete fare in [Ab] realtà è
stabilire esclusivamente un pattern, un tempo e cercare di incastrarvi [Am] con queste figurazioni
anche quando andrà via il loop come in quel caso di Sanremo,
[G] io vi dico una cosa
l'obiettivo nostro non deve essere quello
della [Cm] quantizzazione perché abbiamo già il computer che è tutto quantizzato, [D] anche il batterista è più storto ma in studio fanno così
[G] e ci quantizzano, ci vuole un secondo a quantizzare, quindi la cosa più che vale la pena invece
in qualche maniera rincorrere è la possibilità di interagire col computer in maniera [D] fluida senza
avere la paura che questo computer [Em] ci levi spazio insomma, la creatività
[Gm] diciamo che allora la base della piramide c'è pensare bene correttamente, poi se ci abbiamo tempo
istinto e tecnica, [D] la tecnica ci aiuta a deprimerci se no non andiamo da nessuna parte
[Am]
Io sono andato negli Stati Uniti che avevo 16 anni, 16 anni e mezzo, ero molto molto giovane, ma più che altro non era tanto la mia età quanto
in che anno io avevo 16 anni, perché i ragazzi di 16 anni di oggi non sono gli stessi [Fm] di quelli del
1978 quando avevo 16 anni io, per cui quando sono andato lì per me era tutto diverso, però la prima cosa [Ebm] che mi ha subito comunque
colpito è stato il fatto che studiare era una cosa molto seria, molto più seria di quello [Ab] che noi facciamo qua in Italia
Io sento molti allievi, miei amici che mi chiedono ma io vorrei andare in America a studiare a Berkeley, d'accordo, niente in contrario ragazzi, [Eb] però sappiate che didatticamente
quello che sta succedendo lì arriva qua in [A] un secondo e poi si porta qualcosa da qua va pure [D] lì
[Dm] [F]
[Ebm] il musicista in genere, bassista, batterista eccetera
nel momento in cui
[Fm]
fa un accompagnamento in qualunque situazione stilistica
quello che deve riuscire a fare è [N] cercare di allineare il valore delle note che sta suonando sullo strumento
e delle pause che sono tra una nota e l'altra
queste pause ovviamente non le suoniamo sullo strumento ma suonano dentro di noi per cui se io dovessi suonare un andamento di questo tipo
in questo caso qua io sto usando ottavi
e poi uso questi due sedicesimi
per poter allineare quei due colpi necessariamente dentro di me io devo pensare a tutti quelli che non suono
Questo esercizio io l'ho chiamato internal clock [Eb] test
[Fm]
[Eb] [N] se noi suoniamo con un chitarrista che fa uno strumming, non sta pensando
[Eb] ti ti ti ti ti lui solo suona, quante volte vi sarà capitato colleghi
di sentire una batteria fatta con un click poi ci mettono un'acustica sopra e noi suoniamo avanti
[A] ma nel caso in cui c'è il click quello che [Fm] a noi ci interessa
sono gli appuntamenti del [Eb] batteri con il click possiamo un po' manipolare quello che succede all'interno
tra un quarto e un altro a livello di quantizzazione, vi faccio [N] subito un esempio
Io lo sto manipolando questo click, non sto suonando
sto cercando di dare questa onda qua però
considerando [F] la pulsazione di base
[Cm] [Eb] non [Eb]
provate delle scuse con i [Dm] piedi, cioè molto spesso noi facciamo
[Abm] [Fm]
Appoggiamo va bene però deve essere una scelta cioè [Eb] deve essere voluta quella cosa, andate decisi, sbagliate decisi
Morricone dice una frase importante è meglio sbagliare bene che [Gm] suonare male
[Dm] [Am] Anni fa
venne a Starremo Povi a portare un pezzo dei suoi
all'inizio di questo pezzo sullo start c'era il verso di un piccione, un piccione faceva questo verso
poi partiva in sequenza, la batteria entrava però nella seconda strofa
successe per una cosa che non so spiegarvi adesso, il metronomo non parte ma questo è in diretta ragazzi mentre facevamo la serata proprio
per cui io sento sto verso del piccione che parte [Gm] e non sento il click, non è che potevo alzarmi e dire
fermatevi tutti, il festival si deve fermare perché io non so il click ma avrebbero sputato tutti quanti, ho cercato di stare attento ai [Em] riferimenti
che mi dava il sequencer sia pure pochi per cercare di stare sul beat e tutta l'orchestra si è azzeccata, sta [Eb] batteria
mi hanno dato fiducia e abbiamo portato a [B] casa il pezzo, nessuno ci ha accolto niente però quando io poi sono tornato a casa ho fatto
riferimento a questa cosa, ho detto però voglio provare a fare qualche esercizio che mi possa
far divertire in queste direzioni, avete una serie di figurazioni qua, [Eb] quello che voi dovete fare in [Ab] realtà è
stabilire esclusivamente un pattern, un tempo e cercare di incastrarvi [Am] con queste figurazioni
anche quando andrà via il loop come in quel caso di Sanremo,
[G] io vi dico una cosa
l'obiettivo nostro non deve essere quello
della [Cm] quantizzazione perché abbiamo già il computer che è tutto quantizzato, [D] anche il batterista è più storto ma in studio fanno così
[G] e ci quantizzano, ci vuole un secondo a quantizzare, quindi la cosa più che vale la pena invece
in qualche maniera rincorrere è la possibilità di interagire col computer in maniera [D] fluida senza
avere la paura che questo computer [Em] ci levi spazio insomma, la creatività
[Gm] diciamo che allora la base della piramide c'è pensare bene correttamente, poi se ci abbiamo tempo
istinto e tecnica, [D] la tecnica ci aiuta a deprimerci se no non andiamo da nessuna parte
[Am]
Key:
Eb
Fm
Cm
D
Ab
Eb
Fm
Cm
[Cm] _ [Ab] _ [Cm] _ _ _ _ _
Io sono andato negli Stati Uniti che avevo 16 anni, 16 anni e mezzo, ero molto molto giovane, ma più che altro non era tanto la mia età quanto
in che anno io avevo 16 anni, perché i ragazzi di 16 anni di oggi non sono gli stessi [Fm] di quelli del
1978 quando avevo 16 anni io, per cui quando sono andato lì per me era tutto diverso, però la prima cosa [Ebm] che mi ha subito comunque
colpito è stato il fatto che studiare era una cosa molto seria, molto più seria di quello [Ab] che noi facciamo qua in Italia
Io sento molti allievi, miei amici che mi chiedono ma io vorrei andare in America a studiare a Berkeley, d'accordo, niente in contrario ragazzi, [Eb] però sappiate che didatticamente
quello che sta succedendo lì arriva qua in [A] un secondo e poi si porta qualcosa da qua va pure [D] lì
_ _ [Dm] _ _ _ [F] _ _
[Ebm] il musicista in genere, bassista, batterista eccetera
nel momento in cui
[Fm]
fa un accompagnamento in qualunque situazione stilistica
quello che deve riuscire a fare è [N] cercare di allineare il valore delle note che sta suonando sullo strumento
e delle pause che sono tra una nota e l'altra
queste pause ovviamente non le suoniamo sullo strumento ma suonano dentro di noi per cui se io dovessi suonare un andamento di questo tipo _ _ _ _ _ _ _
_ in questo caso qua io sto usando ottavi
e poi uso questi due sedicesimi
per poter allineare quei due colpi necessariamente dentro di me io devo pensare a tutti quelli che non suono _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ Questo esercizio io l'ho chiamato internal clock [Eb] test
_ _ _ _ _ _ _ [Fm] _
_ [Eb] _ [N] se noi suoniamo con un chitarrista che fa uno strumming, non sta pensando
[Eb] ti ti ti ti ti lui solo suona, quante volte vi sarà capitato colleghi
di sentire una batteria fatta con un click poi ci mettono un'acustica sopra e noi suoniamo avanti
[A] ma nel caso in cui c'è il click quello che [Fm] a noi ci interessa
sono gli appuntamenti del [Eb] batteri con il click possiamo un po' manipolare quello che succede all'interno
tra un quarto e un altro a livello di quantizzazione, vi faccio [N] subito un esempio
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ Io lo sto manipolando questo click, non sto suonando
sto _ _ cercando di dare questa onda qua però
considerando [F] la pulsazione di base
[Cm] [Eb] non _ _ [Eb] _
provate delle scuse con i [Dm] piedi, cioè molto spesso noi facciamo
_ [Abm] _ [Fm]
Appoggiamo va bene però deve essere una scelta cioè [Eb] deve essere voluta quella cosa, andate decisi, sbagliate decisi
Morricone dice una frase importante è meglio sbagliare bene che [Gm] suonare male _ _ _
[Dm] _ _ [Am] Anni fa
venne a Starremo Povi a portare un pezzo dei suoi
all'inizio di questo pezzo sullo start c'era il verso di un piccione, un piccione faceva questo verso
poi partiva in sequenza, la batteria entrava però nella seconda strofa
successe per una cosa che non so spiegarvi adesso, il metronomo non parte ma questo è in diretta ragazzi mentre facevamo la serata proprio
per cui io sento sto verso del piccione che parte [Gm] e non sento il click, non è che potevo alzarmi e dire
fermatevi tutti, il festival si deve fermare perché io non so il click ma avrebbero sputato tutti quanti, ho cercato di stare attento ai [Em] riferimenti
che mi dava il sequencer sia pure pochi per cercare di stare sul beat e tutta l'orchestra si è azzeccata, sta [Eb] batteria
mi hanno dato fiducia e abbiamo portato a [B] casa il pezzo, nessuno ci ha accolto niente però quando io poi sono tornato a casa ho fatto
riferimento a questa cosa, ho detto però voglio provare a fare qualche esercizio che mi possa
far divertire in queste direzioni, avete una serie di figurazioni qua, [Eb] quello che voi dovete fare in [Ab] realtà è
stabilire esclusivamente un pattern, un tempo e cercare di incastrarvi [Am] con queste figurazioni
anche quando andrà via il loop come in quel caso di Sanremo, _
[G] _ _ io vi dico una cosa
l'obiettivo nostro non deve essere quello
della [Cm] quantizzazione perché abbiamo già il computer che è tutto quantizzato, [D] anche il batterista è più storto ma in studio fanno così
[G] e ci quantizzano, ci vuole un secondo a quantizzare, quindi la cosa più che vale la pena invece
in qualche maniera rincorrere è la possibilità di interagire col computer in maniera [D] fluida senza
avere la paura che questo computer [Em] ci levi spazio insomma, la creatività _
_ [Gm] _ diciamo che allora la base della piramide c'è pensare bene correttamente, poi se ci abbiamo tempo
istinto e tecnica, [D] la tecnica ci aiuta a deprimerci se no non andiamo da nessuna parte
[Am] _
Io sono andato negli Stati Uniti che avevo 16 anni, 16 anni e mezzo, ero molto molto giovane, ma più che altro non era tanto la mia età quanto
in che anno io avevo 16 anni, perché i ragazzi di 16 anni di oggi non sono gli stessi [Fm] di quelli del
1978 quando avevo 16 anni io, per cui quando sono andato lì per me era tutto diverso, però la prima cosa [Ebm] che mi ha subito comunque
colpito è stato il fatto che studiare era una cosa molto seria, molto più seria di quello [Ab] che noi facciamo qua in Italia
Io sento molti allievi, miei amici che mi chiedono ma io vorrei andare in America a studiare a Berkeley, d'accordo, niente in contrario ragazzi, [Eb] però sappiate che didatticamente
quello che sta succedendo lì arriva qua in [A] un secondo e poi si porta qualcosa da qua va pure [D] lì
_ _ [Dm] _ _ _ [F] _ _
[Ebm] il musicista in genere, bassista, batterista eccetera
nel momento in cui
[Fm]
fa un accompagnamento in qualunque situazione stilistica
quello che deve riuscire a fare è [N] cercare di allineare il valore delle note che sta suonando sullo strumento
e delle pause che sono tra una nota e l'altra
queste pause ovviamente non le suoniamo sullo strumento ma suonano dentro di noi per cui se io dovessi suonare un andamento di questo tipo _ _ _ _ _ _ _
_ in questo caso qua io sto usando ottavi
e poi uso questi due sedicesimi
per poter allineare quei due colpi necessariamente dentro di me io devo pensare a tutti quelli che non suono _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ Questo esercizio io l'ho chiamato internal clock [Eb] test
_ _ _ _ _ _ _ [Fm] _
_ [Eb] _ [N] se noi suoniamo con un chitarrista che fa uno strumming, non sta pensando
[Eb] ti ti ti ti ti lui solo suona, quante volte vi sarà capitato colleghi
di sentire una batteria fatta con un click poi ci mettono un'acustica sopra e noi suoniamo avanti
[A] ma nel caso in cui c'è il click quello che [Fm] a noi ci interessa
sono gli appuntamenti del [Eb] batteri con il click possiamo un po' manipolare quello che succede all'interno
tra un quarto e un altro a livello di quantizzazione, vi faccio [N] subito un esempio
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_ _ _ Io lo sto manipolando questo click, non sto suonando
sto _ _ cercando di dare questa onda qua però
considerando [F] la pulsazione di base
[Cm] [Eb] non _ _ [Eb] _
provate delle scuse con i [Dm] piedi, cioè molto spesso noi facciamo
_ [Abm] _ [Fm]
Appoggiamo va bene però deve essere una scelta cioè [Eb] deve essere voluta quella cosa, andate decisi, sbagliate decisi
Morricone dice una frase importante è meglio sbagliare bene che [Gm] suonare male _ _ _
[Dm] _ _ [Am] Anni fa
venne a Starremo Povi a portare un pezzo dei suoi
all'inizio di questo pezzo sullo start c'era il verso di un piccione, un piccione faceva questo verso
poi partiva in sequenza, la batteria entrava però nella seconda strofa
successe per una cosa che non so spiegarvi adesso, il metronomo non parte ma questo è in diretta ragazzi mentre facevamo la serata proprio
per cui io sento sto verso del piccione che parte [Gm] e non sento il click, non è che potevo alzarmi e dire
fermatevi tutti, il festival si deve fermare perché io non so il click ma avrebbero sputato tutti quanti, ho cercato di stare attento ai [Em] riferimenti
che mi dava il sequencer sia pure pochi per cercare di stare sul beat e tutta l'orchestra si è azzeccata, sta [Eb] batteria
mi hanno dato fiducia e abbiamo portato a [B] casa il pezzo, nessuno ci ha accolto niente però quando io poi sono tornato a casa ho fatto
riferimento a questa cosa, ho detto però voglio provare a fare qualche esercizio che mi possa
far divertire in queste direzioni, avete una serie di figurazioni qua, [Eb] quello che voi dovete fare in [Ab] realtà è
stabilire esclusivamente un pattern, un tempo e cercare di incastrarvi [Am] con queste figurazioni
anche quando andrà via il loop come in quel caso di Sanremo, _
[G] _ _ io vi dico una cosa
l'obiettivo nostro non deve essere quello
della [Cm] quantizzazione perché abbiamo già il computer che è tutto quantizzato, [D] anche il batterista è più storto ma in studio fanno così
[G] e ci quantizzano, ci vuole un secondo a quantizzare, quindi la cosa più che vale la pena invece
in qualche maniera rincorrere è la possibilità di interagire col computer in maniera [D] fluida senza
avere la paura che questo computer [Em] ci levi spazio insomma, la creatività _
_ [Gm] _ diciamo che allora la base della piramide c'è pensare bene correttamente, poi se ci abbiamo tempo
istinto e tecnica, [D] la tecnica ci aiuta a deprimerci se no non andiamo da nessuna parte
[Am] _