Chords for Marco Paolini - La Carrucola - Spettabile Inail di Treviso
Tempo:
73 bpm
Chords used:
G
Eb
C
Gm
F
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
Settabile Inail di Treviso, egregio direttore, per quello che mi avete chiesto di raccontarvi di come mi è successo il mio incidente sul lavoro, allora comincia così.
Che quel giorno a Sampiero in Gusa, quando che ho arrivato in campiere, ho visto che il vento aveva fatto volare molti copi dal tetto, molti tegoli insomma.
Allora ho messo sopra il tetto un travo con una carucola e ho tirato su tre casse piene di tegoli.
Quando che ho finito di giustare, mi ho incorto che sul tetto mi hanno avanzato molti tegoli, molti copi insomma.
Allora ho usato una cassa e ho fermato la corda sotto, poi sono tornato su per impenire la cassa di copi, di tegoli insomma.
Da tre casse di prima ne ho fatta una grossa, poi sono venuto basso e ho mollato la corda, ma la cassa piena di tegoli era più pesante di me.
Allora prima che me ne accordo la cassa ha cominciato a venire basso, ma io andare alto, egregio direttore.
Allora ho cercato di tenermi, ma niente.
A metà strada ho incontrato la cassa che incendeva, spalla sinistra egregio direttore.
Intanto ho arrivato in ultima e ho sbattuto la testa sotto la gorna e alla canaletta che ho rotta, la canaletta non la testa.
Ma soprattutto mi ho schiacciato tutti i diti dentro la carrucola.
Quando che io ho arrivato al tetto al stesso momento la cassa è arrivata per terra, ma quando che ha sbattuto per terra tutto di un colpo ha rotto fuori il fondo e tutti i mattoni sono sbriciati fuori.
Allora è successo che siccome la cassa aveva diventato più lesiera, ma io egregio direttore, pesante compagno di prima,
allora ho precipitato basso a tutta velocità verso il terreno, ma a metà strada [G]
[Eb] [N] ho incontrato la cassa che saliva.
Colpaccio, calcaneo, copsia sinistra egregio direttore, [C] ma quasi non mi sono, mi ho incorto del male perché [Gm] subito dopo sono atterrato [F] proprio sopra ai tegoli [Ab] rotti [N] che mi hanno smaccato fuori dappertutto.
Dal dolore egregio direttore mi stava venendo un svenimento, ma il peggio è accaduto allora perché dall'alto è scesa da nuovo la cassa verso il terreno e mi ha cascato in testa che mi sono svegliato in ospedale.
Io volevo dirti Italia, tu vedi, ma tante volte quando ti succede un incidente sul lavoro in cantiere un po' mona sei tu.
Anche quando ti succede in macchina a guidare tante volte un po' mona sei tu.
Quello che non capisco io è perché se stesso tipo di incidente ti succede all'estero in divisa
Che quel giorno a Sampiero in Gusa, quando che ho arrivato in campiere, ho visto che il vento aveva fatto volare molti copi dal tetto, molti tegoli insomma.
Allora ho messo sopra il tetto un travo con una carucola e ho tirato su tre casse piene di tegoli.
Quando che ho finito di giustare, mi ho incorto che sul tetto mi hanno avanzato molti tegoli, molti copi insomma.
Allora ho usato una cassa e ho fermato la corda sotto, poi sono tornato su per impenire la cassa di copi, di tegoli insomma.
Da tre casse di prima ne ho fatta una grossa, poi sono venuto basso e ho mollato la corda, ma la cassa piena di tegoli era più pesante di me.
Allora prima che me ne accordo la cassa ha cominciato a venire basso, ma io andare alto, egregio direttore.
Allora ho cercato di tenermi, ma niente.
A metà strada ho incontrato la cassa che incendeva, spalla sinistra egregio direttore.
Intanto ho arrivato in ultima e ho sbattuto la testa sotto la gorna e alla canaletta che ho rotta, la canaletta non la testa.
Ma soprattutto mi ho schiacciato tutti i diti dentro la carrucola.
Quando che io ho arrivato al tetto al stesso momento la cassa è arrivata per terra, ma quando che ha sbattuto per terra tutto di un colpo ha rotto fuori il fondo e tutti i mattoni sono sbriciati fuori.
Allora è successo che siccome la cassa aveva diventato più lesiera, ma io egregio direttore, pesante compagno di prima,
allora ho precipitato basso a tutta velocità verso il terreno, ma a metà strada [G]
[Eb] [N] ho incontrato la cassa che saliva.
Colpaccio, calcaneo, copsia sinistra egregio direttore, [C] ma quasi non mi sono, mi ho incorto del male perché [Gm] subito dopo sono atterrato [F] proprio sopra ai tegoli [Ab] rotti [N] che mi hanno smaccato fuori dappertutto.
Dal dolore egregio direttore mi stava venendo un svenimento, ma il peggio è accaduto allora perché dall'alto è scesa da nuovo la cassa verso il terreno e mi ha cascato in testa che mi sono svegliato in ospedale.
Io volevo dirti Italia, tu vedi, ma tante volte quando ti succede un incidente sul lavoro in cantiere un po' mona sei tu.
Anche quando ti succede in macchina a guidare tante volte un po' mona sei tu.
Quello che non capisco io è perché se stesso tipo di incidente ti succede all'estero in divisa
Key:
G
Eb
C
Gm
F
G
Eb
C
Settabile Inail di Treviso, _ egregio direttore, per quello che mi avete chiesto di raccontarvi di come mi è successo il mio incidente sul lavoro, allora comincia così.
Che quel giorno a Sampiero in Gusa, quando che ho arrivato in campiere, ho visto che il vento aveva fatto volare molti copi dal tetto, molti tegoli insomma.
Allora ho messo sopra il tetto un travo con una carucola e ho tirato su tre casse piene di tegoli.
Quando che ho finito di giustare, mi ho incorto che sul tetto mi hanno avanzato molti tegoli, _ molti copi insomma. _
Allora ho usato una cassa e ho fermato la corda sotto, poi sono tornato su per impenire la cassa di copi, di tegoli insomma.
Da tre casse di prima ne ho fatta una grossa, poi sono venuto basso e ho mollato la corda, ma _ _ la cassa piena di tegoli _ era più pesante di me.
_ Allora prima che me ne accordo la cassa ha cominciato a venire basso, ma io _ andare alto, egregio direttore.
_ Allora ho cercato di tenermi, ma niente.
_ _ A metà strada ho incontrato la cassa che incendeva, _ _ _ _ _ _ _ spalla sinistra egregio direttore.
_ _ Intanto ho arrivato in ultima e ho sbattuto la testa sotto la gorna e alla canaletta che ho rotta, la canaletta non la testa.
_ _ Ma soprattutto mi ho schiacciato tutti i diti dentro la carrucola. _
_ _ _ Quando che io ho arrivato al tetto al stesso momento la cassa è _ arrivata per terra, ma quando che ha sbattuto per terra tutto di un colpo ha rotto fuori il fondo e tutti i mattoni sono sbriciati fuori.
_ _ _ Allora è successo che siccome la cassa aveva diventato più lesiera, _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ma io egregio direttore, pesante compagno di prima,
_ _ _ _ allora ho precipitato basso a tutta velocità verso il terreno, ma a metà strada _ [G] _ _
[Eb] [N] ho incontrato la cassa che saliva. _ _ _
_ Colpaccio, calcaneo, copsia sinistra egregio direttore, [C] ma quasi non mi sono, mi ho incorto del male perché [Gm] subito dopo sono atterrato [F] proprio sopra ai tegoli [Ab] rotti [N] che mi hanno smaccato fuori dappertutto.
Dal _ dolore egregio direttore mi stava venendo un svenimento, _ ma il peggio è accaduto allora _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ perché dall'alto è scesa da nuovo la cassa verso il terreno e mi ha cascato in testa che mi sono svegliato in ospedale.
_ _ _ Io volevo dirti Italia, tu vedi, ma tante volte quando ti succede un incidente sul lavoro in cantiere un po' mona sei tu.
Anche quando ti succede in macchina a guidare tante volte un po' mona sei tu.
Quello che non capisco io è perché se stesso tipo di incidente ti succede all'estero in divisa
Che quel giorno a Sampiero in Gusa, quando che ho arrivato in campiere, ho visto che il vento aveva fatto volare molti copi dal tetto, molti tegoli insomma.
Allora ho messo sopra il tetto un travo con una carucola e ho tirato su tre casse piene di tegoli.
Quando che ho finito di giustare, mi ho incorto che sul tetto mi hanno avanzato molti tegoli, _ molti copi insomma. _
Allora ho usato una cassa e ho fermato la corda sotto, poi sono tornato su per impenire la cassa di copi, di tegoli insomma.
Da tre casse di prima ne ho fatta una grossa, poi sono venuto basso e ho mollato la corda, ma _ _ la cassa piena di tegoli _ era più pesante di me.
_ Allora prima che me ne accordo la cassa ha cominciato a venire basso, ma io _ andare alto, egregio direttore.
_ Allora ho cercato di tenermi, ma niente.
_ _ A metà strada ho incontrato la cassa che incendeva, _ _ _ _ _ _ _ spalla sinistra egregio direttore.
_ _ Intanto ho arrivato in ultima e ho sbattuto la testa sotto la gorna e alla canaletta che ho rotta, la canaletta non la testa.
_ _ Ma soprattutto mi ho schiacciato tutti i diti dentro la carrucola. _
_ _ _ Quando che io ho arrivato al tetto al stesso momento la cassa è _ arrivata per terra, ma quando che ha sbattuto per terra tutto di un colpo ha rotto fuori il fondo e tutti i mattoni sono sbriciati fuori.
_ _ _ Allora è successo che siccome la cassa aveva diventato più lesiera, _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ma io egregio direttore, pesante compagno di prima,
_ _ _ _ allora ho precipitato basso a tutta velocità verso il terreno, ma a metà strada _ [G] _ _
[Eb] [N] ho incontrato la cassa che saliva. _ _ _
_ Colpaccio, calcaneo, copsia sinistra egregio direttore, [C] ma quasi non mi sono, mi ho incorto del male perché [Gm] subito dopo sono atterrato [F] proprio sopra ai tegoli [Ab] rotti [N] che mi hanno smaccato fuori dappertutto.
Dal _ dolore egregio direttore mi stava venendo un svenimento, _ ma il peggio è accaduto allora _ _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ perché dall'alto è scesa da nuovo la cassa verso il terreno e mi ha cascato in testa che mi sono svegliato in ospedale.
_ _ _ Io volevo dirti Italia, tu vedi, ma tante volte quando ti succede un incidente sul lavoro in cantiere un po' mona sei tu.
Anche quando ti succede in macchina a guidare tante volte un po' mona sei tu.
Quello che non capisco io è perché se stesso tipo di incidente ti succede all'estero in divisa