Chords for Italianità (feat. Sud Sound System, Davide Shorty, Serena Brancale, Speaker Cenzou)
Tempo:
95.1 bpm
Chords used:
Ab
Bb
Gm
Cm
Bbm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret

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Uè, Caro!
Caro?
Me?
Ciao, [Bbm] Carolina!
Sì, però secondo te perché ogni [Gm] volta che parliamo in dialetto ci [Ab] guardano come fossimo [Bb] alieni?
Non ci trattano [Ab] mai?
Ma vado a vedere come sei troppo bello!
Ora [Gm] ci metto quattro parole e ti conto per chi mi piace parlare in dialetto.
Ok?
Parlo più con la [B] cadenza, però con il dialetto [G] stritto, stritto, [Ab] imbegnativo.
[F] [Gm]
[Cm] [Bb]
[Ab] [Gm]
[Cm] [G]
[Ab] [Gm]
[Cm] [Bb]
[Eb] Tu hai un [Cm] millimetro, [Bb] soltanto all'italiano, ma [Gm] il dialetto non strano, [Ab] racconta [Bb] molto
più di [Ab] noi.
Non vogliamo il dialetto, mi è una [Bb] lingua che si muove sotto il coppio, trova i suoni
da ogni senso.
Renta l'arantello, mille [Cm] cinquecento, appunto [Bb] la Chanel di Pop, mi è il sapico, mille [Ab] slang.
Metti la mano, piano piano, piccola [Bbm] urba, fai una faccia strana, non è una politana,
è da [Dm] disturbo, un eroe, tre, quattro, cinque, sei, seven, [Cm] eight, un blu de fossi, [Bb] capo, un
serbo, duco, translate.
[Ab] Italiano è da parlare, lingua della storia, [Gm] da Trento fino a [Cm] Napoli, [Bb]
[Ab] pianeti che fanno
italiano, [C] suoni da difendere, [Gm] da Como fino a [Ab] Lecce, di [Bb]
Brasilia.
[Ab] Di me ciò che a me diverto è quello di [Bbm] dialetto, a casa mia si conta con la [Dm] semplicità,
c'è un biglietto di vita, ho truccato come [Ab] tu te lo senti, [Bb] io [Ab] sotterrone, se lo sai contare
io ti [Bbm] porto rispetto.
Passano vent'anni e nessuno sa, vecchie e nienzi, [Bb] ma c'è che pensi, con [Cm] le [Dm] testimoniante,
[Eb] noi andiamo in la [Bb] storia.
Si, sposto la cento e ogni posto mi [Ebm] tolgo, ogni tono quello dialetto fu.
[E] Io porto lo mio e te lo portano [Ebm] tu, a riparare le ricche settimane di dà.
[Bb] Ci sono parole che non te ne so [Ebm] chi, con sentimenti che le fanno più [E] ricchi, con tante storie
che fanno parte di [Ebm] tutti.
Quando vorremmo trovare tanti [Bb] alleghi, le mie del motivo d'orgoglio, [Ebm] e tu lo sai che
non me ne scordo, [Bb] siamo andati giorno per giorno [C] parlando di amore, la [Eb] puttura un po' più.
A chiudela o li apre la api, [F] ingiola e, perciò vuoi fare un millanese, si ti [Gm] pare, te native
stretta e stritta, il sogno è l'ultimo [Ab] convito, e ce ne andi a riesce, capisci a me?
Tutto quando scrivi gli italiani [F] verbi, ce ne hai vergogno, bevi un famoso piacere,
[Gm] statene a casa, fatene a [Cm] preghiera, uglialetti è mondiale, it's the new [Ab] place.
Tutto quando scrivi gli italiani hit, [F] ce ne hai vergogno, bevi un anzio, un po' di
canin, [Gm] fatto il segno in vita, il segno della [Cm] croce, e parlo piano [Bb] piano, parlo [Ab] sottovoce.
Lo sai che sogno sempre stesso, però scegli il tuo sogno [Gm] fuori, e quando parlo parlo
sempre tutto scegli, tu mi [Dm] fotti un bit, come un panaschetto, [Ab] resta la chiss, avere [Bb] i cannelloni
del sogno un biso, [Ab] non ha finito, quando scrivi non ne abbiamo visto, manco che capisci,
lo sai come fare a se stesso, [G] e se hai detto che [Bb] perdo il sogno in casa, o solo amare,
quale [Ab] vita, o che si squaglia pure [Bb] quando nasce il chiss, o che non [Ab] passi, o che mi
è scaduto il racconto, e se hai visto la terra, [Gm] che è una magia, con questo figlio
che ci scassa, l'antichità, [Bb] una passata, è tutto liscio, sento scuscio, [Ab] ma non riesco,
poi dopo il torino, il tuo cuore, che mi sento meglio.
Italianità, [Bbm] lingua della storia, [Gm] da Trento fino a [Ab] Napoli, [Bb] [Ab] dialetti, qui fanno italianità,
[Bbm] solita difendere, [Gm] da Colombo fino a [Ab] Lecce, Italia.
[Bb] [Dm] [Bb]
[Ab] [Bb] [Ab]
[C] [Dm] [Bb]
[Ab] [Bb]
Caro?
Me?
Ciao, [Bbm] Carolina!
Sì, però secondo te perché ogni [Gm] volta che parliamo in dialetto ci [Ab] guardano come fossimo [Bb] alieni?
Non ci trattano [Ab] mai?
Ma vado a vedere come sei troppo bello!
Ora [Gm] ci metto quattro parole e ti conto per chi mi piace parlare in dialetto.
Ok?
Parlo più con la [B] cadenza, però con il dialetto [G] stritto, stritto, [Ab] imbegnativo.
[F] [Gm]
[Cm] [Bb]
[Ab] [Gm]
[Cm] [G]
[Ab] [Gm]
[Cm] [Bb]
[Eb] Tu hai un [Cm] millimetro, [Bb] soltanto all'italiano, ma [Gm] il dialetto non strano, [Ab] racconta [Bb] molto
più di [Ab] noi.
Non vogliamo il dialetto, mi è una [Bb] lingua che si muove sotto il coppio, trova i suoni
da ogni senso.
Renta l'arantello, mille [Cm] cinquecento, appunto [Bb] la Chanel di Pop, mi è il sapico, mille [Ab] slang.
Metti la mano, piano piano, piccola [Bbm] urba, fai una faccia strana, non è una politana,
è da [Dm] disturbo, un eroe, tre, quattro, cinque, sei, seven, [Cm] eight, un blu de fossi, [Bb] capo, un
serbo, duco, translate.
[Ab] Italiano è da parlare, lingua della storia, [Gm] da Trento fino a [Cm] Napoli, [Bb]
[Ab] pianeti che fanno
italiano, [C] suoni da difendere, [Gm] da Como fino a [Ab] Lecce, di [Bb]
Brasilia.
[Ab] Di me ciò che a me diverto è quello di [Bbm] dialetto, a casa mia si conta con la [Dm] semplicità,
c'è un biglietto di vita, ho truccato come [Ab] tu te lo senti, [Bb] io [Ab] sotterrone, se lo sai contare
io ti [Bbm] porto rispetto.
Passano vent'anni e nessuno sa, vecchie e nienzi, [Bb] ma c'è che pensi, con [Cm] le [Dm] testimoniante,
[Eb] noi andiamo in la [Bb] storia.
Si, sposto la cento e ogni posto mi [Ebm] tolgo, ogni tono quello dialetto fu.
[E] Io porto lo mio e te lo portano [Ebm] tu, a riparare le ricche settimane di dà.
[Bb] Ci sono parole che non te ne so [Ebm] chi, con sentimenti che le fanno più [E] ricchi, con tante storie
che fanno parte di [Ebm] tutti.
Quando vorremmo trovare tanti [Bb] alleghi, le mie del motivo d'orgoglio, [Ebm] e tu lo sai che
non me ne scordo, [Bb] siamo andati giorno per giorno [C] parlando di amore, la [Eb] puttura un po' più.
A chiudela o li apre la api, [F] ingiola e, perciò vuoi fare un millanese, si ti [Gm] pare, te native
stretta e stritta, il sogno è l'ultimo [Ab] convito, e ce ne andi a riesce, capisci a me?
Tutto quando scrivi gli italiani [F] verbi, ce ne hai vergogno, bevi un famoso piacere,
[Gm] statene a casa, fatene a [Cm] preghiera, uglialetti è mondiale, it's the new [Ab] place.
Tutto quando scrivi gli italiani hit, [F] ce ne hai vergogno, bevi un anzio, un po' di
canin, [Gm] fatto il segno in vita, il segno della [Cm] croce, e parlo piano [Bb] piano, parlo [Ab] sottovoce.
Lo sai che sogno sempre stesso, però scegli il tuo sogno [Gm] fuori, e quando parlo parlo
sempre tutto scegli, tu mi [Dm] fotti un bit, come un panaschetto, [Ab] resta la chiss, avere [Bb] i cannelloni
del sogno un biso, [Ab] non ha finito, quando scrivi non ne abbiamo visto, manco che capisci,
lo sai come fare a se stesso, [G] e se hai detto che [Bb] perdo il sogno in casa, o solo amare,
quale [Ab] vita, o che si squaglia pure [Bb] quando nasce il chiss, o che non [Ab] passi, o che mi
è scaduto il racconto, e se hai visto la terra, [Gm] che è una magia, con questo figlio
che ci scassa, l'antichità, [Bb] una passata, è tutto liscio, sento scuscio, [Ab] ma non riesco,
poi dopo il torino, il tuo cuore, che mi sento meglio.
Italianità, [Bbm] lingua della storia, [Gm] da Trento fino a [Ab] Napoli, [Bb] [Ab] dialetti, qui fanno italianità,
[Bbm] solita difendere, [Gm] da Colombo fino a [Ab] Lecce, Italia.
[Bb] [Dm] [Bb]
[Ab] [Bb] [Ab]
[C] [Dm] [Bb]
[Ab] [Bb]
Key:
Ab
Bb
Gm
Cm
Bbm
Ab
Bb
Gm
Uè, Caro!
Caro?
Me?
Ciao, [Bbm] Carolina!
Sì, però secondo te perché ogni [Gm] volta che parliamo in dialetto ci [Ab] guardano come fossimo [Bb] alieni?
Non ci trattano [Ab] mai?
Ma vado a vedere come sei troppo bello!
Ora [Gm] ci metto quattro parole e ti conto per chi mi piace parlare in dialetto.
Ok?
Parlo più con la [B] cadenza, però con il dialetto [G] stritto, stritto, [Ab] imbegnativo.
_ _ [F] _ _ _ [Gm] _
_ _ _ _ _ [Cm] _ _ [Bb] _
_ [Ab] _ _ _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ _ [Cm] _ [G] _ _
_ [Ab] _ _ _ _ [Gm] _ _ _
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[Eb] Tu hai un [Cm] millimetro, [Bb] soltanto all'italiano, ma [Gm] il dialetto non strano, _ [Ab] racconta [Bb] molto
più di [Ab] noi.
Non vogliamo il dialetto, mi è una [Bb] lingua che si muove sotto il coppio, trova i suoni
da ogni senso.
Renta l'arantello, mille [Cm] cinquecento, appunto [Bb] la Chanel di Pop, mi è il sapico, mille [Ab] slang.
Metti la mano, piano piano, piccola [Bbm] urba, fai una faccia strana, non è una politana,
è da [Dm] disturbo, un eroe, tre, quattro, cinque, sei, seven, [Cm] eight, un blu de fossi, [Bb] capo, un
serbo, duco, translate.
[Ab] Italiano è da parlare, lingua della storia, [Gm] da Trento fino a _ [Cm] Napoli, [Bb] _
[Ab] pianeti che fanno
italiano, _ [C] _ suoni da difendere, [Gm] da Como fino a [Ab] Lecce, di [Bb]
Brasilia.
[Ab] Di me ciò che a me diverto è quello di [Bbm] dialetto, a casa mia si conta con la [Dm] semplicità,
c'è un biglietto di vita, ho truccato come [Ab] tu te lo senti, [Bb] io [Ab] sotterrone, se lo sai contare
io ti [Bbm] porto rispetto.
Passano vent'anni e nessuno sa, vecchie e nienzi, [Bb] ma c'è che pensi, con [Cm] le [Dm] testimoniante,
[Eb] noi andiamo in la [Bb] storia.
Si, sposto la cento e ogni posto mi [Ebm] tolgo, ogni tono quello dialetto fu.
[E] Io porto lo mio e te lo portano [Ebm] tu, a riparare le ricche settimane di dà.
[Bb] Ci sono parole che non te ne so [Ebm] chi, con sentimenti che le fanno più [E] ricchi, con tante storie
che fanno parte di [Ebm] tutti.
Quando vorremmo trovare tanti [Bb] alleghi, le mie del motivo d'orgoglio, [Ebm] e tu lo sai che
non me ne scordo, [Bb] siamo andati giorno per giorno [C] parlando di amore, la [Eb] puttura un po' più.
A chiudela o li apre la api, [F] ingiola e, perciò vuoi fare un millanese, si ti [Gm] pare, te native
stretta e stritta, il sogno è l'ultimo [Ab] convito, e ce ne andi a riesce, capisci a me?
Tutto quando scrivi gli italiani [F] verbi, ce ne hai vergogno, bevi un famoso piacere,
[Gm] statene a casa, fatene a [Cm] preghiera, uglialetti è mondiale, it's the new [Ab] place.
Tutto quando scrivi gli italiani hit, [F] ce ne hai vergogno, bevi un anzio, un po' di
canin, [Gm] fatto il segno in vita, il segno della [Cm] croce, e parlo piano [Bb] piano, parlo [Ab] sottovoce.
Lo sai che sogno sempre stesso, però scegli il tuo sogno [Gm] fuori, e quando parlo parlo
sempre tutto scegli, tu mi [Dm] fotti un bit, come un panaschetto, [Ab] resta la chiss, avere [Bb] i cannelloni
del sogno un biso, [Ab] non ha finito, quando scrivi non ne abbiamo visto, manco che capisci,
lo sai come fare a se stesso, [G] e se hai detto che [Bb] perdo il sogno in casa, o solo amare,
quale [Ab] vita, o che si squaglia pure [Bb] quando nasce il chiss, o che non [Ab] passi, o che mi
è scaduto il racconto, e se hai visto la terra, [Gm] che è una magia, con questo figlio
che ci scassa, l'antichità, [Bb] una passata, è tutto liscio, sento scuscio, [Ab] ma non riesco,
poi dopo il torino, il tuo cuore, che mi sento meglio.
Italianità, _ [Bbm] lingua della storia, [Gm] da Trento fino a _ [Ab] Napoli, [Bb] _ [Ab] dialetti, qui fanno italianità,
_ [Bbm] solita difendere, [Gm] da Colombo fino a [Ab] Lecce, _ Italia. _ _ _
_ _ [Bb] _ _ [Dm] _ _ [Bb] _ _
_ [Ab] _ _ [Bb] _ _ [Ab] _ _ _
_ _ [C] _ _ _ [Dm] _ _ [Bb] _
_ [Ab] _ _ [Bb] _ _ _ _ _
Caro?
Me?
Ciao, [Bbm] Carolina!
Sì, però secondo te perché ogni [Gm] volta che parliamo in dialetto ci [Ab] guardano come fossimo [Bb] alieni?
Non ci trattano [Ab] mai?
Ma vado a vedere come sei troppo bello!
Ora [Gm] ci metto quattro parole e ti conto per chi mi piace parlare in dialetto.
Ok?
Parlo più con la [B] cadenza, però con il dialetto [G] stritto, stritto, [Ab] imbegnativo.
_ _ [F] _ _ _ [Gm] _
_ _ _ _ _ [Cm] _ _ [Bb] _
_ [Ab] _ _ _ _ _ [Gm] _ _
_ _ _ _ _ [Cm] _ [G] _ _
_ [Ab] _ _ _ _ [Gm] _ _ _
_ _ _ _ _ [Cm] _ [Bb] _ _
[Eb] Tu hai un [Cm] millimetro, [Bb] soltanto all'italiano, ma [Gm] il dialetto non strano, _ [Ab] racconta [Bb] molto
più di [Ab] noi.
Non vogliamo il dialetto, mi è una [Bb] lingua che si muove sotto il coppio, trova i suoni
da ogni senso.
Renta l'arantello, mille [Cm] cinquecento, appunto [Bb] la Chanel di Pop, mi è il sapico, mille [Ab] slang.
Metti la mano, piano piano, piccola [Bbm] urba, fai una faccia strana, non è una politana,
è da [Dm] disturbo, un eroe, tre, quattro, cinque, sei, seven, [Cm] eight, un blu de fossi, [Bb] capo, un
serbo, duco, translate.
[Ab] Italiano è da parlare, lingua della storia, [Gm] da Trento fino a _ [Cm] Napoli, [Bb] _
[Ab] pianeti che fanno
italiano, _ [C] _ suoni da difendere, [Gm] da Como fino a [Ab] Lecce, di [Bb]
Brasilia.
[Ab] Di me ciò che a me diverto è quello di [Bbm] dialetto, a casa mia si conta con la [Dm] semplicità,
c'è un biglietto di vita, ho truccato come [Ab] tu te lo senti, [Bb] io [Ab] sotterrone, se lo sai contare
io ti [Bbm] porto rispetto.
Passano vent'anni e nessuno sa, vecchie e nienzi, [Bb] ma c'è che pensi, con [Cm] le [Dm] testimoniante,
[Eb] noi andiamo in la [Bb] storia.
Si, sposto la cento e ogni posto mi [Ebm] tolgo, ogni tono quello dialetto fu.
[E] Io porto lo mio e te lo portano [Ebm] tu, a riparare le ricche settimane di dà.
[Bb] Ci sono parole che non te ne so [Ebm] chi, con sentimenti che le fanno più [E] ricchi, con tante storie
che fanno parte di [Ebm] tutti.
Quando vorremmo trovare tanti [Bb] alleghi, le mie del motivo d'orgoglio, [Ebm] e tu lo sai che
non me ne scordo, [Bb] siamo andati giorno per giorno [C] parlando di amore, la [Eb] puttura un po' più.
A chiudela o li apre la api, [F] ingiola e, perciò vuoi fare un millanese, si ti [Gm] pare, te native
stretta e stritta, il sogno è l'ultimo [Ab] convito, e ce ne andi a riesce, capisci a me?
Tutto quando scrivi gli italiani [F] verbi, ce ne hai vergogno, bevi un famoso piacere,
[Gm] statene a casa, fatene a [Cm] preghiera, uglialetti è mondiale, it's the new [Ab] place.
Tutto quando scrivi gli italiani hit, [F] ce ne hai vergogno, bevi un anzio, un po' di
canin, [Gm] fatto il segno in vita, il segno della [Cm] croce, e parlo piano [Bb] piano, parlo [Ab] sottovoce.
Lo sai che sogno sempre stesso, però scegli il tuo sogno [Gm] fuori, e quando parlo parlo
sempre tutto scegli, tu mi [Dm] fotti un bit, come un panaschetto, [Ab] resta la chiss, avere [Bb] i cannelloni
del sogno un biso, [Ab] non ha finito, quando scrivi non ne abbiamo visto, manco che capisci,
lo sai come fare a se stesso, [G] e se hai detto che [Bb] perdo il sogno in casa, o solo amare,
quale [Ab] vita, o che si squaglia pure [Bb] quando nasce il chiss, o che non [Ab] passi, o che mi
è scaduto il racconto, e se hai visto la terra, [Gm] che è una magia, con questo figlio
che ci scassa, l'antichità, [Bb] una passata, è tutto liscio, sento scuscio, [Ab] ma non riesco,
poi dopo il torino, il tuo cuore, che mi sento meglio.
Italianità, _ [Bbm] lingua della storia, [Gm] da Trento fino a _ [Ab] Napoli, [Bb] _ [Ab] dialetti, qui fanno italianità,
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