Inutile Chords by Francesco Guccini
Tempo:
96.25 bpm
Chords used:
D
A
G
Em
C
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[G]
[D]
[C] [D]
[C] [D]
Arrimini la [C] spiaggia come vuota, quasi inutile [D] di marzo,
[G]
deserta dell'estate in [A] ogni simbolo imbecille e [D]
vacanzie.
[G] E noi, senza [Em] nemmeno un poco [A] di [D] ironia, [F#] fra [G] gusci e guarzo,
[A] ad inventare [Em] insieme [D] rima vera.
[A] [F#m]
Era piovuto piano e [C] senza pause, quasi fino a [F#m] quel momento,
[Am] [D] [G] il chiamato sopra i pali della spiaggia il [A] mare si [D] spezzava in lembi
e [G]
nel ristorante [Em] vuoto [A] il [D]
cameriere [F#] [G] a son colento
[A] cifrava il [Em] rebus dei
[F#m] cumulonembi.
[D] [Em]
Che dopo la eternità [D] inevitabile e [F#] abusato, [Em] vorremmo coraggiosi e [A] [F#m] scalzi lungo la vattigia
[C] di un verde [D] di [Am] [B] bottigliera quel [G] mare affatticato, [Gm] l'aria [D] una stanza a [A] chiglia.
[Em] Scoprimmo che oggi il mare lascia [F#m] un povero [F#] relitto,
[Em] naufragi di cadrame e di [F#m] lattine arrugginite,
[Am] parlare era [D] soltanto un [Bm] altro inutile [Em] delitto [Gm] contro [D] le nostre [A] vite.
[D] Parlare poi di cosa?
[C] Di quel vino troppo freddo e un [D] po' pandato?
[D] O [G] di quel fritto misto, [A] datoli, toma la grazia [D] naturale?
[G] Ma chi è triste di [Em] suo?
[F#m] Come un limone [F#] già [G] adoperato da [A] ancora [Em] più tristezza [D] mangiare male
e [A]
[F#m] dire che volevo [C] regalarti un compleanno un [D] po' diverso
[G] ma [C]
[G] in noi turisti fuori di [A] stagione c'era tutto [D] sbagliato.
[G] La notte [Em] già una cosa [A] andata [D] via, [F#] il mattino [G] perso
[A] e il pomeriggio [G] forse già [D] asciupato.
[F#]
[Em] O malgrado tutto [F#m] si era stati bene assieme
[Em] così senza [A] un futuro in [D] incertezza, in tenerità
[Am] pensavo parlano, [Em] parlano, restare assieme [Gm] e poi [D] cambiarsi [A] vita.
[Em] Ma se fossimo stati un [F#m]'altra coppia fra le tante
[Em] avremmo [A] trasformato tutto [D] in quella poca gioia
[Am] o avremmo [D] litigato per [Bm] [Em] sfogare ad ogni istante
[Gm] l [D]'urlare dell'anima [A]
[D] come fosse inutile, [C] come fosse inutile [Bm] quel [F#m] giorno.
[D]
[G] Ma prendere così come [E] veniva senza [Am] calcolare [F#m] il resto
[D]
[G] salutammo in [Em] fretta [A] e in [D] fretta anch'io
[F#] e ci [G] ritorno di [A] marzo, [G] si fa sera, ancora [D] presto.
[C] [D] [C]
[D] [C]
[D] [C] [C#m]
[D] [C]
[D]
[C] [D]
[C] [D]
Arrimini la [C] spiaggia come vuota, quasi inutile [D] di marzo,
[G]
deserta dell'estate in [A] ogni simbolo imbecille e [D]
vacanzie.
[G] E noi, senza [Em] nemmeno un poco [A] di [D] ironia, [F#] fra [G] gusci e guarzo,
[A] ad inventare [Em] insieme [D] rima vera.
[A] [F#m]
Era piovuto piano e [C] senza pause, quasi fino a [F#m] quel momento,
[Am] [D] [G] il chiamato sopra i pali della spiaggia il [A] mare si [D] spezzava in lembi
e [G]
nel ristorante [Em] vuoto [A] il [D]
cameriere [F#] [G] a son colento
[A] cifrava il [Em] rebus dei
[F#m] cumulonembi.
[D] [Em]
Che dopo la eternità [D] inevitabile e [F#] abusato, [Em] vorremmo coraggiosi e [A] [F#m] scalzi lungo la vattigia
[C] di un verde [D] di [Am] [B] bottigliera quel [G] mare affatticato, [Gm] l'aria [D] una stanza a [A] chiglia.
[Em] Scoprimmo che oggi il mare lascia [F#m] un povero [F#] relitto,
[Em] naufragi di cadrame e di [F#m] lattine arrugginite,
[Am] parlare era [D] soltanto un [Bm] altro inutile [Em] delitto [Gm] contro [D] le nostre [A] vite.
[D] Parlare poi di cosa?
[C] Di quel vino troppo freddo e un [D] po' pandato?
[D] O [G] di quel fritto misto, [A] datoli, toma la grazia [D] naturale?
[G] Ma chi è triste di [Em] suo?
[F#m] Come un limone [F#] già [G] adoperato da [A] ancora [Em] più tristezza [D] mangiare male
e [A]
[F#m] dire che volevo [C] regalarti un compleanno un [D] po' diverso
[G] ma [C]
[G] in noi turisti fuori di [A] stagione c'era tutto [D] sbagliato.
[G] La notte [Em] già una cosa [A] andata [D] via, [F#] il mattino [G] perso
[A] e il pomeriggio [G] forse già [D] asciupato.
[F#]
[Em] O malgrado tutto [F#m] si era stati bene assieme
[Em] così senza [A] un futuro in [D] incertezza, in tenerità
[Am] pensavo parlano, [Em] parlano, restare assieme [Gm] e poi [D] cambiarsi [A] vita.
[Em] Ma se fossimo stati un [F#m]'altra coppia fra le tante
[Em] avremmo [A] trasformato tutto [D] in quella poca gioia
[Am] o avremmo [D] litigato per [Bm] [Em] sfogare ad ogni istante
[Gm] l [D]'urlare dell'anima [A]
[D] come fosse inutile, [C] come fosse inutile [Bm] quel [F#m] giorno.
[D]
[G] Ma prendere così come [E] veniva senza [Am] calcolare [F#m] il resto
[D]
[G] salutammo in [Em] fretta [A] e in [D] fretta anch'io
[F#] e ci [G] ritorno di [A] marzo, [G] si fa sera, ancora [D] presto.
[C] [D] [C]
[D] [C]
[D] [C] [C#m]
[D] [C]
Key:
D
A
G
Em
C
D
A
G
[G] _ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ [D] _ _
_ _ [C] _ _ _ _ [D] _ _
_ _ [C] _ _ _ _ _ [D]
Arrimini la [C] spiaggia come vuota, quasi inutile [D] di marzo,
_ _ _ _ _ [G] _
deserta dell'estate in [A] ogni simbolo _ imbecille e [D]
vacanzie.
_ _ _ _ _ [G] E noi, senza [Em] nemmeno un poco [A] di [D] ironia, _ [F#] fra [G] gusci e guarzo,
_ [A] ad inventare _ _ [Em] insieme _ [D] rima vera.
_ [A] _ _ _ _ [F#m]
Era piovuto piano e [C] senza pause, quasi fino a [F#m] quel momento,
_ _ [Am] _ _ [D] _ [G] il chiamato sopra i pali della spiaggia il [A] mare si [D] spezzava in _ _ lembi
_ e [G]
nel ristorante [Em] vuoto [A] il [D] _
cameriere [F#] [G] a son colento _ _ _
[A] cifrava il [Em] rebus dei _ _
[F#m] _ cumulonembi.
_ [D] _ _ _ [Em]
Che dopo la eternità [D] inevitabile e [F#] abusato, [Em] vorremmo coraggiosi e [A] [F#m] scalzi lungo la vattigia
[C] di un verde [D] di [Am] [B] bottigliera quel [G] mare affatticato, [Gm] l'aria [D] una stanza a [A] chiglia. _
[Em] Scoprimmo che oggi il mare lascia [F#m] un povero [F#] relitto, _
[Em] naufragi di cadrame e di [F#m] lattine arrugginite, _
[Am] parlare era [D] soltanto un [Bm] altro inutile [Em] delitto [Gm] contro [D] le nostre _ [A] vite. _
[D] Parlare poi di cosa?
[C] Di quel vino troppo freddo e un [D] po' pandato?
_ [D] O _ _ [G] di quel fritto misto, [A] datoli, toma la grazia [D] naturale? _ _ _ _ _ _
[G] Ma chi è triste di [Em] suo?
[F#m] Come un limone [F#] già [G] adoperato da [A] ancora _ [Em] più tristezza [D] mangiare male
e _ [A] _ _ _
[F#m] dire che volevo [C] regalarti un compleanno un [D] po' diverso
[G] ma [C] _ _ _
[G] in noi turisti fuori di [A] stagione c'era tutto [D] _ _ _ sbagliato. _ _
[G] La notte _ [Em] già una cosa [A] andata [D] via, [F#] il mattino [G] _ perso
[A] e il pomeriggio _ [G] forse già [D] _ asciupato.
_ [F#] _ _ _ _
[Em] O malgrado tutto [F#m] si era stati bene assieme
[Em] così senza [A] un futuro in [D] incertezza, in tenerità
[Am] pensavo parlano, [Em] parlano, restare assieme [Gm] e poi [D] cambiarsi _ [A] vita.
[Em] Ma se fossimo stati un [F#m]'altra coppia fra le tante
[Em] avremmo [A] trasformato tutto [D] in quella poca gioia
[Am] o avremmo [D] litigato per [Bm] [Em] sfogare ad ogni istante
[Gm] l [D]'urlare dell'anima [A] _ _
[D] come fosse inutile, [C] come fosse inutile [Bm] quel [F#m] giorno.
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[G] Ma prendere così come [E] veniva senza [Am] calcolare [F#m] il _ resto
[D] _ _ _ _
[G] _ salutammo in [Em] fretta [A] e in [D] fretta anch'io
[F#] e ci [G] ritorno di [A] _ marzo, [G] si fa sera, ancora [D] presto.
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Arrimini la [C] spiaggia come vuota, quasi inutile [D] di marzo,
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deserta dell'estate in [A] ogni simbolo _ imbecille e [D]
vacanzie.
_ _ _ _ _ [G] E noi, senza [Em] nemmeno un poco [A] di [D] ironia, _ [F#] fra [G] gusci e guarzo,
_ [A] ad inventare _ _ [Em] insieme _ [D] rima vera.
_ [A] _ _ _ _ [F#m]
Era piovuto piano e [C] senza pause, quasi fino a [F#m] quel momento,
_ _ [Am] _ _ [D] _ [G] il chiamato sopra i pali della spiaggia il [A] mare si [D] spezzava in _ _ lembi
_ e [G]
nel ristorante [Em] vuoto [A] il [D] _
cameriere [F#] [G] a son colento _ _ _
[A] cifrava il [Em] rebus dei _ _
[F#m] _ cumulonembi.
_ [D] _ _ _ [Em]
Che dopo la eternità [D] inevitabile e [F#] abusato, [Em] vorremmo coraggiosi e [A] [F#m] scalzi lungo la vattigia
[C] di un verde [D] di [Am] [B] bottigliera quel [G] mare affatticato, [Gm] l'aria [D] una stanza a [A] chiglia. _
[Em] Scoprimmo che oggi il mare lascia [F#m] un povero [F#] relitto, _
[Em] naufragi di cadrame e di [F#m] lattine arrugginite, _
[Am] parlare era [D] soltanto un [Bm] altro inutile [Em] delitto [Gm] contro [D] le nostre _ [A] vite. _
[D] Parlare poi di cosa?
[C] Di quel vino troppo freddo e un [D] po' pandato?
_ [D] O _ _ [G] di quel fritto misto, [A] datoli, toma la grazia [D] naturale? _ _ _ _ _ _
[G] Ma chi è triste di [Em] suo?
[F#m] Come un limone [F#] già [G] adoperato da [A] ancora _ [Em] più tristezza [D] mangiare male
e _ [A] _ _ _
[F#m] dire che volevo [C] regalarti un compleanno un [D] po' diverso
[G] ma [C] _ _ _
[G] in noi turisti fuori di [A] stagione c'era tutto [D] _ _ _ sbagliato. _ _
[G] La notte _ [Em] già una cosa [A] andata [D] via, [F#] il mattino [G] _ perso
[A] e il pomeriggio _ [G] forse già [D] _ asciupato.
_ [F#] _ _ _ _
[Em] O malgrado tutto [F#m] si era stati bene assieme
[Em] così senza [A] un futuro in [D] incertezza, in tenerità
[Am] pensavo parlano, [Em] parlano, restare assieme [Gm] e poi [D] cambiarsi _ [A] vita.
[Em] Ma se fossimo stati un [F#m]'altra coppia fra le tante
[Em] avremmo [A] trasformato tutto [D] in quella poca gioia
[Am] o avremmo [D] litigato per [Bm] [Em] sfogare ad ogni istante
[Gm] l [D]'urlare dell'anima [A] _ _
[D] come fosse inutile, [C] come fosse inutile [Bm] quel [F#m] giorno.
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[G] Ma prendere così come [E] veniva senza [Am] calcolare [F#m] il _ resto
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[G] _ salutammo in [Em] fretta [A] e in [D] fretta anch'io
[F#] e ci [G] ritorno di [A] _ marzo, [G] si fa sera, ancora [D] presto.
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