Chords for IL CIELO DI ROMA
Tempo:
70.35 bpm
Chords used:
E
A
D
C#m
G#m
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Tutte le volte che sono in volo mi torna in mente la maestra Gianna, suo figlio è molto [B] intelligente, ma sta sempre con la testa tra [E] le nuvole.
Mia [A] madre non sapeva cosa dire, i voti [E] erano comunque buoni eppure la [D] Gianna aveva ragione, lei mentre [E] spiegava io giocavo col sole.
Certe [A] cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte le [D] volte che ti incontro per strada e la strada si [E] alze a me per stare sopra il cielo di [A] Roma.
Sopra il cielo di Roma, sopra il cielo di [D] Roma, a fissare la [E] notte, a toccare le stelle [A] con te.
Tutte le volte che scendo in Calabria mi [E] torna in mente che il mare mi manca, correvo in [D] spiaggia per fumare in pace, [D] quando litigavo e [E] turbavi la mia voce.
[A] Mio padre mi cercava sul telefonino, ma [E] sul telefono c'era la musica, così io [D] toglievo la linea per ore e iniziavo a [E] salire sulle nuvole buone.
[A] Certe cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte [D] le volte che ti incontro per strada e la strada [E] si alze a me per stare sopra il cielo [A] di Roma.
Sopra il cielo [G#m] di Roma, sopra il cielo [D] di Roma, a fissare [E] la notte, a toccare le [A] stelle con te.
Torneranno quelle notti in Vespa, [E] io tu e il montone di mio padre, le sue tasche larghe, le tue mani fredde.
[F#] Torneranno le pizze e poi l'amore, il cane che vuole sedere sul [E] letto, tanto noi saremmo già saliti sul tetto.
E se piove?
[A] Ma che importa, non dirmi che non vuoi [E] bagnarti.
Torneranno i cinema d'estate, le corse a casa dopo il mare, le luciole a Roma come diceva [D] Lorenzo, e sarà bellissimo di [E] nuovo, tanto Roma è bella sempre, quasi come noi.
[A] Certe cose non cambiano, molte [E] di queste rimangono, come [D] tutte le volte che ti incontro per strada e la [E] strada si alze a me per stare sopra il [A] cielo [G#m] di Roma.
Sopra [D] il cielo di Roma, a [E] fissare la notte, a toccare le [A] stelle con te.
[D]
[E]
Mia [A] madre non sapeva cosa dire, i voti [E] erano comunque buoni eppure la [D] Gianna aveva ragione, lei mentre [E] spiegava io giocavo col sole.
Certe [A] cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte le [D] volte che ti incontro per strada e la strada si [E] alze a me per stare sopra il cielo di [A] Roma.
Sopra il cielo di Roma, sopra il cielo di [D] Roma, a fissare la [E] notte, a toccare le stelle [A] con te.
Tutte le volte che scendo in Calabria mi [E] torna in mente che il mare mi manca, correvo in [D] spiaggia per fumare in pace, [D] quando litigavo e [E] turbavi la mia voce.
[A] Mio padre mi cercava sul telefonino, ma [E] sul telefono c'era la musica, così io [D] toglievo la linea per ore e iniziavo a [E] salire sulle nuvole buone.
[A] Certe cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte [D] le volte che ti incontro per strada e la strada [E] si alze a me per stare sopra il cielo [A] di Roma.
Sopra il cielo [G#m] di Roma, sopra il cielo [D] di Roma, a fissare [E] la notte, a toccare le [A] stelle con te.
Torneranno quelle notti in Vespa, [E] io tu e il montone di mio padre, le sue tasche larghe, le tue mani fredde.
[F#] Torneranno le pizze e poi l'amore, il cane che vuole sedere sul [E] letto, tanto noi saremmo già saliti sul tetto.
E se piove?
[A] Ma che importa, non dirmi che non vuoi [E] bagnarti.
Torneranno i cinema d'estate, le corse a casa dopo il mare, le luciole a Roma come diceva [D] Lorenzo, e sarà bellissimo di [E] nuovo, tanto Roma è bella sempre, quasi come noi.
[A] Certe cose non cambiano, molte [E] di queste rimangono, come [D] tutte le volte che ti incontro per strada e la [E] strada si alze a me per stare sopra il [A] cielo [G#m] di Roma.
Sopra [D] il cielo di Roma, a [E] fissare la notte, a toccare le [A] stelle con te.
[D]
[E]
Key:
E
A
D
C#m
G#m
E
A
D
Tutte le volte che sono in volo mi torna in mente la maestra Gianna, suo figlio è molto [B] intelligente, ma sta sempre con la testa tra [E] le nuvole. _
Mia [A] madre non sapeva cosa dire, i voti [E] erano comunque buoni eppure la [D] Gianna aveva ragione, lei mentre [E] spiegava io giocavo col sole.
Certe [A] cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte le [D] volte che ti incontro per strada e la strada si [E] alze a me per stare sopra il cielo di [A] Roma.
_ Sopra il cielo di Roma, _ sopra il cielo di [D] Roma, a fissare la [E] notte, a toccare le stelle [A] con te.
Tutte le volte che scendo in Calabria mi [E] torna in mente che il mare mi manca, correvo in [D] spiaggia per fumare in pace, [D] quando litigavo e [E] turbavi la mia voce.
_ [A] Mio padre mi cercava sul telefonino, ma [E] sul telefono c'era la musica, così io [D] toglievo la linea per ore e iniziavo a [E] salire sulle nuvole buone.
[A] Certe cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte [D] le volte che ti incontro per strada e la strada [E] si alze a me per stare sopra il cielo [A] di Roma. _
Sopra il cielo [G#m] di Roma, sopra il cielo [D] di Roma, a fissare [E] la notte, a toccare le [A] stelle con te.
Torneranno quelle notti in Vespa, [E] io tu e il montone di mio padre, le sue tasche larghe, le tue mani fredde.
[F#] Torneranno le pizze e poi l'amore, il cane che vuole sedere sul [E] letto, tanto noi saremmo già saliti sul tetto.
E se piove?
[A] Ma che importa, non dirmi che non vuoi [E] bagnarti.
Torneranno i cinema d'estate, le corse a casa dopo il mare, le luciole a Roma come diceva [D] Lorenzo, e sarà bellissimo di [E] nuovo, tanto Roma è bella sempre, quasi come noi.
[A] Certe cose non cambiano, molte [E] di queste rimangono, come [D] tutte le volte che ti incontro per strada e la [E] strada si alze a me per stare sopra il [A] cielo _ _ [G#m] di Roma.
Sopra [D] il cielo di Roma, a [E] fissare la notte, a toccare le [A] stelle con te.
_ _ _ _ _ _ [D] _ _
_ _ [E] _ _ _ _ _ _
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Mia [A] madre non sapeva cosa dire, i voti [E] erano comunque buoni eppure la [D] Gianna aveva ragione, lei mentre [E] spiegava io giocavo col sole.
Certe [A] cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte le [D] volte che ti incontro per strada e la strada si [E] alze a me per stare sopra il cielo di [A] Roma.
_ Sopra il cielo di Roma, _ sopra il cielo di [D] Roma, a fissare la [E] notte, a toccare le stelle [A] con te.
Tutte le volte che scendo in Calabria mi [E] torna in mente che il mare mi manca, correvo in [D] spiaggia per fumare in pace, [D] quando litigavo e [E] turbavi la mia voce.
_ [A] Mio padre mi cercava sul telefonino, ma [E] sul telefono c'era la musica, così io [D] toglievo la linea per ore e iniziavo a [E] salire sulle nuvole buone.
[A] Certe cose non cambiano, molte di [C#m] queste rimangono, come tutte [D] le volte che ti incontro per strada e la strada [E] si alze a me per stare sopra il cielo [A] di Roma. _
Sopra il cielo [G#m] di Roma, sopra il cielo [D] di Roma, a fissare [E] la notte, a toccare le [A] stelle con te.
Torneranno quelle notti in Vespa, [E] io tu e il montone di mio padre, le sue tasche larghe, le tue mani fredde.
[F#] Torneranno le pizze e poi l'amore, il cane che vuole sedere sul [E] letto, tanto noi saremmo già saliti sul tetto.
E se piove?
[A] Ma che importa, non dirmi che non vuoi [E] bagnarti.
Torneranno i cinema d'estate, le corse a casa dopo il mare, le luciole a Roma come diceva [D] Lorenzo, e sarà bellissimo di [E] nuovo, tanto Roma è bella sempre, quasi come noi.
[A] Certe cose non cambiano, molte [E] di queste rimangono, come [D] tutte le volte che ti incontro per strada e la [E] strada si alze a me per stare sopra il [A] cielo _ _ [G#m] di Roma.
Sopra [D] il cielo di Roma, a [E] fissare la notte, a toccare le [A] stelle con te.
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