Ho Conosciuto Il Dolore Chords by Roberto Vecchioni
Tempo:
71.95 bpm
Chords used:
G
C
D
Em
Am
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[G] [Am]
[Em] [D]
[G] [Am]
[Em] [D]
[G] [Am]
[Em] [D]
[G] Ho conosciuto il [C] dolore di persone, si intende, [G] e lui mi ha conosciuto.
Siamo amici da [C] sempre.
Io non l'ho mai perduto, lui tanto [G] meno,
che anzi si sente come è finito [C] se per un giorno solo non mi vede o non mi sente.
[G] [D] [Em] Ho conosciuto il dolore e mi [D] è sembrato ridicolo.
Quando gli do di gomito, [C] quando gli dico in faccia,
ma chi [G] vuol far paura.
[Am]
[Em] [G] [D]
[G] Ho conosciuto il [C] dolore ed era il figlio [G] malato,
la ragazza perduta all'orizzonte, il sogno [C] strozzato,
l'indifferenza del mondo alla [G] fame, alla povertà, alla vita.
Il [C] brigante nell'angolo, nascosto, [G] vigliacco, battuto [D] e tumore.
[Em] Dio che [D] non c'era e giurava di esserci.
Assia [C] giurava di esserci [G] e non c'era.
[F#m]
[Em] Ho conosciuto il dolore e mi è preso a colpi [Bm] di canzoni e parole,
per farlo tremare, per farlo [C] infallire, per farlo tornare nell'angolo,
[G] così pieno di botte, così [C] massacrato, stordito, imballato, così [G] sputtanato,
[D#m] che al [Em] segnale del gong [D] salto fuori del ring e non si [C] fece mai più, [G] mai più vedere.
[Am]
[Em] [D] [G] [D]
[G] Poi l'ho [C] fermato in un bar che [G] neanche lo conosceva la gente.
L'ho [C] fermato per dirgli con me non puoi niente.
[G] Ho conosciuto il dolore [C] e ho avuto pietà di lui, della sua [G] solitudine,
[D] [Em] delle sue dita d'aragna, [D] di essere condannato al suo mestiere,
[C] condannato [Am]
[G] al suo dolore.
[Am]
[Em] [D] [G] [D]
[G] L'ho guardato negli occhi che [C] sono voragini [G] e strappi di sogni infranti,
[C] respiri interrotti, ultime stelle di [G] disperati amanti.
Ti vuoi [C] fermare un momento, gli ho chiesto,
insomma vuoi smetterla di [G] nasconderti, [D] ti [Em] vuoi sedere.
[D] Per una volta ascoltami, [C] ascoltami e non [G] fiatare.
[D] [Em] Hai fatto di tutto per disarmarmi la vita [Bm] e non sai, non puoi sapere
che mi passi come [C] un'ombra sottile, sfiorente, appena appena [G] toccante
e non hai idea d'uscita, perché nel [C] cuore appreso in questo attendere,
anche in un solo [G] attimo, l [B]'emozione di [Em] eminici che partono, figli [D] che nascono,
sogni che corrono nel mio presente.
[C] Io sono vivo e tu, mio dolore, [G] non conti un cazzo di niente.
[Am] [Em]
[D] [G]
[Am] [Em]
[G] [D] [G] Ti ho conosciuto [C] dolore, in una [G] notte d'inverno,
[C] una di quelle notti che [E] assomigliano un [G] giorno,
[C] ma in mezzo alle stelle invisibili è [G] spente.
[D] [Em] [D] Io sono un uomo
[C] e tu non sei un cazzo di niente.
[G] [C] [F] [Dm]
[G]
[Em] [D]
[G] [Am]
[Em] [D]
[G] [Am]
[Em] [D]
[G] Ho conosciuto il [C] dolore di persone, si intende, [G] e lui mi ha conosciuto.
Siamo amici da [C] sempre.
Io non l'ho mai perduto, lui tanto [G] meno,
che anzi si sente come è finito [C] se per un giorno solo non mi vede o non mi sente.
[G] [D] [Em] Ho conosciuto il dolore e mi [D] è sembrato ridicolo.
Quando gli do di gomito, [C] quando gli dico in faccia,
ma chi [G] vuol far paura.
[Am]
[Em] [G] [D]
[G] Ho conosciuto il [C] dolore ed era il figlio [G] malato,
la ragazza perduta all'orizzonte, il sogno [C] strozzato,
l'indifferenza del mondo alla [G] fame, alla povertà, alla vita.
Il [C] brigante nell'angolo, nascosto, [G] vigliacco, battuto [D] e tumore.
[Em] Dio che [D] non c'era e giurava di esserci.
Assia [C] giurava di esserci [G] e non c'era.
[F#m]
[Em] Ho conosciuto il dolore e mi è preso a colpi [Bm] di canzoni e parole,
per farlo tremare, per farlo [C] infallire, per farlo tornare nell'angolo,
[G] così pieno di botte, così [C] massacrato, stordito, imballato, così [G] sputtanato,
[D#m] che al [Em] segnale del gong [D] salto fuori del ring e non si [C] fece mai più, [G] mai più vedere.
[Am]
[Em] [D] [G] [D]
[G] Poi l'ho [C] fermato in un bar che [G] neanche lo conosceva la gente.
L'ho [C] fermato per dirgli con me non puoi niente.
[G] Ho conosciuto il dolore [C] e ho avuto pietà di lui, della sua [G] solitudine,
[D] [Em] delle sue dita d'aragna, [D] di essere condannato al suo mestiere,
[C] condannato [Am]
[G] al suo dolore.
[Am]
[Em] [D] [G] [D]
[G] L'ho guardato negli occhi che [C] sono voragini [G] e strappi di sogni infranti,
[C] respiri interrotti, ultime stelle di [G] disperati amanti.
Ti vuoi [C] fermare un momento, gli ho chiesto,
insomma vuoi smetterla di [G] nasconderti, [D] ti [Em] vuoi sedere.
[D] Per una volta ascoltami, [C] ascoltami e non [G] fiatare.
[D] [Em] Hai fatto di tutto per disarmarmi la vita [Bm] e non sai, non puoi sapere
che mi passi come [C] un'ombra sottile, sfiorente, appena appena [G] toccante
e non hai idea d'uscita, perché nel [C] cuore appreso in questo attendere,
anche in un solo [G] attimo, l [B]'emozione di [Em] eminici che partono, figli [D] che nascono,
sogni che corrono nel mio presente.
[C] Io sono vivo e tu, mio dolore, [G] non conti un cazzo di niente.
[Am] [Em]
[D] [G]
[Am] [Em]
[G] [D] [G] Ti ho conosciuto [C] dolore, in una [G] notte d'inverno,
[C] una di quelle notti che [E] assomigliano un [G] giorno,
[C] ma in mezzo alle stelle invisibili è [G] spente.
[D] [Em] [D] Io sono un uomo
[C] e tu non sei un cazzo di niente.
[G] [C] [F] [Dm]
[G]
Key:
G
C
D
Em
Am
G
C
D
[G] _ _ _ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ _ _ _
[G] _ _ _ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ _ _ _
[G] _ _ _ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ _ _
[G] Ho conosciuto il [C] dolore di persone, si intende, [G] e lui mi ha conosciuto.
Siamo amici da [C] sempre.
Io non l'ho mai perduto, lui tanto [G] meno,
che anzi si sente come è finito [C] se per un giorno solo non mi vede o non mi sente.
[G] _ [D] [Em] Ho conosciuto il dolore e mi [D] è sembrato ridicolo.
Quando gli do di gomito, [C] quando gli dico in faccia,
ma chi [G] vuol far paura.
_ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [G] _ _ [D] _ _
[G] Ho conosciuto il [C] dolore ed era il figlio [G] malato,
la ragazza perduta all'orizzonte, il sogno [C] strozzato,
l'indifferenza del mondo alla [G] fame, alla povertà, alla vita.
Il [C] brigante nell'angolo, nascosto, [G] vigliacco, battuto [D] e tumore.
[Em] Dio che [D] non c'era e giurava di esserci.
Assia [C] giurava di esserci [G] e non c'era.
_ _ _ _ _ [F#m]
[Em] Ho conosciuto il dolore e mi è preso a colpi [Bm] di canzoni e parole,
per farlo tremare, per farlo [C] infallire, per farlo tornare nell'angolo,
[G] così pieno di botte, così [C] massacrato, stordito, imballato, così [G] sputtanato,
[D#m] che al [Em] segnale del gong [D] salto fuori del ring e non si [C] fece mai più, _ [G] mai più vedere.
_ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ [G] _ [D] _ _
[G] Poi l'ho [C] fermato in un bar che [G] neanche lo conosceva la gente.
L'ho [C] fermato per dirgli con me non puoi niente.
[G] _ Ho conosciuto il dolore [C] e ho avuto pietà di lui, della sua [G] solitudine,
[D] [Em] delle sue dita d'aragna, [D] di essere condannato al suo mestiere,
[C] _ condannato [Am]
[G] al suo dolore.
_ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ [G] _ [D] _ _
[G] L'ho guardato negli occhi che [C] sono voragini [G] e strappi di sogni infranti,
[C] respiri interrotti, ultime stelle di [G] disperati amanti.
Ti vuoi [C] fermare un momento, gli ho chiesto,
insomma vuoi smetterla di [G] nasconderti, [D] ti [Em] vuoi sedere.
[D] Per una volta ascoltami, _ [C] ascoltami e non [G] fiatare.
_ _ [D] [Em] Hai fatto di tutto per disarmarmi la vita [Bm] e non sai, non puoi sapere
che mi passi come [C] un'ombra sottile, sfiorente, appena appena [G] toccante
e non hai idea d'uscita, perché nel [C] cuore appreso in questo attendere,
anche in un solo [G] attimo, l [B]'emozione di [Em] eminici che partono, figli [D] che nascono,
sogni che corrono nel mio presente.
[C] Io sono vivo e tu, mio dolore, [G] non conti un cazzo di niente.
[Am] _ _ _ _ [Em] _ _ _ _
_ _ [D] _ [G] _ _ _ _ _
[Am] _ _ _ _ [Em] _ _ _ _
[G] _ _ [D] _ [G] Ti ho conosciuto [C] dolore, in una [G] notte d'inverno,
_ [C] una di quelle notti che [E] assomigliano un [G] giorno,
_ _ [C] ma in mezzo alle stelle invisibili è [G] spente.
[D] _ [Em] _ [D] Io sono un uomo _ _
[C] e tu non sei un cazzo di niente.
[G] _ _ _ [C] _ _ [F] _ _ [Dm] _ _ _ _
[G] _ _ _ _ _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ _ _ _
[G] _ _ _ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ _ _ _
[G] _ _ _ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ _ _
[G] Ho conosciuto il [C] dolore di persone, si intende, [G] e lui mi ha conosciuto.
Siamo amici da [C] sempre.
Io non l'ho mai perduto, lui tanto [G] meno,
che anzi si sente come è finito [C] se per un giorno solo non mi vede o non mi sente.
[G] _ [D] [Em] Ho conosciuto il dolore e mi [D] è sembrato ridicolo.
Quando gli do di gomito, [C] quando gli dico in faccia,
ma chi [G] vuol far paura.
_ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [G] _ _ [D] _ _
[G] Ho conosciuto il [C] dolore ed era il figlio [G] malato,
la ragazza perduta all'orizzonte, il sogno [C] strozzato,
l'indifferenza del mondo alla [G] fame, alla povertà, alla vita.
Il [C] brigante nell'angolo, nascosto, [G] vigliacco, battuto [D] e tumore.
[Em] Dio che [D] non c'era e giurava di esserci.
Assia [C] giurava di esserci [G] e non c'era.
_ _ _ _ _ [F#m]
[Em] Ho conosciuto il dolore e mi è preso a colpi [Bm] di canzoni e parole,
per farlo tremare, per farlo [C] infallire, per farlo tornare nell'angolo,
[G] così pieno di botte, così [C] massacrato, stordito, imballato, così [G] sputtanato,
[D#m] che al [Em] segnale del gong [D] salto fuori del ring e non si [C] fece mai più, _ [G] mai più vedere.
_ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ [G] _ [D] _ _
[G] Poi l'ho [C] fermato in un bar che [G] neanche lo conosceva la gente.
L'ho [C] fermato per dirgli con me non puoi niente.
[G] _ Ho conosciuto il dolore [C] e ho avuto pietà di lui, della sua [G] solitudine,
[D] [Em] delle sue dita d'aragna, [D] di essere condannato al suo mestiere,
[C] _ condannato [Am]
[G] al suo dolore.
_ _ [Am] _ _ _ _
[Em] _ _ _ _ [D] _ [G] _ [D] _ _
[G] L'ho guardato negli occhi che [C] sono voragini [G] e strappi di sogni infranti,
[C] respiri interrotti, ultime stelle di [G] disperati amanti.
Ti vuoi [C] fermare un momento, gli ho chiesto,
insomma vuoi smetterla di [G] nasconderti, [D] ti [Em] vuoi sedere.
[D] Per una volta ascoltami, _ [C] ascoltami e non [G] fiatare.
_ _ [D] [Em] Hai fatto di tutto per disarmarmi la vita [Bm] e non sai, non puoi sapere
che mi passi come [C] un'ombra sottile, sfiorente, appena appena [G] toccante
e non hai idea d'uscita, perché nel [C] cuore appreso in questo attendere,
anche in un solo [G] attimo, l [B]'emozione di [Em] eminici che partono, figli [D] che nascono,
sogni che corrono nel mio presente.
[C] Io sono vivo e tu, mio dolore, [G] non conti un cazzo di niente.
[Am] _ _ _ _ [Em] _ _ _ _
_ _ [D] _ [G] _ _ _ _ _
[Am] _ _ _ _ [Em] _ _ _ _
[G] _ _ [D] _ [G] Ti ho conosciuto [C] dolore, in una [G] notte d'inverno,
_ [C] una di quelle notti che [E] assomigliano un [G] giorno,
_ _ [C] ma in mezzo alle stelle invisibili è [G] spente.
[D] _ [Em] _ [D] Io sono un uomo _ _
[C] e tu non sei un cazzo di niente.
[G] _ _ _ [C] _ _ [F] _ _ [Dm] _ _ _ _
[G] _ _ _ _ _ _ _ _