Chords for Gipo Farassino La Predica 1971
Tempo:
83.2 bpm
Chords used:
C
Dm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Veati audium et in barbum viuri, per Christi andorum siguri.
E tan suquile latine vioi tri latin lu capiscinane, van andum apiravonti, na?
Farrochiani della nostra parrocchia, e parrocchi e limitrofe, e concirconcise, concirconvicine, pardo.
Vei disquintevi in aneddoto, e dopo au dispiec parcae.
Fanta che sopie, che ent le genesi, nosgnoridios passeggiavan terricel con el man en sacocce e la sigala en buco, e contemplava il creato.
E me li libuggiva la rosa, il tulipan, la ferola, il prus,
O quintocch, che ja deix al signore, io proprio fai tut ban, secondo la mia volontà.
E in quel momento, nosgnoridios non vise l'uomo, e si accattava.
Adam, Adam, ha detto a lei, e nien, nien, nien rispondeva.
Nosgnor si enrabbiò, si, era tocca sbraia, si.
Adam, s'lavorundi il buio, so' tassi il pedo.
Entro, risanno, la voce, che veniva di là sul fondo, e la fece a fico.
E lui diceva, sono qui, nosgnor, vieni a farmi.
E perchè, so' ti fanno fare qualche cosa, ma ci fai quittandomi anche, tiro la pria e scondo la mano.
E Adam le rispondeva, so' ti fanno fare nosgnor, perchè aveva paura e vergogna.
Aveva paura e vergogna.
E lui, perchè con la forca divela, andava a mangiare il pombo, spinta dal serpente.
Che fuori da domani, sto' irrosione, e morivo la pona, e non mi gestivo un tolo, che andavo a fare la maternita.
E poi, aveva paura e vergogna di Dio, perchè nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e non per bene, su mattina si matava, e lo faccio.
E poi, ma ora, nosgnor ha fatto la voce del pollo, ma non è un pollo.
E su' si arrabbia anche lui, povero Gian, su' si arrabbia nosgnor.
Ma lo sapeva che aveva un piccolo capo, che gli sberniacce facessero il grimelio,
e nosgnor aveva un piccolo capo, che facessero il buelio.
E come nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e la Madonna, che sarebbe il suo amore, perchè sarebbe l'amore di Gesù Cristo,
e questo qui, una parentela che va davanti, non è quello che parla di questo qui.
[N] E la Madonna sarebbe il nostro amore.
Ed eccomi al dunque e al perchè del mio aneddoto.
Domenica qui avanti sarebbe la festa della nostra burgia,
e se la Madonna fosse la patrona della nostra burgia,
conseguentemente, domenica qui avanti, sarebbe la festa della Madonna, e lo voglio anche.
Ma, ma, per rispettare e festeggiare la Madonna,
basta andare a fare la parcesiunga di tutti i poveri del paese,
e non solo di me, ma anche di tutti i poveri.
Bisogna presenziare le funzioni,
e per funzioni,
vai che va, andiamo,
e ci siamo messi a contoglio, con la predica,
benedizione, i vestiti, e via dicendo, e via dicendo.
A proposito di questo,
devo dire a Roma, ma prima,
faccio una parantesi per una comunicazione urgente.
Si tratta di quella sloverone del Benji,
il segresta,
ma combina con la griosa,
con chi lo sa bene.
Mi abitavo dal vino fresco in tal tabernacolo,
e mi facevo mangiare un gnoccio di carpiù.
Chiuso la parantesi.
Come ho detto,
stanno qui, da me,
a sbriciare me, belli ognuno di altri.
Fumano per i doutroni, che si sono fatti sbriciare dai curisti tirinchi,
loro, fermi, che arrivavano da Rositocco, e che erano fuori,
quando arrivavano qui, sono andato a fare la via cruci, sentite il piolo del paese,
e feciocchi me d'acqua, e nel momento che mi hanno tirato i cristi, non c'erano più le tue.
Su questo non c'è successo,
buon bambino, punto e basta.
Targli gli uomini.
Targli gli uomini.
Perché per il dono è un discorso forte, lo so,
perché il dono sarebbe la prediletta della Madonna,
in quanto la Madonna è una donna cocchile, lo voglio, non si.
La più brava e la più bella delle donne del mondo, soprattutto la più bella.
Oh, si rivela la Madonna.
E perché non ci sono più qui intorno, non ha belle figlie,
specialmente se non è la prima figlia, Teresa, la figlia del mio rinne.
Eh, la più bella figlia che ci si trova nel nostro paese.
Per farvi un esempio, ho detto che Teresa è una bella figlia,
e non è una Madonna, è una busa, vero?
E di oltre, doni e matote,
fanno per i culi i doni della città che vanno a girare con la minigonna
per il secco e per fare le porcanie qui, eh?
Oh, non ci sono altri impaieri qui nel paese, lo so,
allora credo che mi vogliono loro,
tutto il distante e il bordo di fronte al circolo comunista
che è il più bello e famoso per gli uomini.
Cosa credo loro?
Credo forse di essere meritoriosi loro,
credo forse di essere bambini loro,
sporchi, ciamporni e facciosi di porca.
Loro che mandano i figli per stirere le croci per prendere il crino
e finiranno tutti in inferno con il gombo per oreo
e le ciapponze in visca su quello di qua.
Ma mi sono detto di aspettarmi
che qui andassero a festa di Burgia e di Madonna,
e adesso andiamo.
Deati audium et in verbum vivit,
per Cristian D'Oro segurit.
E adesso andiamo fuori dal bordo
perché arriva la gente in sacca di steghe, eh?
[C]
E tan suquile latine vioi tri latin lu capiscinane, van andum apiravonti, na?
Farrochiani della nostra parrocchia, e parrocchi e limitrofe, e concirconcise, concirconvicine, pardo.
Vei disquintevi in aneddoto, e dopo au dispiec parcae.
Fanta che sopie, che ent le genesi, nosgnoridios passeggiavan terricel con el man en sacocce e la sigala en buco, e contemplava il creato.
E me li libuggiva la rosa, il tulipan, la ferola, il prus,
O quintocch, che ja deix al signore, io proprio fai tut ban, secondo la mia volontà.
E in quel momento, nosgnoridios non vise l'uomo, e si accattava.
Adam, Adam, ha detto a lei, e nien, nien, nien rispondeva.
Nosgnor si enrabbiò, si, era tocca sbraia, si.
Adam, s'lavorundi il buio, so' tassi il pedo.
Entro, risanno, la voce, che veniva di là sul fondo, e la fece a fico.
E lui diceva, sono qui, nosgnor, vieni a farmi.
E perchè, so' ti fanno fare qualche cosa, ma ci fai quittandomi anche, tiro la pria e scondo la mano.
E Adam le rispondeva, so' ti fanno fare nosgnor, perchè aveva paura e vergogna.
Aveva paura e vergogna.
E lui, perchè con la forca divela, andava a mangiare il pombo, spinta dal serpente.
Che fuori da domani, sto' irrosione, e morivo la pona, e non mi gestivo un tolo, che andavo a fare la maternita.
E poi, aveva paura e vergogna di Dio, perchè nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e non per bene, su mattina si matava, e lo faccio.
E poi, ma ora, nosgnor ha fatto la voce del pollo, ma non è un pollo.
E su' si arrabbia anche lui, povero Gian, su' si arrabbia nosgnor.
Ma lo sapeva che aveva un piccolo capo, che gli sberniacce facessero il grimelio,
e nosgnor aveva un piccolo capo, che facessero il buelio.
E come nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e la Madonna, che sarebbe il suo amore, perchè sarebbe l'amore di Gesù Cristo,
e questo qui, una parentela che va davanti, non è quello che parla di questo qui.
[N] E la Madonna sarebbe il nostro amore.
Ed eccomi al dunque e al perchè del mio aneddoto.
Domenica qui avanti sarebbe la festa della nostra burgia,
e se la Madonna fosse la patrona della nostra burgia,
conseguentemente, domenica qui avanti, sarebbe la festa della Madonna, e lo voglio anche.
Ma, ma, per rispettare e festeggiare la Madonna,
basta andare a fare la parcesiunga di tutti i poveri del paese,
e non solo di me, ma anche di tutti i poveri.
Bisogna presenziare le funzioni,
e per funzioni,
vai che va, andiamo,
e ci siamo messi a contoglio, con la predica,
benedizione, i vestiti, e via dicendo, e via dicendo.
A proposito di questo,
devo dire a Roma, ma prima,
faccio una parantesi per una comunicazione urgente.
Si tratta di quella sloverone del Benji,
il segresta,
ma combina con la griosa,
con chi lo sa bene.
Mi abitavo dal vino fresco in tal tabernacolo,
e mi facevo mangiare un gnoccio di carpiù.
Chiuso la parantesi.
Come ho detto,
stanno qui, da me,
a sbriciare me, belli ognuno di altri.
Fumano per i doutroni, che si sono fatti sbriciare dai curisti tirinchi,
loro, fermi, che arrivavano da Rositocco, e che erano fuori,
quando arrivavano qui, sono andato a fare la via cruci, sentite il piolo del paese,
e feciocchi me d'acqua, e nel momento che mi hanno tirato i cristi, non c'erano più le tue.
Su questo non c'è successo,
buon bambino, punto e basta.
Targli gli uomini.
Targli gli uomini.
Perché per il dono è un discorso forte, lo so,
perché il dono sarebbe la prediletta della Madonna,
in quanto la Madonna è una donna cocchile, lo voglio, non si.
La più brava e la più bella delle donne del mondo, soprattutto la più bella.
Oh, si rivela la Madonna.
E perché non ci sono più qui intorno, non ha belle figlie,
specialmente se non è la prima figlia, Teresa, la figlia del mio rinne.
Eh, la più bella figlia che ci si trova nel nostro paese.
Per farvi un esempio, ho detto che Teresa è una bella figlia,
e non è una Madonna, è una busa, vero?
E di oltre, doni e matote,
fanno per i culi i doni della città che vanno a girare con la minigonna
per il secco e per fare le porcanie qui, eh?
Oh, non ci sono altri impaieri qui nel paese, lo so,
allora credo che mi vogliono loro,
tutto il distante e il bordo di fronte al circolo comunista
che è il più bello e famoso per gli uomini.
Cosa credo loro?
Credo forse di essere meritoriosi loro,
credo forse di essere bambini loro,
sporchi, ciamporni e facciosi di porca.
Loro che mandano i figli per stirere le croci per prendere il crino
e finiranno tutti in inferno con il gombo per oreo
e le ciapponze in visca su quello di qua.
Ma mi sono detto di aspettarmi
che qui andassero a festa di Burgia e di Madonna,
e adesso andiamo.
Deati audium et in verbum vivit,
per Cristian D'Oro segurit.
E adesso andiamo fuori dal bordo
perché arriva la gente in sacca di steghe, eh?
[C]
Key:
C
Dm
C
Dm
C
Dm
C
Dm
_ _ _ _ Veati audium et in barbum viuri, per Christi andorum siguri.
E tan suquile latine vioi tri latin lu capiscinane, van andum apiravonti, na? _ _
_ Farrochiani della nostra parrocchia, e parrocchi e limitrofe, e concirconcise, concirconvicine, pardo.
_ Vei disquintevi in aneddoto, e dopo au dispiec parcae.
Fanta che sopie, che ent le genesi, nosgnoridios passeggiavan terricel con el man en sacocce e la sigala en buco, e contemplava il creato.
E me li libuggiva la rosa, il tulipan, la ferola, il prus,
O quintocch, che ja deix al signore, io proprio fai tut ban, secondo la mia volontà.
E in quel momento, nosgnoridios non vise l'uomo, e si accattava. _ _ _
Adam, Adam, ha detto a lei, _ e nien, nien, nien rispondeva.
Nosgnor si enrabbiò, si, era tocca sbraia, si.
_ Adam, s'lavorundi il buio, so' tassi il pedo. _
Entro, risanno, la voce, che veniva di là sul fondo, e la fece a fico.
E lui diceva, sono qui, nosgnor, vieni a farmi. _ _
_ E perchè, so' ti fanno fare qualche cosa, ma ci fai quittandomi anche, tiro la pria e scondo la mano.
_ _ E Adam le rispondeva, so' ti fanno fare nosgnor, perchè aveva paura e vergogna.
_ _ Aveva paura e vergogna.
E lui, perchè con la forca divela, andava a mangiare il pombo, spinta dal serpente.
Che fuori da domani, sto' irrosione, e morivo la pona, e non mi gestivo un tolo, che andavo a fare la maternita.
_ E poi, aveva paura e vergogna di Dio, perchè nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e non per bene, su mattina si matava, e lo faccio. _
E poi, ma ora, nosgnor ha fatto la voce del pollo, ma non è un pollo.
E su' si arrabbia anche lui, povero Gian, su' si arrabbia nosgnor.
Ma lo sapeva che aveva un piccolo capo, che gli sberniacce facessero il grimelio,
e nosgnor aveva un piccolo capo, che facessero il buelio.
_ _ E come nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e la Madonna, che sarebbe il suo amore, perchè sarebbe l'amore di Gesù Cristo,
e questo qui, una parentela che va davanti, non è quello che parla di questo qui.
_ [N] E la Madonna sarebbe il nostro amore.
Ed eccomi al dunque e al perchè del mio aneddoto.
Domenica qui avanti sarebbe la festa della nostra burgia,
e se la Madonna fosse la patrona della nostra burgia,
conseguentemente, domenica qui avanti, sarebbe la festa della Madonna, e lo voglio anche.
Ma, ma, per rispettare e festeggiare la Madonna,
basta andare a fare la parcesiunga di tutti i poveri del paese,
e non solo di me, ma anche di tutti i poveri.
Bisogna presenziare le funzioni,
e per funzioni,
vai che va, andiamo,
e ci siamo messi a contoglio, con la predica,
benedizione, i vestiti, e via dicendo, e via dicendo. _
A proposito di questo,
devo dire a Roma, ma prima,
faccio una parantesi per una comunicazione urgente.
Si tratta di quella sloverone del Benji,
il segresta,
ma combina con la griosa,
con chi lo sa bene.
Mi abitavo dal vino fresco in tal tabernacolo,
e mi facevo mangiare un gnoccio di carpiù.
_ _ _ Chiuso la parantesi. _
_ _ _ _ _ _ Come ho detto,
stanno qui, da me,
a sbriciare me, belli ognuno di altri.
Fumano per i doutroni, che si sono fatti sbriciare dai curisti tirinchi,
loro, fermi, che arrivavano da Rositocco, e che erano fuori,
quando arrivavano qui, sono andato a fare la via cruci, sentite il piolo del paese,
e feciocchi me d'acqua, e nel momento che mi hanno tirato i cristi, non c'erano più le tue.
Su questo non c'è successo,
buon bambino, punto e basta.
Targli gli uomini.
Targli gli uomini.
Perché per il dono è un discorso forte, lo so,
perché il dono sarebbe la prediletta della Madonna,
in quanto la Madonna è una donna cocchile, lo voglio, non si.
La più brava e la più bella delle donne del mondo, soprattutto la più bella.
Oh, si rivela la Madonna.
E perché non ci sono più qui intorno, non ha belle figlie,
specialmente se non è la prima figlia, Teresa, la figlia del mio rinne.
Eh, la più bella figlia che ci si trova nel nostro paese. _
Per farvi un esempio, ho detto che Teresa è una bella figlia,
e non è una Madonna, è una busa, vero?
_ _ E di oltre, doni e matote,
fanno per i culi i doni della città che vanno a girare con la minigonna
per il secco e per fare le porcanie qui, eh?
Oh, non ci sono altri impaieri qui nel paese, lo so,
allora credo che mi vogliono loro,
tutto il distante e il bordo di fronte al circolo comunista
che è il più bello e famoso per gli uomini. _
Cosa credo loro?
Credo forse di essere meritoriosi loro,
credo forse di essere bambini loro,
sporchi, ciamporni e facciosi di porca.
Loro che mandano i figli per stirere le croci per prendere il crino _
_ e finiranno tutti in inferno con il gombo per oreo
e le ciapponze in visca su quello di qua.
_ Ma mi sono detto di aspettarmi
che qui andassero a festa di Burgia e di Madonna,
e adesso andiamo.
Deati audium et in verbum vivit,
per Cristian D'Oro segurit.
E adesso andiamo fuori dal bordo
perché arriva la gente in sacca di steghe, eh?
[C] _ _ _ _ _
E tan suquile latine vioi tri latin lu capiscinane, van andum apiravonti, na? _ _
_ Farrochiani della nostra parrocchia, e parrocchi e limitrofe, e concirconcise, concirconvicine, pardo.
_ Vei disquintevi in aneddoto, e dopo au dispiec parcae.
Fanta che sopie, che ent le genesi, nosgnoridios passeggiavan terricel con el man en sacocce e la sigala en buco, e contemplava il creato.
E me li libuggiva la rosa, il tulipan, la ferola, il prus,
O quintocch, che ja deix al signore, io proprio fai tut ban, secondo la mia volontà.
E in quel momento, nosgnoridios non vise l'uomo, e si accattava. _ _ _
Adam, Adam, ha detto a lei, _ e nien, nien, nien rispondeva.
Nosgnor si enrabbiò, si, era tocca sbraia, si.
_ Adam, s'lavorundi il buio, so' tassi il pedo. _
Entro, risanno, la voce, che veniva di là sul fondo, e la fece a fico.
E lui diceva, sono qui, nosgnor, vieni a farmi. _ _
_ E perchè, so' ti fanno fare qualche cosa, ma ci fai quittandomi anche, tiro la pria e scondo la mano.
_ _ E Adam le rispondeva, so' ti fanno fare nosgnor, perchè aveva paura e vergogna.
_ _ Aveva paura e vergogna.
E lui, perchè con la forca divela, andava a mangiare il pombo, spinta dal serpente.
Che fuori da domani, sto' irrosione, e morivo la pona, e non mi gestivo un tolo, che andavo a fare la maternita.
_ E poi, aveva paura e vergogna di Dio, perchè nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e non per bene, su mattina si matava, e lo faccio. _
E poi, ma ora, nosgnor ha fatto la voce del pollo, ma non è un pollo.
E su' si arrabbia anche lui, povero Gian, su' si arrabbia nosgnor.
Ma lo sapeva che aveva un piccolo capo, che gli sberniacce facessero il grimelio,
e nosgnor aveva un piccolo capo, che facessero il buelio.
_ _ E come nosgnoridio sarebbe uno sporco,
e la Madonna, che sarebbe il suo amore, perchè sarebbe l'amore di Gesù Cristo,
e questo qui, una parentela che va davanti, non è quello che parla di questo qui.
_ [N] E la Madonna sarebbe il nostro amore.
Ed eccomi al dunque e al perchè del mio aneddoto.
Domenica qui avanti sarebbe la festa della nostra burgia,
e se la Madonna fosse la patrona della nostra burgia,
conseguentemente, domenica qui avanti, sarebbe la festa della Madonna, e lo voglio anche.
Ma, ma, per rispettare e festeggiare la Madonna,
basta andare a fare la parcesiunga di tutti i poveri del paese,
e non solo di me, ma anche di tutti i poveri.
Bisogna presenziare le funzioni,
e per funzioni,
vai che va, andiamo,
e ci siamo messi a contoglio, con la predica,
benedizione, i vestiti, e via dicendo, e via dicendo. _
A proposito di questo,
devo dire a Roma, ma prima,
faccio una parantesi per una comunicazione urgente.
Si tratta di quella sloverone del Benji,
il segresta,
ma combina con la griosa,
con chi lo sa bene.
Mi abitavo dal vino fresco in tal tabernacolo,
e mi facevo mangiare un gnoccio di carpiù.
_ _ _ Chiuso la parantesi. _
_ _ _ _ _ _ Come ho detto,
stanno qui, da me,
a sbriciare me, belli ognuno di altri.
Fumano per i doutroni, che si sono fatti sbriciare dai curisti tirinchi,
loro, fermi, che arrivavano da Rositocco, e che erano fuori,
quando arrivavano qui, sono andato a fare la via cruci, sentite il piolo del paese,
e feciocchi me d'acqua, e nel momento che mi hanno tirato i cristi, non c'erano più le tue.
Su questo non c'è successo,
buon bambino, punto e basta.
Targli gli uomini.
Targli gli uomini.
Perché per il dono è un discorso forte, lo so,
perché il dono sarebbe la prediletta della Madonna,
in quanto la Madonna è una donna cocchile, lo voglio, non si.
La più brava e la più bella delle donne del mondo, soprattutto la più bella.
Oh, si rivela la Madonna.
E perché non ci sono più qui intorno, non ha belle figlie,
specialmente se non è la prima figlia, Teresa, la figlia del mio rinne.
Eh, la più bella figlia che ci si trova nel nostro paese. _
Per farvi un esempio, ho detto che Teresa è una bella figlia,
e non è una Madonna, è una busa, vero?
_ _ E di oltre, doni e matote,
fanno per i culi i doni della città che vanno a girare con la minigonna
per il secco e per fare le porcanie qui, eh?
Oh, non ci sono altri impaieri qui nel paese, lo so,
allora credo che mi vogliono loro,
tutto il distante e il bordo di fronte al circolo comunista
che è il più bello e famoso per gli uomini. _
Cosa credo loro?
Credo forse di essere meritoriosi loro,
credo forse di essere bambini loro,
sporchi, ciamporni e facciosi di porca.
Loro che mandano i figli per stirere le croci per prendere il crino _
_ e finiranno tutti in inferno con il gombo per oreo
e le ciapponze in visca su quello di qua.
_ Ma mi sono detto di aspettarmi
che qui andassero a festa di Burgia e di Madonna,
e adesso andiamo.
Deati audium et in verbum vivit,
per Cristian D'Oro segurit.
E adesso andiamo fuori dal bordo
perché arriva la gente in sacca di steghe, eh?
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