Chords for Francesco Guccini - Don Chisciotte (Live)
Tempo:
115.95 bpm
Chords used:
Bb
C
Ab
G
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[C]
[D] [Eb] [Bb]
[Ab] [Eb]
[Bb] [Cm] [Bb]
[Ab] [G]
[Cm] Ora, eccomi l'altra [Bb] storia [Eb] di Cavaliere Ranti, [Bb] d'imprese e di vittorie, [Gm] dei giustici perpotenti
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso, coi [Cm] miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliato ansioso,
sordo [C] a ogni [G] sofferenza, [Cm] al mondo dei prieri, [Bb] [Eb] domine dell'ingiustizia, ma ad [Bb]
eroici cavalieri,
[Gm] non abbiamo più notizia, [Ab] proprio per questo [Bb] sancio c'è [Cm] bisogno, soprattutto, di uno
slancio [Fm] generoso, [G] forse anche un suo mamato, [Ab] fammi apprendere la [Bb] sella, che [Gm] è il mio impegno
[Ab] ornimentoso, [Fm] l'ho fatto la [G] più bella, [Cm] Dulcinea del Doboso, e [Ab] a te sancio io [Bb] prometto, che
[Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] non rifiuto, non l'accetto, [Cm] forza, assellami il [G] cavallo, [C] tu
sarai il mio scudiero, la [F] mia ombra confortante, [Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudo rondinante,
[Ab]
[Bb] ererò con la mia lancia, all [Gm]'ingiustizia, giorno e [Ab] notte, [Fm] come [Eb] vero della mancia, che
[D] mi chiamo [G] Don [Cm]
Quixote.
[Ab] [G] [Cm] Questo pollo non sta bene, [Bb] ha [Eb] bisogno di un [Gm] dottore, il contratto non conviene, non è
mai di buon umore, [Ab] la più triste figura, [C] mai apparsa sulla terra, [Fm]
cavaliere senza paura,
di [F] una [G] solitaria guerra, [Cm]
cominciata per [Bb] amore, di [Eb] una donna conosciuta, [Bb] dentro un'alucana
ore, [Gm] dove fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto, [Cm] una vera principessa, che ha voluto
a tutti i cotti, farne quella [G] sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni andiamo, [Gm] solo caci [Ab] nel sedere,
[Fm] non sappiamo [G] dove siamo, [Cm] senza pane, senza vele, [Ab] questo pazzo [Bb] scatenato, [Gm] che è il più
ingelmo [Ab] dei bambini, [Fm]
proprio ieri [Cm] si è scontrato, [D] tra le pale [G] dei mulini, [Cm] è un testarro di
dialista, [F] troppi sogni nel [Ab] cervello, io che sono più dialista, [G] mi accontento di un castello,
[Ab] mi farà [Bb] governatore, [Gm] avrò terre [Ab] in abbondanza, [Fm]
come è [Eb] vero che anch'io ho un cuore, e [D] mi
[G] chiamo Sancio [Cm] [A] Panza, [Dm] saldi in piedi Sancio, è [F] tardi, non vorrai dormire ancora, [C] solo
i cilici e i codanni, [Am] non si svegliano l'ora, [Bb] per i libri di indifferenza [Dm] e di spretto dei
valori, e [Gm] per gli altri l'irruttante nei [D]
[A] confronti dei doveri, [Dm] giustiziano nel solo [Am] male, [F] credi
con il mondo, [C] ma che l'anima dell'uomo, [Am] ha toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo far
[C] presto, [Dm] tanto è più che il tempo passa, e [Gm] il nemico si va d'ombra, e senza [A] argomenti
alla matasse, [Bb] a proposito [C] di questo, [Am] fa si d'ombra [Bb] delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando
ha visto [Dm] che le pecore indifese, [Bb] le [C] attaccate come [Am] fossero un [Bb] esercito di [Gm] mori, o che alla
chi le ci mortesse, [Em] d'oltre i cagli e [A] i peccatori, [Dm] era chiaro come il giorno, [G] non è vero mio
signore, [Bb] io sarò donardo e dormo, [Em] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo,
[Am] e la realtà [Bb] per me è arrivare, [Gm] è solo dentro che possiedo, [E] come [D] vero che [Dm] ora lo [Em] faremo.
Santo ascolta mi ti [D] prego, [G] sono stato ancora realista, ma [D] ormai oggi me ne prego, anche
[Bm] se è una buona amista, l [C]'apparenza delle [D] cose come [Em] vedi non mi inganna, [Am] promulgisco
le sorprese [B] di quest'anima tiranna, che [Em] trasforma con i suoi [G] duti la realtà in mi davanti,
e [D] ti apre un nuovo, [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] ma oggi mi annoiavo, [D] [Em] e volevo anche [E] morire,
ma [Am] oggi sono un uomo nuovo, che [B] non teme di soffrire, [C] mio signore [D] io purtroppo [Bm] sono un
[C] povero ignorante, ed il suo [B] discorso astratto non ci [Em] ho capito [G] poco o niente, [C] ma [D] penso che
il [Bm] coraggio mi [C] cancelli la pedizia,
[Am] usiremo noi da soglia [Gbm] a riportare [B] la giustizia, [Em] in
un mondo dove il male [A] è di casa vinto sempre, [C] come per il capitale [A] oggi più [B] stietatamente,
[C] riuscirà [D] con questo brocco [Bm] e questo [C] inutile fugghiero, [Am] al piacere d'altro itaco, [Gbm] [B] salvare
il [E] mondo intero, mi vuoi dire caro Sanci, [Eb]
che dovrei tirarmi indietro, [D] perché il male
e il potere [Db] hanno un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad un [G] po' di dignità,
fammi [Am] umile accettare che [B] sia questa la realtà, [Em] il potere è l'immossidia [A] nella storia degli
umani, [C] e se siamo soltanto [B] due malati, siamo tami, [C] dovete [D] colporre in faccia [Bm] l'indultito
di [C] giorno e notte, [Am] siamo i grandi della [A] massa, [B] Sancio Pantala, e [Em] non mi scioglie!
[G] [D]
[Am] [G] [D]
[Em] [D] [Bm]
[B] [E]
[N]
[D] [Eb] [Bb]
[Ab] [Eb]
[Bb] [Cm] [Bb]
[Ab] [G]
[Cm] Ora, eccomi l'altra [Bb] storia [Eb] di Cavaliere Ranti, [Bb] d'imprese e di vittorie, [Gm] dei giustici perpotenti
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso, coi [Cm] miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliato ansioso,
sordo [C] a ogni [G] sofferenza, [Cm] al mondo dei prieri, [Bb] [Eb] domine dell'ingiustizia, ma ad [Bb]
eroici cavalieri,
[Gm] non abbiamo più notizia, [Ab] proprio per questo [Bb] sancio c'è [Cm] bisogno, soprattutto, di uno
slancio [Fm] generoso, [G] forse anche un suo mamato, [Ab] fammi apprendere la [Bb] sella, che [Gm] è il mio impegno
[Ab] ornimentoso, [Fm] l'ho fatto la [G] più bella, [Cm] Dulcinea del Doboso, e [Ab] a te sancio io [Bb] prometto, che
[Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] non rifiuto, non l'accetto, [Cm] forza, assellami il [G] cavallo, [C] tu
sarai il mio scudiero, la [F] mia ombra confortante, [Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudo rondinante,
[Ab]
[Bb] ererò con la mia lancia, all [Gm]'ingiustizia, giorno e [Ab] notte, [Fm] come [Eb] vero della mancia, che
[D] mi chiamo [G] Don [Cm]
Quixote.
[Ab] [G] [Cm] Questo pollo non sta bene, [Bb] ha [Eb] bisogno di un [Gm] dottore, il contratto non conviene, non è
mai di buon umore, [Ab] la più triste figura, [C] mai apparsa sulla terra, [Fm]
cavaliere senza paura,
di [F] una [G] solitaria guerra, [Cm]
cominciata per [Bb] amore, di [Eb] una donna conosciuta, [Bb] dentro un'alucana
ore, [Gm] dove fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto, [Cm] una vera principessa, che ha voluto
a tutti i cotti, farne quella [G] sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni andiamo, [Gm] solo caci [Ab] nel sedere,
[Fm] non sappiamo [G] dove siamo, [Cm] senza pane, senza vele, [Ab] questo pazzo [Bb] scatenato, [Gm] che è il più
ingelmo [Ab] dei bambini, [Fm]
proprio ieri [Cm] si è scontrato, [D] tra le pale [G] dei mulini, [Cm] è un testarro di
dialista, [F] troppi sogni nel [Ab] cervello, io che sono più dialista, [G] mi accontento di un castello,
[Ab] mi farà [Bb] governatore, [Gm] avrò terre [Ab] in abbondanza, [Fm]
come è [Eb] vero che anch'io ho un cuore, e [D] mi
[G] chiamo Sancio [Cm] [A] Panza, [Dm] saldi in piedi Sancio, è [F] tardi, non vorrai dormire ancora, [C] solo
i cilici e i codanni, [Am] non si svegliano l'ora, [Bb] per i libri di indifferenza [Dm] e di spretto dei
valori, e [Gm] per gli altri l'irruttante nei [D]
[A] confronti dei doveri, [Dm] giustiziano nel solo [Am] male, [F] credi
con il mondo, [C] ma che l'anima dell'uomo, [Am] ha toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo far
[C] presto, [Dm] tanto è più che il tempo passa, e [Gm] il nemico si va d'ombra, e senza [A] argomenti
alla matasse, [Bb] a proposito [C] di questo, [Am] fa si d'ombra [Bb] delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando
ha visto [Dm] che le pecore indifese, [Bb] le [C] attaccate come [Am] fossero un [Bb] esercito di [Gm] mori, o che alla
chi le ci mortesse, [Em] d'oltre i cagli e [A] i peccatori, [Dm] era chiaro come il giorno, [G] non è vero mio
signore, [Bb] io sarò donardo e dormo, [Em] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo,
[Am] e la realtà [Bb] per me è arrivare, [Gm] è solo dentro che possiedo, [E] come [D] vero che [Dm] ora lo [Em] faremo.
Santo ascolta mi ti [D] prego, [G] sono stato ancora realista, ma [D] ormai oggi me ne prego, anche
[Bm] se è una buona amista, l [C]'apparenza delle [D] cose come [Em] vedi non mi inganna, [Am] promulgisco
le sorprese [B] di quest'anima tiranna, che [Em] trasforma con i suoi [G] duti la realtà in mi davanti,
e [D] ti apre un nuovo, [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] ma oggi mi annoiavo, [D] [Em] e volevo anche [E] morire,
ma [Am] oggi sono un uomo nuovo, che [B] non teme di soffrire, [C] mio signore [D] io purtroppo [Bm] sono un
[C] povero ignorante, ed il suo [B] discorso astratto non ci [Em] ho capito [G] poco o niente, [C] ma [D] penso che
il [Bm] coraggio mi [C] cancelli la pedizia,
[Am] usiremo noi da soglia [Gbm] a riportare [B] la giustizia, [Em] in
un mondo dove il male [A] è di casa vinto sempre, [C] come per il capitale [A] oggi più [B] stietatamente,
[C] riuscirà [D] con questo brocco [Bm] e questo [C] inutile fugghiero, [Am] al piacere d'altro itaco, [Gbm] [B] salvare
il [E] mondo intero, mi vuoi dire caro Sanci, [Eb]
che dovrei tirarmi indietro, [D] perché il male
e il potere [Db] hanno un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad un [G] po' di dignità,
fammi [Am] umile accettare che [B] sia questa la realtà, [Em] il potere è l'immossidia [A] nella storia degli
umani, [C] e se siamo soltanto [B] due malati, siamo tami, [C] dovete [D] colporre in faccia [Bm] l'indultito
di [C] giorno e notte, [Am] siamo i grandi della [A] massa, [B] Sancio Pantala, e [Em] non mi scioglie!
[G] [D]
[Am] [G] [D]
[Em] [D] [Bm]
[B] [E]
[N]
Key:
Bb
C
Ab
G
D
Bb
C
Ab
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ [C] _
_ _ [D] _ [Eb] _ _ _ _ [Bb] _
_ _ _ [Ab] _ _ _ _ [Eb] _
_ _ [Bb] _ [Cm] _ _ _ _ [Bb] _
_ _ _ [Ab] _ _ _ _ [G] _
_ _ _ _ _ _ [Cm] Ora, eccomi l'altra [Bb] storia [Eb] di Cavaliere Ranti, [Bb] d'imprese e di vittorie, [Gm] dei giustici perpotenti
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso, coi [Cm] miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliato ansioso,
sordo [C] a ogni [G] sofferenza, [Cm] al mondo dei prieri, [Bb] _ [Eb] domine dell'ingiustizia, ma ad [Bb]
eroici cavalieri,
[Gm] non abbiamo più notizia, [Ab] proprio per questo [Bb] sancio c'è [Cm] bisogno, soprattutto, di uno
slancio [Fm] generoso, [G] forse anche un suo mamato, [Ab] fammi apprendere la [Bb] sella, che [Gm] è il mio impegno
[Ab] ornimentoso, [Fm] l'ho fatto la [G] più bella, [Cm] Dulcinea del Doboso, e [Ab] a te sancio io [Bb] prometto, che
[Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] non rifiuto, non l'accetto, [Cm] forza, assellami il [G] cavallo, [C] tu
sarai il mio scudiero, la [F] mia ombra confortante, [Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudo rondinante,
[Ab]
[Bb] ererò con la mia lancia, all [Gm]'ingiustizia, giorno e [Ab] notte, [Fm] come [Eb] vero della mancia, che
[D] mi chiamo [G] Don [Cm]
Quixote.
_ _ [Ab] _ [G] _ _ [Cm] Questo pollo non sta bene, [Bb] ha [Eb] bisogno di un [Gm] dottore, il contratto non conviene, non è
mai di buon umore, [Ab] la più triste figura, [C] mai apparsa sulla terra, [Fm]
cavaliere senza paura,
di [F] una [G] solitaria guerra, [Cm]
cominciata per [Bb] amore, di [Eb] una donna conosciuta, [Bb] dentro un'alucana
ore, [Gm] dove fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto, [Cm] una vera principessa, che ha voluto
a tutti i cotti, farne quella [G] sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni andiamo, [Gm] solo caci [Ab] nel sedere,
[Fm] non sappiamo [G] dove siamo, [Cm] senza pane, senza vele, [Ab] questo pazzo [Bb] scatenato, [Gm] che è il più
ingelmo [Ab] dei bambini, [Fm]
proprio ieri [Cm] si è scontrato, [D] tra le pale [G] dei mulini, [Cm] è un testarro di
dialista, [F] troppi sogni nel [Ab] cervello, io che sono più dialista, [G] mi accontento di un castello,
[Ab] mi farà [Bb] governatore, [Gm] avrò terre [Ab] in abbondanza, [Fm]
come è [Eb] vero che anch'io ho un cuore, e [D] mi
[G] chiamo Sancio [Cm] _ [A] Panza, [Dm] saldi in piedi Sancio, è [F] tardi, non vorrai dormire ancora, [C] solo
i cilici e i codanni, [Am] non si svegliano l'ora, [Bb] per i libri di indifferenza [Dm] e di spretto dei
valori, e [Gm] per gli altri l'irruttante nei [D]
[A] confronti dei doveri, _ [Dm] giustiziano nel solo [Am] male, [F] credi
con il mondo, [C] ma che l'anima dell'uomo, [Am] ha toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo far
[C] presto, [Dm] tanto è più che il tempo passa, e [Gm] il nemico si va d'ombra, e senza [A] argomenti
alla matasse, [Bb] a proposito [C] di questo, [Am] fa si d'ombra [Bb] delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando
ha visto [Dm] che le pecore indifese, [Bb] le [C] attaccate come [Am] fossero un [Bb] esercito di [Gm] mori, o che alla
chi le ci mortesse, [Em] d'oltre i cagli e [A] i peccatori, [Dm] era chiaro come il giorno, [G] non è vero mio
signore, [Bb] io sarò donardo e dormo, [Em] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo,
[Am] e la realtà [Bb] per me è arrivare, [Gm] è solo dentro che possiedo, [E] come [D] vero che [Dm] ora lo [Em] faremo.
Santo ascolta mi ti [D] prego, [G] sono stato ancora realista, ma [D] ormai oggi me ne prego, anche
[Bm] se è una buona amista, l [C]'apparenza delle [D] cose come [Em] vedi non mi inganna, [Am] promulgisco
le sorprese [B] di quest'anima tiranna, che [Em] trasforma con i suoi [G] duti la realtà in mi davanti,
e [D] ti apre un nuovo, [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] ma oggi mi annoiavo, [D] [Em] e volevo anche [E] morire,
ma [Am] oggi sono un uomo nuovo, che [B] non teme di soffrire, [C] mio signore [D] io purtroppo [Bm] sono un
[C] povero ignorante, ed il suo [B] discorso astratto non ci [Em] ho capito [G] poco o niente, [C] ma [D] penso che
il [Bm] coraggio mi [C] cancelli la pedizia, _
[Am] usiremo noi da soglia [Gbm] a riportare [B] la giustizia, [Em] in
un mondo dove il male [A] è di casa vinto sempre, [C] come per il capitale [A] oggi più [B] stietatamente,
[C] riuscirà [D] con questo brocco [Bm] e questo [C] inutile fugghiero, [Am] al piacere d'altro itaco, [Gbm] _ [B] salvare
il [E] mondo intero, _ mi _ _ _ _ _ _ vuoi dire caro Sanci, _ _ [Eb]
che dovrei tirarmi indietro, _ [D] perché il male
e il potere [Db] hanno un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad un [G] po' di dignità,
fammi [Am] umile _ accettare che [B] sia questa la realtà, [Em] il potere è l'immossidia [A] nella storia degli
umani, [C] e se siamo soltanto [B] due malati, siamo tami, [C] dovete [D] colporre in faccia [Bm] l'indultito
di [C] giorno e notte, [Am] siamo i grandi della [A] massa, [B] Sancio Pantala, e [Em] non mi scioglie!
[G] _ _ _ _ _ [D] _ _ _
[Am] _ _ _ _ [G] _ _ _ [D] _
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_ _ _ _ _ _ _ [C] _
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_ _ _ [Ab] _ _ _ _ [Eb] _
_ _ [Bb] _ [Cm] _ _ _ _ [Bb] _
_ _ _ [Ab] _ _ _ _ [G] _
_ _ _ _ _ _ [Cm] Ora, eccomi l'altra [Bb] storia [Eb] di Cavaliere Ranti, [Bb] d'imprese e di vittorie, [Gm] dei giustici perpotenti
[Ab] per starvene ancora [Bb] chiuso, coi [Cm] miei libri in questa stanza, [Fm] come un vigliato ansioso,
sordo [C] a ogni [G] sofferenza, [Cm] al mondo dei prieri, [Bb] _ [Eb] domine dell'ingiustizia, ma ad [Bb]
eroici cavalieri,
[Gm] non abbiamo più notizia, [Ab] proprio per questo [Bb] sancio c'è [Cm] bisogno, soprattutto, di uno
slancio [Fm] generoso, [G] forse anche un suo mamato, [Ab] fammi apprendere la [Bb] sella, che [Gm] è il mio impegno
[Ab] ornimentoso, [Fm] l'ho fatto la [G] più bella, [Cm] Dulcinea del Doboso, e [Ab] a te sancio io [Bb] prometto, che
[Gm] guadagnerai un [Ab] castello, ma [Fm] non rifiuto, non l'accetto, [Cm] forza, assellami il [G] cavallo, [C] tu
sarai il mio scudiero, la [F] mia ombra confortante, [Ab] e con questo cuore puro, [G] col mio scudo rondinante,
[Ab]
[Bb] ererò con la mia lancia, all [Gm]'ingiustizia, giorno e [Ab] notte, [Fm] come [Eb] vero della mancia, che
[D] mi chiamo [G] Don [Cm]
Quixote.
_ _ [Ab] _ [G] _ _ [Cm] Questo pollo non sta bene, [Bb] ha [Eb] bisogno di un [Gm] dottore, il contratto non conviene, non è
mai di buon umore, [Ab] la più triste figura, [C] mai apparsa sulla terra, [Fm]
cavaliere senza paura,
di [F] una [G] solitaria guerra, [Cm]
cominciata per [Bb] amore, di [Eb] una donna conosciuta, [Bb] dentro un'alucana
ore, [Gm] dove fa la prostituta, [Ab] ma credendo di aver [Bb] visto, [Cm] una vera principessa, che ha voluto
a tutti i cotti, farne quella [G] sua promessa, [Ab] e così da [Bb] giorni andiamo, [Gm] solo caci [Ab] nel sedere,
[Fm] non sappiamo [G] dove siamo, [Cm] senza pane, senza vele, [Ab] questo pazzo [Bb] scatenato, [Gm] che è il più
ingelmo [Ab] dei bambini, [Fm]
proprio ieri [Cm] si è scontrato, [D] tra le pale [G] dei mulini, [Cm] è un testarro di
dialista, [F] troppi sogni nel [Ab] cervello, io che sono più dialista, [G] mi accontento di un castello,
[Ab] mi farà [Bb] governatore, [Gm] avrò terre [Ab] in abbondanza, [Fm]
come è [Eb] vero che anch'io ho un cuore, e [D] mi
[G] chiamo Sancio [Cm] _ [A] Panza, [Dm] saldi in piedi Sancio, è [F] tardi, non vorrai dormire ancora, [C] solo
i cilici e i codanni, [Am] non si svegliano l'ora, [Bb] per i libri di indifferenza [Dm] e di spretto dei
valori, e [Gm] per gli altri l'irruttante nei [D]
[A] confronti dei doveri, _ [Dm] giustiziano nel solo [Am] male, [F] credi
con il mondo, [C] ma che l'anima dell'uomo, [Am] ha toccato spesso il fondo, [Bb] ma dobbiamo far
[C] presto, [Dm] tanto è più che il tempo passa, e [Gm] il nemico si va d'ombra, e senza [A] argomenti
alla matasse, [Bb] a proposito [C] di questo, [Am] fa si d'ombra [Bb] delle cose, [Gm] l'altro giorno [A] quando
ha visto [Dm] che le pecore indifese, [Bb] le [C] attaccate come [Am] fossero un [Bb] esercito di [Gm] mori, o che alla
chi le ci mortesse, [Em] d'oltre i cagli e [A] i peccatori, [Dm] era chiaro come il giorno, [G] non è vero mio
signore, [Bb] io sarò donardo e dormo, [Em] ma non [A] sono un traditore, [Bb] credo [C] solo in quel che vedo,
[Am] e la realtà [Bb] per me è arrivare, [Gm] è solo dentro che possiedo, [E] come [D] vero che [Dm] ora lo [Em] faremo.
Santo ascolta mi ti [D] prego, [G] sono stato ancora realista, ma [D] ormai oggi me ne prego, anche
[Bm] se è una buona amista, l [C]'apparenza delle [D] cose come [Em] vedi non mi inganna, [Am] promulgisco
le sorprese [B] di quest'anima tiranna, che [Em] trasforma con i suoi [G] duti la realtà in mi davanti,
e [D] ti apre un nuovo, [Bm] e ti accende i sentimenti, [C] ma oggi mi annoiavo, [D] [Em] e volevo anche [E] morire,
ma [Am] oggi sono un uomo nuovo, che [B] non teme di soffrire, [C] mio signore [D] io purtroppo [Bm] sono un
[C] povero ignorante, ed il suo [B] discorso astratto non ci [Em] ho capito [G] poco o niente, [C] ma [D] penso che
il [Bm] coraggio mi [C] cancelli la pedizia, _
[Am] usiremo noi da soglia [Gbm] a riportare [B] la giustizia, [Em] in
un mondo dove il male [A] è di casa vinto sempre, [C] come per il capitale [A] oggi più [B] stietatamente,
[C] riuscirà [D] con questo brocco [Bm] e questo [C] inutile fugghiero, [Am] al piacere d'altro itaco, [Gbm] _ [B] salvare
il [E] mondo intero, _ mi _ _ _ _ _ _ vuoi dire caro Sanci, _ _ [Eb]
che dovrei tirarmi indietro, _ [D] perché il male
e il potere [Db] hanno un aspetto così tetro, [C] dovrei anche rinunciare ad un [G] po' di dignità,
fammi [Am] umile _ accettare che [B] sia questa la realtà, [Em] il potere è l'immossidia [A] nella storia degli
umani, [C] e se siamo soltanto [B] due malati, siamo tami, [C] dovete [D] colporre in faccia [Bm] l'indultito
di [C] giorno e notte, [Am] siamo i grandi della [A] massa, [B] Sancio Pantala, e [Em] non mi scioglie!
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[Am] _ _ _ _ [G] _ _ _ [D] _
[Em] _ _ _ [D] _ _ _ _ [Bm] _
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