Bisanzio Chords by Francesco Guccini
Tempo:
69.35 bpm
Chords used:
A
Bb
F
Dm
Gm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Start Jamming...
[D] [Dm] [D] Anche questa sera la luna è sorta, [Bb] affogata in un colore troppo rosso e vago.
[G] L'espero non si vede, si è offuscata, [A] la punta dello stilo si è spezzata.
[F] Che oroscopo puoi trarre questa sera, [A] mago?
[Dm]
[Bb] [Gm]
[A] [Dm]
[Bb] [Gm]
[A] [Dm] Io, file mafio, protomedico, [F] matematico, [Bb] astronomo, forse saggio, ridotto come un cieco a brancicare [Gm] attorno.
Non ho la conoscenza o il coraggio [A] per fare quest'oroscopo, per divinare il [F] risponso.
E resto che aspettare che ritorni [A] il giorno.
E devo [Dm] [F] dire, [C] devo dire, [Bb] che sono forse troppo vecchio [F] per capire.
[A] Ho perso la mia mente in [Dm] chissà quale abuso [Bb] o doppio.
[G] Ma sta [Bb] mutando gli astri [F] nelle notti [C] di [A] equinocchio.
[Dm] Forse [F] io, [C] forse io, [Bb] ho sottovalutato questo [F] nuovo dio.
Non [A] leggo me e nei segni che [Dm] qualcosa [Bb] sta [F] cambiando, [G] ma un debole [Bb]
presagio [F] che non dice [C] come e [A] quando.
[Dm] Me ne andavo l'altra sera, quasi inconsciamente, [Bb] giù al porto Bosphoreion, là dove [Gm] si perde,
la terra dentro al mare, fino a quasi a niente.
[A] E poi ritorno a terra e non è più occidente.
[F] Che importa questo mare, sera [A] azzurro o verde?
[Dm] [Bb] [Gm]
[A] [Dm] Sentivo i canti osceni degli albinazzati, [Bb] di gente dallo sguardo, [Gm] pitturate e vuoto.
Il podromo, bordello, enormici soldati, [A] romani e greci urlate dove siete andati.
[F] Sentivo bestemmiare in Alamanno e [A] in [Eb] Gotho, [Dm] città [F] assurda, città [C] strana, [Bb] di questo imperatore sposo di [F] puttana.
[A] Di plebi smisurate, [D] labyrinthi ed [Bb]
impietà, [G] di [Bb] barbari che forse [F] sanno già la [C]
[A] verità.
[Dm] [F] Di filosofi [C] e di etere, [Bb] sospesa tra due mondi e tra [F] due.
[A] Fortuna e età han deciso [Dm] per un giorno [Bb] non lontano.
[G] Poi il fatto [Bb] chiederebbe che [F] scegliesse [C] la mia [A] mano, [Dm] ma
Bisanzio è forse solo un simbolo [F] insondabile, [Bb] segreto e ambiguo, come questa vita.
[Gm] Bisanzio è un mito che non mi è consueto, [A] Bisanzio è un sogno che si fa incompleto.
[F] Bisanzio forse non è [A] mai [Dm] esistita e ancora ignoro, è un'altra notte andata.
[Bb] Lucifero è già sorta e si alza un po' di vento, [Gm] c'è freddo sulla torre, ho eletta mia malata.
[A] Confondo vite morte, non so chi è passata, [F] mi copro col mantello il [A] capo e più non sento e mi [Dm] addormento.
[C] Mi addormento, [Bb] mi [A] [Dm] addormento.
[Bb] [Gm]
[A] [Dm]
[Bb] [Gm]
[A] [Dm]
[G] L'espero non si vede, si è offuscata, [A] la punta dello stilo si è spezzata.
[F] Che oroscopo puoi trarre questa sera, [A] mago?
[Dm]
[Bb] [Gm]
[A] [Dm]
[Bb] [Gm]
[A] [Dm] Io, file mafio, protomedico, [F] matematico, [Bb] astronomo, forse saggio, ridotto come un cieco a brancicare [Gm] attorno.
Non ho la conoscenza o il coraggio [A] per fare quest'oroscopo, per divinare il [F] risponso.
E resto che aspettare che ritorni [A] il giorno.
E devo [Dm] [F] dire, [C] devo dire, [Bb] che sono forse troppo vecchio [F] per capire.
[A] Ho perso la mia mente in [Dm] chissà quale abuso [Bb] o doppio.
[G] Ma sta [Bb] mutando gli astri [F] nelle notti [C] di [A] equinocchio.
[Dm] Forse [F] io, [C] forse io, [Bb] ho sottovalutato questo [F] nuovo dio.
Non [A] leggo me e nei segni che [Dm] qualcosa [Bb] sta [F] cambiando, [G] ma un debole [Bb]
presagio [F] che non dice [C] come e [A] quando.
[Dm] Me ne andavo l'altra sera, quasi inconsciamente, [Bb] giù al porto Bosphoreion, là dove [Gm] si perde,
la terra dentro al mare, fino a quasi a niente.
[A] E poi ritorno a terra e non è più occidente.
[F] Che importa questo mare, sera [A] azzurro o verde?
[Dm] [Bb] [Gm]
[A] [Dm] Sentivo i canti osceni degli albinazzati, [Bb] di gente dallo sguardo, [Gm] pitturate e vuoto.
Il podromo, bordello, enormici soldati, [A] romani e greci urlate dove siete andati.
[F] Sentivo bestemmiare in Alamanno e [A] in [Eb] Gotho, [Dm] città [F] assurda, città [C] strana, [Bb] di questo imperatore sposo di [F] puttana.
[A] Di plebi smisurate, [D] labyrinthi ed [Bb]
impietà, [G] di [Bb] barbari che forse [F] sanno già la [C]
[A] verità.
[Dm] [F] Di filosofi [C] e di etere, [Bb] sospesa tra due mondi e tra [F] due.
[A] Fortuna e età han deciso [Dm] per un giorno [Bb] non lontano.
[G] Poi il fatto [Bb] chiederebbe che [F] scegliesse [C] la mia [A] mano, [Dm] ma
Bisanzio è forse solo un simbolo [F] insondabile, [Bb] segreto e ambiguo, come questa vita.
[Gm] Bisanzio è un mito che non mi è consueto, [A] Bisanzio è un sogno che si fa incompleto.
[F] Bisanzio forse non è [A] mai [Dm] esistita e ancora ignoro, è un'altra notte andata.
[Bb] Lucifero è già sorta e si alza un po' di vento, [Gm] c'è freddo sulla torre, ho eletta mia malata.
[A] Confondo vite morte, non so chi è passata, [F] mi copro col mantello il [A] capo e più non sento e mi [Dm] addormento.
[C] Mi addormento, [Bb] mi [A] [Dm] addormento.
[Bb] [Gm]
[A] [Dm]
[Bb] [Gm]
[A] [Dm]
Key:
A
Bb
F
Dm
Gm
A
Bb
F
_ [D] _ _ [Dm] _ _ _ [D] Anche questa sera la luna è sorta, [Bb] affogata in un colore troppo rosso e vago.
[G] L'espero non si vede, si è offuscata, [A] la punta dello stilo si è spezzata.
[F] Che oroscopo puoi trarre questa sera, [A] mago?
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[Bb] _ _ _ _ [Gm] _ _ _ _
_ [A] _ _ _ _ [Dm] _ _ _
_ [Bb] _ _ _ _ [Gm] _ _ _
_ [A] _ _ _ _ [Dm] Io, file mafio, protomedico, [F] matematico, [Bb] astronomo, forse saggio, ridotto come un cieco a brancicare [Gm] attorno.
Non ho la conoscenza o il coraggio [A] per fare quest'oroscopo, per divinare il [F] risponso.
E resto che aspettare che ritorni [A] il giorno.
E devo [Dm] _ [F] dire, [C] devo dire, [Bb] che sono forse troppo vecchio [F] per capire.
[A] Ho perso la mia mente in [Dm] chissà quale abuso [Bb] o doppio.
[G] Ma sta [Bb] mutando gli astri [F] nelle notti [C] di [A] equinocchio.
[Dm] Forse [F] io, [C] forse io, [Bb] ho sottovalutato questo [F] nuovo dio.
Non [A] leggo me e nei segni che [Dm] qualcosa [Bb] sta [F] cambiando, [G] ma un debole [Bb]
presagio [F] che non dice [C] come e [A] quando.
[Dm] Me ne andavo l'altra sera, quasi inconsciamente, [Bb] giù al porto Bosphoreion, là dove [Gm] si perde,
la terra dentro al mare, fino a quasi a niente.
[A] E poi ritorno a terra e non è più occidente.
[F] Che importa questo mare, sera [A] azzurro o verde?
_ [Dm] _ _ _ _ [Bb] _ [Gm] _
[A] _ _ [Dm] Sentivo i canti osceni degli albinazzati, [Bb] di gente dallo sguardo, [Gm] pitturate e vuoto.
Il podromo, bordello, enormici soldati, [A] romani e greci urlate dove siete andati.
[F] Sentivo bestemmiare in Alamanno e [A] in [Eb] Gotho, [Dm] città [F] assurda, città [C] strana, _ [Bb] di questo imperatore sposo di [F] puttana.
[A] Di plebi smisurate, _ [D] labyrinthi ed [Bb]
impietà, [G] di [Bb] barbari che forse [F] sanno già la [C]
[A] verità.
[Dm] _ [F] Di filosofi [C] e di etere, _ [Bb] sospesa tra due mondi e tra [F] due. _ _
[A] Fortuna e età han deciso [Dm] per un giorno [Bb] non lontano.
[G] Poi il fatto [Bb] chiederebbe che [F] scegliesse [C] la mia [A] mano, [Dm] ma_
Bisanzio è forse solo un simbolo [F] insondabile, [Bb] segreto e ambiguo, come questa vita.
[Gm] Bisanzio è un mito che non mi è consueto, [A] Bisanzio è un sogno che si fa incompleto.
[F] Bisanzio forse non è [A] mai [Dm] esistita e ancora ignoro, è un'altra notte andata.
[Bb] Lucifero è già sorta e si alza un po' di vento, [Gm] c'è freddo sulla torre, ho eletta mia malata.
[A] Confondo vite morte, non so chi è passata, [F] mi copro col mantello il [A] capo e più non sento e mi [Dm] addormento.
_ [C] Mi addormento, [Bb] mi _ [A] _ _ [Dm] addormento. _
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[G] L'espero non si vede, si è offuscata, [A] la punta dello stilo si è spezzata.
[F] Che oroscopo puoi trarre questa sera, [A] mago?
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Non ho la conoscenza o il coraggio [A] per fare quest'oroscopo, per divinare il [F] risponso.
E resto che aspettare che ritorni [A] il giorno.
E devo [Dm] _ [F] dire, [C] devo dire, [Bb] che sono forse troppo vecchio [F] per capire.
[A] Ho perso la mia mente in [Dm] chissà quale abuso [Bb] o doppio.
[G] Ma sta [Bb] mutando gli astri [F] nelle notti [C] di [A] equinocchio.
[Dm] Forse [F] io, [C] forse io, [Bb] ho sottovalutato questo [F] nuovo dio.
Non [A] leggo me e nei segni che [Dm] qualcosa [Bb] sta [F] cambiando, [G] ma un debole [Bb]
presagio [F] che non dice [C] come e [A] quando.
[Dm] Me ne andavo l'altra sera, quasi inconsciamente, [Bb] giù al porto Bosphoreion, là dove [Gm] si perde,
la terra dentro al mare, fino a quasi a niente.
[A] E poi ritorno a terra e non è più occidente.
[F] Che importa questo mare, sera [A] azzurro o verde?
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[A] _ _ [Dm] Sentivo i canti osceni degli albinazzati, [Bb] di gente dallo sguardo, [Gm] pitturate e vuoto.
Il podromo, bordello, enormici soldati, [A] romani e greci urlate dove siete andati.
[F] Sentivo bestemmiare in Alamanno e [A] in [Eb] Gotho, [Dm] città [F] assurda, città [C] strana, _ [Bb] di questo imperatore sposo di [F] puttana.
[A] Di plebi smisurate, _ [D] labyrinthi ed [Bb]
impietà, [G] di [Bb] barbari che forse [F] sanno già la [C]
[A] verità.
[Dm] _ [F] Di filosofi [C] e di etere, _ [Bb] sospesa tra due mondi e tra [F] due. _ _
[A] Fortuna e età han deciso [Dm] per un giorno [Bb] non lontano.
[G] Poi il fatto [Bb] chiederebbe che [F] scegliesse [C] la mia [A] mano, [Dm] ma_
Bisanzio è forse solo un simbolo [F] insondabile, [Bb] segreto e ambiguo, come questa vita.
[Gm] Bisanzio è un mito che non mi è consueto, [A] Bisanzio è un sogno che si fa incompleto.
[F] Bisanzio forse non è [A] mai [Dm] esistita e ancora ignoro, è un'altra notte andata.
[Bb] Lucifero è già sorta e si alza un po' di vento, [Gm] c'è freddo sulla torre, ho eletta mia malata.
[A] Confondo vite morte, non so chi è passata, [F] mi copro col mantello il [A] capo e più non sento e mi [Dm] addormento.
_ [C] Mi addormento, [Bb] mi _ [A] _ _ [Dm] addormento. _
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