Chords for Federico Salvatore - 02 - Incidente in paradiso

Tempo:
122 bpm
Chords used:

G

A

Am

E

F

Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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Federico Salvatore - 02 - Incidente in paradiso chords
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[G] Mamma mia bello [Em] guarda chi sto canno combinato, presto chiamata [Eb] un
chiamata un
un [N] ginecologo.
Eddio mondo crudele, vivere è stato caio, e vede
Ah
[D] agio [Gm] fottuta all [Eb] 'osuraio
Ah [C] zzz
[Am] [Dm] [G]
[C] [Am] [Dm] [G]
[C] E permesso posso [Am] entrare?
[Dm] Voglio un posto in [G] paradiso.
[C] Mi hanno [Am] detto di parlare [Dm] con San Pietro di [G] preciso.
[C] Sono morto da [Am] un'oretta [Dm] col Ferrari a due [G] e quaranta, [Am] ho incrociato per disdetta [D] uno sfonzo con [G] una panda.
[C] E [Am] vedo
[Dm] una [G]
[C] panda
e [Am] [Dm] vedo
[G]
Sant [Am]'Antonio e quanta scuola, [Dm] ma a dove sto a sto [G] paradiso?
[C] E permesso posso [Am] entrare?
[Dm] Sono fresco fresco [G] cinzo.
[C] Permettete [Am] una domanda, c [Dm]'è sta uno co [G] Ferrari?
[Am] Sono quello della panda, [D] sono rimasto [G] sulle faro.
[C] Ah
[Am] zzz
[Dm] [G]
[C] Ah
[Am] [Dm] zzz
Chi me chi è [G] questo?
[D] Questa voce non [Bm] mi è nuova, [Em] chi non vive si [A] rivede, [D] pure qui ci si [Bm] ritrova.
[Em] Mo vedrai che ti [A] succede, [D] tu non sai brutta canaglia che [Em] anche qui c'ho il [A] privilegio,
[D] perché tutta la mia [Bm] famiglia [Em] è protetta Sant [A]'Amboggio, [D] è vero?
[Bm] [Em] Ambroggino, [A] senti senti [D] l'uccellino, noi ci sono [Em] [A] cippeciocco.
E bello [D] Sant [Bm]'Ambroggio di Milano, [G] sarà pure un grande [A] santo, [D] ma tu sti [Bm] contro mano, [G] t'hanno visto tutto [A] quanto.
[Bm] La desiderio di San Gennaro che [G] sta in coppia di [A] un parabrezza, [D] ha strillato
Chi è?
A dove sto a capire?
Ah
[Bm] zzz
[Em] [A]
[D] [Bm] [Em] Ma [Am]
chi è che schicchia parla [Dm] e discute il mio [G] prestigio?
[C] Ma va là che sei [Am] un pilla, [D] te lo dice il [G] Sant'Ambroggio.
[C] Si Gennaro è un [A] santone, [D] ma le vecchie le [G] sono passate, [C] e poi tutti questi [Am] perrone, l [Dm]'ha portato tutti a [G] Milano.
[C] L'è [Am] vero, [Dm] lo dice anche l [G]'Umberto, [Am] l'è vero.
[Dm] Lo dice pure [G] Umberto.
[Bm] Ne ha bro, ma sta embriaco, [Em] vuoi fumare uno [A] spagnolo?
[D] Vovore che San Gennaro mi [Em] domanda un [A] cardarello, [D] sarò vecchio ma [Bm] sti mani, [Em] se ne faccio ancora [A] un cazzo.
[Bm] Mamma le va a Milano e [Em] succederò [A] 48.
[D] Vieni su, [Bm] lasciatemi, vieni [Em] su che succederò [A] 48.
[Bm] Lasciatemi, e non mi mandi via, [Em] che succederò [A] 48.
[E] Vieni su.
San Gennaro, [Abm] scuderia Vesuvio contro Sant'Ambrogio, Madonnina Virtus.
[F] [E] [Am]
Adriana, [E] [A] Adriana.
[E] [A] Nell [G]'angolo di [F] destra vediamo [E] San [Am] Gennaro, [G] pantaloncini azzurri e [F] asciugamano [A] chiaro.
Nell [G]'angolo [A] sinistra si scalda Sant'Ambrogio che porta come agnelli sui [E] pantoni monologio.
[A] È [G] vero, [A] è [G] [A] vero.
Annuncia il primo round girando moscia, moscia col cartellone in mano Santarita da [Abm] Cossa.
[A] I tifosi [G] di Sant'Esi, [Abm] appena suona il [A] gong, Ambrogio [G] sembra Roghi, [A] Gennaro King Kong.
[G] [F] [A] [G]
[F] [E] [A] [G] Tifosi per [B] Ambrogio, i defunti autolocati, che battono [G] le mani dai [A] posti numerati.
Ma dalla turpa sud di un [E] fumo di malvoro [Am] si alza un carutine e fa [E] partire il [A] coro.
San Gennaro, la mamma va a spingare [E] per la vera.
[Am] [G] Ambrogio guarda [F] destra, [A] prende l'iniziativa, [F] con l'oltre della figlia colpisce [E] pala e [Am] schiva.
Invece San Gennaro con l'oltre un po' da [A] bue, dice [G] se ti prendo [A] Ambrogio spiezzo i due.
[G] [F] Uaz!
[A]
[G] Fazzo!
[F] [E] Un [G] fugile [F] ambrosiano a [E] tecnica eccellente, [D] mentre il [G] napoletano [Am] incazza solamente.
[G] Sacrato l [F]'avversario, ha già finito il [E] fiato [Dm] e tira a marro verso un colpo [E] disperato.
[D] Il mister tra un [G] fazzotto, [E] un bacca e un papà è [Am] nuovo e fa una Gabriele che si indovola in [G] stupore generale.
[A] Ambrogio il favorito, [Am] ha preso solo un colpo e cade giù al [E] tappeto.
[A]
[G] [Dm] [A] [G] [F] [E]
[A] La [G] polla va in delirio, [F] Gennaro sale [E] in gloria, [D] ma l [G]'arbitro lo [F] blocca e annulla [A] la vittoria.
Gennaro è [G] perquisito [F] e viene colto [E] in pallo.
[F] Nel suo [G] guandone [A] elettrico c'è un ferro di cavallo.
[G] Uaz!
[F] [E] [Am]
[G] [F] [E] [Am] [N]
Io sono superstizioso, la verità è una.
Il ferro di cavallo è il mio portafortuno.
Lo porto sempre in tasca, ma senza pantalone.
Signore, senza volere, l'ho messo nel [Am] guandone.
Uaz!
Uaz!
Uaz!
[G] [F]
[E] [Am] [G] Uaz!
[F] [E] [Am] Gennaro viene portato [Dm] davanti al [E] [A] Palleterno che dice
queste cose le fanno già all'inferno, se ne [G] convino altre [E] mi levo il meridione.
[A] Ti giuro che da [Dm] Napoli [A] vado a Porta Enore.
E vedi?
[Am] Uaz!
[E]
[A] E [E] io poi sono il [Am] Patellerno, devo essere [E] marziale.
Dico, [G] [F] ovvero, [E] devo [Am] dire pure [G]
[F] [E] Uaz.
[Am] Gennaro gli risponde
Mi metto sugli attendi, [G] ma se mi trasferisci e perdi gli abbonamenti
con [F] tutti i marrocchini che girano in città
[A] la gente [E] facilmente passa da qua.
[N]
Alla, [A] alla, alla, alla,
io Bettino marraggia,
figlia Caio [E] Pottalla,
chi le pesia lì babà,
è un'ingestaninata.
Parma, parma, parma, parma.
Parma!
Non calpestare i fiori nel deserto,
non calpestare la cacca del cammello,
come disse Pino San [F] Daniele,
[E] l'inventore del prosciutto crudo.
Parma!
[A]
[E]
Key:  
G
2131
A
1231
Am
2311
E
2311
F
134211111
G
2131
A
1231
Am
2311
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_ [G] _ _ _ _ Mamma mia bello [Em] guarda chi sto canno combinato, presto chiamata [Eb] un_
chiamata _ un_
un _ _ _ [N] _ ginecologo. _ _
_ _ _ _ Eddio mondo _ crudele, vivere è stato caio, e _ _ _ _ vede_
Ah_
[D] _ agio [Gm] fottuta all [Eb] _ _ 'osuraio_
_ Ah_ _ _ _ _ [C] zzz_ _ _ _
_ _ [Am] _ _ [Dm] _ _ [G] _ _
[C] _ _ [Am] _ _ [Dm] _ _ [G] _
[C] E permesso posso [Am] entrare?
[Dm] Voglio un posto in [G] paradiso.
[C] Mi hanno [Am] detto di parlare [Dm] con San Pietro di [G] preciso.
[C] Sono morto da [Am] un'oretta [Dm] col Ferrari a due [G] e quaranta, [Am] ho incrociato per disdetta [D] uno sfonzo con [G] una panda.
[C] E _ [Am] vedo_
[Dm] una _ [G] _
[C] panda_
e _ [Am] _ [Dm] vedo_
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Sant [Am]'Antonio e quanta scuola, [Dm] ma a dove sto a sto [G] paradiso?
[C] E permesso posso [Am] entrare?
[Dm] Sono fresco fresco [G] cinzo.
[C] Permettete [Am] una domanda, c [Dm]'è sta uno co [G] Ferrari?
[Am] Sono quello della panda, [D] sono rimasto [G] sulle faro.
[C] Ah_
[Am] zzz_
[Dm] _ _ [G] _ _
[C] Ah_
[Am] _ [Dm] zzz_
Chi me chi è [G] questo?
[D] Questa voce non [Bm] mi è nuova, [Em] chi non vive si [A] rivede, [D] pure qui ci si [Bm] ritrova.
[Em] Mo vedrai che ti [A] succede, [D] tu non sai brutta canaglia che [Em] anche qui c'ho il [A] privilegio,
[D] perché tutta la mia [Bm] famiglia [Em] è protetta Sant [A]'Amboggio, [D] è vero?
[Bm] _ [Em] Ambroggino, [A] senti senti [D] l'uccellino, noi ci sono [Em] _ [A] cippeciocco.
E bello [D] Sant [Bm]'Ambroggio di Milano, [G] sarà pure un grande [A] santo, [D] ma tu sti [Bm] contro mano, [G] t'hanno visto tutto [A] quanto.
[Bm] La desiderio di San Gennaro che [G] sta in coppia di [A] un parabrezza, [D] ha strillato_
Chi è?
A dove sto a capire?
Ah_
[Bm] zzz_
_ [Em] _ _ _ [A] _
[D] _ _ [Bm] _ [Em] Ma _ [Am] _
chi è che schicchia parla [Dm] e discute il mio [G] prestigio?
[C] Ma va là che sei [Am] un pilla, [D] te lo dice il [G] Sant'Ambroggio.
[C] Si Gennaro è un [A] santone, [D] ma le vecchie le [G] sono passate, [C] e poi tutti questi [Am] perrone, l [Dm]'ha portato tutti a [G] Milano.
[C] L'è [Am] vero, [Dm] lo dice anche l [G]'Umberto, [Am] l'è vero.
[Dm] Lo dice pure [G] Umberto.
[Bm] Ne ha bro, ma sta embriaco, [Em] vuoi fumare uno [A] spagnolo?
[D] Vovore che San Gennaro mi [Em] domanda un [A] cardarello, [D] sarò vecchio ma [Bm] sti mani, [Em] se ne faccio ancora [A] un cazzo.
[Bm] Mamma le va a Milano e [Em] succederò [A] 48.
[D] Vieni su, [Bm] lasciatemi, vieni [Em] su che succederò [A] 48.
[Bm] Lasciatemi, e non mi mandi via, [Em] che succederò [A] 48.
[E] Vieni su. _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ San Gennaro, [Abm] scuderia Vesuvio contro Sant'Ambrogio, Madonnina _ Virtus.
_ [F] _ _ _ [E] _ [Am] _
Adriana, _ [E] _ [A] _ _ Adriana. _
_ _ _ [E] [A] Nell [G]'angolo di [F] destra vediamo [E] San [Am] Gennaro, [G] pantaloncini azzurri e [F] asciugamano [A] chiaro.
Nell [G]'angolo [A] sinistra si scalda Sant'Ambrogio che porta come agnelli sui [E] pantoni monologio.
[A] È [G] vero, [A] _ _ è [G] [A] vero.
Annuncia il primo round girando moscia, moscia col cartellone in mano Santarita da [Abm] Cossa.
[A] I tifosi [G] di Sant'Esi, [Abm] appena suona il [A] gong, Ambrogio [G] sembra Roghi, [A] Gennaro King Kong.
[G] _ [F] _ [A] _ _ _ [G] _
[F] _ [E] _ [A] [G] Tifosi per [B] Ambrogio, i defunti autolocati, che battono [G] le mani dai [A] posti numerati.
Ma dalla turpa sud di un [E] fumo di malvoro [Am] si alza un carutine e fa [E] partire il [A] coro.
_ San Gennaro, _ _ _ _ _ la mamma va a spingare [E] per la vera. _
[Am] [G] Ambrogio guarda [F] destra, [A] prende l'iniziativa, [F] con l'oltre della figlia colpisce [E] pala e [Am] schiva.
Invece San Gennaro con l'oltre un po' da [A] bue, dice [G] se ti prendo [A] Ambrogio spiezzo i due.
[G] [F] Uaz!
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[G] Fazzo!
[F] _ [E] Un [G] fugile [F] ambrosiano a [E] tecnica eccellente, [D] mentre il [G] napoletano [Am] incazza solamente.
[G] Sacrato l [F]'avversario, ha già finito il [E] fiato [Dm] e tira a marro verso un colpo [E] disperato.
[D] Il mister tra un [G] fazzotto, [E] un bacca e un papà è [Am] nuovo e fa una Gabriele che si indovola in [G] stupore generale.
[A] Ambrogio il favorito, [Am] ha preso solo un colpo e cade giù al [E] tappeto.
[A] _
[G] _ [Dm] _ _ [A] _ _ [G] _ [F] _ [E]
[A] La [G] polla va in delirio, [F] Gennaro sale [E] in gloria, [D] ma l [G]'arbitro lo [F] blocca e annulla [A] la vittoria.
Gennaro è [G] perquisito [F] e viene colto [E] in pallo.
[F] Nel suo [G] guandone [A] elettrico c'è un ferro di cavallo.
[G] Uaz!
[F] _ [E] _ [Am] _
[G] _ [F] _ [E] _ [Am] _ _ _ [N] _ _
_ Io sono superstizioso, la verità è una.
Il ferro di cavallo è il mio portafortuno.
Lo porto sempre in tasca, ma senza pantalone.
Signore, senza volere, l'ho messo nel [Am] guandone.
Uaz! _ _ _ _
Uaz!
_ _ _ Uaz!
[G] _ [F] _
[E] _ [Am] [G] Uaz!
[F] _ [E] _ [Am] Gennaro viene portato [Dm] davanti al [E] [A] Palleterno che dice
queste cose le fanno già all'inferno, se ne [G] convino altre [E] mi levo il meridione.
[A] Ti giuro che da [Dm] Napoli [A] vado a Porta Enore.
E vedi?
_ _ _ [Am] Uaz!
[E] _ _
[A] E [E] io poi sono il [Am] Patellerno, devo essere [E] marziale.
Dico, [G] [F] ovvero, [E] devo [Am] dire pure [G] _
[F] [E] Uaz.
_ _ [Am] _ Gennaro gli risponde
Mi metto sugli attendi, [G] ma se mi _ trasferisci e perdi gli abbonamenti
con [F] tutti i marrocchini che girano in città
_ [A] la gente [E] facilmente passa da qua.
_ _ [N] _
Alla, _ [A] alla, alla, alla,
io Bettino marraggia,
figlia Caio [E] Pottalla,
chi le pesia lì babà,
è un'ingestaninata.
Parma, parma, parma, _ parma.
Parma!
Non calpestare i fiori nel deserto,
non _ calpestare la cacca del cammello,
come disse Pino San [F] Daniele,
[E] l'inventore del prosciutto crudo.
Parma! _ _ _ _ _
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