Chords for Charles Aznavour - L'istrione
Tempo:
94.1 bpm
Chords used:
G
C
F
Em
D
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[C] [Em] [F]
[G] [C]
[Em] [F]
[G] [C] Io sono un [Em] istrione, ma la [F] genialità è nata [G] insieme a me.
Nel teatro che [F] vuoi, dove un altro [G] cadrà, io mi [C] surclasserò.
[D] [C] [E] [A] Io sono un [Bb] istrione, ma la [Am] teatralità scorre dentro di [G] me.
Quattro tavole [F] in croce e qualche [G] spettatore, chissà non lo [C] vedrai, [Ab] lo [G] vedrai.
[Cm] In una stanza di tre muri tengo il [Fm] pubblico con me,
sull'oglo [Bb] ad un abisso scuro col [Eb] mio track, con i miei [E] tic,
[Fm] e la commedia brillerà, del [Ab] fuoco stato [Db] acceso in me.
E [D] parlo in piango e riderò col personaggio che vivrò.
[G]
[C] Perdonatemi se [Em] con nessuno [F] di voi non ho niente in [G] comune,
io sono un [F]
istrione a cui la [C] scena dà la giusta [D]
[G] dimensione.
[C] La vita torna in me, ad ogni chiesa [Fm]
scena che io [C] sentirò.
E ancora [G] morirò di gioia e [F] di paura quando in si [C] parli al sale.
[A]
Paura che [Dm] potrò non ricordare [C]
più la parte che [Dm] sto [G] giocando.
[E]
Quando tocca [F] a me puntuale [E] sonora nel sogno sempre [Am] uguale,
[D] [G] uguale.
[C]
Io sono un [Em] istrione e l'ho [F] scelto oramai la vita che [G] farò.
Procuratemi [F] voi sei repliche in [G] città e un [C] successo farò.
[D] [C] [A] Io sono un [Bb] istrione e l'arte [Am] è sola e la vita per [G] me.
[C] [G]
Se mi date un [F] teatro e un ruolo adatto [G] a me, il genio si [C] vedrà, [Ab] si [G] vedrà.
[Cm] Con il mio vidro dentro [Fm] e raffioro in tono [Bb] enfatico discreto versi e [Eb] proda,
vi dirò [E] con [Fm] tenerezza o con furore [Ab] e me dagli altri [Db] mentirò fino a [D] verità, fino a che io ci crederò.
[G]
[C] Non è per vanità [Em] di quel che valgo [F] lo so e ad essere [G]
sincero.
Sono un vero [F]
istrione e grande [C] come me ed io ne [Bb] sono [G] [C] fiero.
[Em] [F] [G]
[G] [C]
[Em] [F]
[G] [C] Io sono un [Em] istrione, ma la [F] genialità è nata [G] insieme a me.
Nel teatro che [F] vuoi, dove un altro [G] cadrà, io mi [C] surclasserò.
[D] [C] [E] [A] Io sono un [Bb] istrione, ma la [Am] teatralità scorre dentro di [G] me.
Quattro tavole [F] in croce e qualche [G] spettatore, chissà non lo [C] vedrai, [Ab] lo [G] vedrai.
[Cm] In una stanza di tre muri tengo il [Fm] pubblico con me,
sull'oglo [Bb] ad un abisso scuro col [Eb] mio track, con i miei [E] tic,
[Fm] e la commedia brillerà, del [Ab] fuoco stato [Db] acceso in me.
E [D] parlo in piango e riderò col personaggio che vivrò.
[G]
[C] Perdonatemi se [Em] con nessuno [F] di voi non ho niente in [G] comune,
io sono un [F]
istrione a cui la [C] scena dà la giusta [D]
[G] dimensione.
[C] La vita torna in me, ad ogni chiesa [Fm]
scena che io [C] sentirò.
E ancora [G] morirò di gioia e [F] di paura quando in si [C] parli al sale.
[A]
Paura che [Dm] potrò non ricordare [C]
più la parte che [Dm] sto [G] giocando.
[E]
Quando tocca [F] a me puntuale [E] sonora nel sogno sempre [Am] uguale,
[D] [G] uguale.
[C]
Io sono un [Em] istrione e l'ho [F] scelto oramai la vita che [G] farò.
Procuratemi [F] voi sei repliche in [G] città e un [C] successo farò.
[D] [C] [A] Io sono un [Bb] istrione e l'arte [Am] è sola e la vita per [G] me.
[C] [G]
Se mi date un [F] teatro e un ruolo adatto [G] a me, il genio si [C] vedrà, [Ab] si [G] vedrà.
[Cm] Con il mio vidro dentro [Fm] e raffioro in tono [Bb] enfatico discreto versi e [Eb] proda,
vi dirò [E] con [Fm] tenerezza o con furore [Ab] e me dagli altri [Db] mentirò fino a [D] verità, fino a che io ci crederò.
[G]
[C] Non è per vanità [Em] di quel che valgo [F] lo so e ad essere [G]
sincero.
Sono un vero [F]
istrione e grande [C] come me ed io ne [Bb] sono [G] [C] fiero.
[Em] [F] [G]
Key:
G
C
F
Em
D
G
C
F
[C] _ _ [Em] _ _ _ _ [F] _ _
_ _ [G] _ _ _ [C] _ _ _
_ _ [Em] _ _ _ _ [F] _ _
_ _ [G] _ _ _ [C] Io sono un [Em] istrione, ma la [F] genialità è nata [G] insieme a me. _ _ _ _
_ _ Nel teatro che [F] vuoi, dove un altro [G] cadrà, io mi _ [C] surclasserò.
_ _ [D] _ _ [C] _ [E] _ [A] Io sono un [Bb] istrione, ma la [Am] teatralità scorre dentro di [G] me. _ _ _ _
_ _ Quattro tavole [F] in croce e qualche [G] spettatore, chissà non lo [C] vedrai, [Ab] lo [G] vedrai.
_ [Cm] In una stanza di tre muri tengo il [Fm] pubblico con me,
sull'oglo [Bb] ad un abisso scuro col [Eb] mio track, con i miei [E] tic,
[Fm] e la commedia brillerà, del [Ab] fuoco stato [Db] acceso in me.
E [D] parlo in piango e riderò col personaggio che vivrò.
[G] _
_ _ _ [C] _ _ Perdonatemi se [Em] con nessuno [F] di voi non ho niente in [G] comune,
_ _ io sono un [F]
istrione a cui la [C] scena dà la giusta [D] _
[G] dimensione.
_ [C] La _ _ _ vita torna in me, ad ogni chiesa [Fm]
scena che io [C] sentirò. _ _ _
E ancora [G] morirò di gioia e [F] di paura quando in si [C] parli al sale.
_ _ [A] _
_ Paura che [Dm] potrò non ricordare [C]
più la parte che [Dm] sto [G] giocando.
_ [E] _
_ Quando tocca [F] a me puntuale [E] sonora nel sogno sempre [Am] _ _ uguale, _
[D] _ _ [G] uguale.
_ [C] _ _
Io sono un [Em] istrione e l'ho [F] scelto oramai la vita che [G] _ farò. _ _ _
_ _ _ _ Procuratemi [F] voi sei repliche in [G] città e un [C] successo farò.
_ _ [D] _ _ [C] _ _ [A] Io sono un _ [Bb] istrione e l'arte [Am] è sola e la vita per [G] me.
_ [C] _ [G] _ _
_ _ Se mi date un [F] teatro e un ruolo adatto [G] a me, il genio si [C] vedrà, [Ab] si [G] vedrà.
[Cm] Con il mio vidro dentro _ [Fm] e raffioro in tono [Bb] enfatico discreto versi e [Eb] proda,
vi dirò [E] con [Fm] tenerezza o con furore [Ab] e me dagli altri [Db] mentirò fino a [D] _ verità, fino a che io ci _ crederò.
[G] _
_ _ _ [C] _ Non è per vanità [Em] di quel che valgo [F] lo so e ad essere [G] _
_ sincero.
Sono un vero [F]
istrione e grande [C] come me ed io ne [Bb] sono _ _ [G] [C] fiero.
_ _ _ [Em] _ _ _ _ [F] _ _ _ _ [G] _
_ _ [G] _ _ _ [C] _ _ _
_ _ [Em] _ _ _ _ [F] _ _
_ _ [G] _ _ _ [C] Io sono un [Em] istrione, ma la [F] genialità è nata [G] insieme a me. _ _ _ _
_ _ Nel teatro che [F] vuoi, dove un altro [G] cadrà, io mi _ [C] surclasserò.
_ _ [D] _ _ [C] _ [E] _ [A] Io sono un [Bb] istrione, ma la [Am] teatralità scorre dentro di [G] me. _ _ _ _
_ _ Quattro tavole [F] in croce e qualche [G] spettatore, chissà non lo [C] vedrai, [Ab] lo [G] vedrai.
_ [Cm] In una stanza di tre muri tengo il [Fm] pubblico con me,
sull'oglo [Bb] ad un abisso scuro col [Eb] mio track, con i miei [E] tic,
[Fm] e la commedia brillerà, del [Ab] fuoco stato [Db] acceso in me.
E [D] parlo in piango e riderò col personaggio che vivrò.
[G] _
_ _ _ [C] _ _ Perdonatemi se [Em] con nessuno [F] di voi non ho niente in [G] comune,
_ _ io sono un [F]
istrione a cui la [C] scena dà la giusta [D] _
[G] dimensione.
_ [C] La _ _ _ vita torna in me, ad ogni chiesa [Fm]
scena che io [C] sentirò. _ _ _
E ancora [G] morirò di gioia e [F] di paura quando in si [C] parli al sale.
_ _ [A] _
_ Paura che [Dm] potrò non ricordare [C]
più la parte che [Dm] sto [G] giocando.
_ [E] _
_ Quando tocca [F] a me puntuale [E] sonora nel sogno sempre [Am] _ _ uguale, _
[D] _ _ [G] uguale.
_ [C] _ _
Io sono un [Em] istrione e l'ho [F] scelto oramai la vita che [G] _ farò. _ _ _
_ _ _ _ Procuratemi [F] voi sei repliche in [G] città e un [C] successo farò.
_ _ [D] _ _ [C] _ _ [A] Io sono un _ [Bb] istrione e l'arte [Am] è sola e la vita per [G] me.
_ [C] _ [G] _ _
_ _ Se mi date un [F] teatro e un ruolo adatto [G] a me, il genio si [C] vedrà, [Ab] si [G] vedrà.
[Cm] Con il mio vidro dentro _ [Fm] e raffioro in tono [Bb] enfatico discreto versi e [Eb] proda,
vi dirò [E] con [Fm] tenerezza o con furore [Ab] e me dagli altri [Db] mentirò fino a [D] _ verità, fino a che io ci _ crederò.
[G] _
_ _ _ [C] _ Non è per vanità [Em] di quel che valgo [F] lo so e ad essere [G] _
_ sincero.
Sono un vero [F]
istrione e grande [C] come me ed io ne [Bb] sono _ _ [G] [C] fiero.
_ _ _ [Em] _ _ _ _ [F] _ _ _ _ [G] _