Inno Verdano Chords by Caparezza
Tempo:
118.05 bpm
Chords used:
E
B
C
G
Bm
Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
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[Eb]
[B] [Am] [Dbm] [Gbm]
[E] In braccia il fucile, prepara il [G] cannone, difendi il Verdano dai ricciolidor,
[E] espelli il necrone, inforca il terrone, [G] e servi il tuo popolo [B] con pulgito amor.
[E] Anche se sono del viargano, sogno di diventare Verdano.
Mamma, toccati le lacrime, porto le [Bm] menate.
Che c'è in parola, che [E] c'è in parola, non abbiamo.
Morrami la mano, dico morrami la mano, che da quando sono nato bravo l'ho stato Verdano.
No, non amo ciò che sento il mio [Bm] meridiano, da piccolo diavolo inquilino del primo [E] piano.
Sul banco tracciavo linee di confine, di rai cardi buoni e teniente figurine.
Bambine, bambine in cortile, io verde di bile, con monopoli, mustè, mese, gioco e le mie pedrine.
Bene, sto bene nel mio ruolo, bollo, no, sono solo, sono uno stolo.
La battaglia chiama l'armi di [B] Apollo, con la mia divisa [C] decrìamo dio.
Voglio una [E] battaglia, seri censionista, con una bambiera, seri [C] censionista.
Una [E] fidanzata, seri censionista, con cui fare l'amore, seri censionista.
Una battaglia, non seri censionista, con una rega, non seri [C] censionista.
La porta di [E] rinchiudita, seri [B] censionista, ma che cosa sta, lisce e [C] venga.
Noi [D] marceremo, [G]
[Am] perché qui verrà, [B] prende la polpa.
All [E]'inizio, ci pizza, questa pizza al comizio, appare un alcolista da questa di San Patrizio.
Parla d'onore, pizzo, orto [Bm] di pregiudizio, pubblico in prestito, da museo edizio.
Ora [E] capisco che aveva ragione, ora che sono soldato di Stato senza miriglione.
Ora che è finita la carta del cesso, ma fa lo stesso, quando c'è perso la Costituzione.
Ora che la mia ambizione è fare pulizia, primaveriglio e pedicurcisia la farò.
Il manico c'è l'uturo, per l [B]'ospeo però, dove si può avere il potere della [E] polla nel po'.
Il popolo verdano sbaglia, per la separazione dall'Italia che dilagna.
E se cade il muro in Germania, [Bm] chi se ne frega io rinalzo il [E] Verdania.
Dato che voglio una [G] battaglia, seri [E] censionista, con un gomitano, [Am] seri censionista.
[E] Un teleconnalese, seri censionista, con un giornalista, seri [C] censionista.
Una [E] passarella, seri censionista, con un amorella, seri [C] censionista.
Sogno di [Em] qualunque, seri [B] censionista, ma che cosa sta [C] succedendo?
[D] Convincere!
[G]
[Am] [B]
[Em] Io voglio diventare un Verdano abbinazzato, scutare il Verdano italiano [G] offendato.
Io servitore di uno Stato [B] dove chi non è come me non è [Em] discriminato.
Voglio bandierare con mosso, un tricolore senza bianco né [G] rosso.
Voglio nonare il deputato e il [B] saltato che vuole l'immigrato umiliato e percorso.
Voglio denigrare le [E] prostitute, i cinquetanti cremino che sono sui [G] duque.
Questioni di cute su cui non si discute, sono puro come l'aria, punta salute.
Voglio aggiurare fedeltà al senatore, [E] voglio vendicare la guerra per l'armur.
Provate a fare rivoltare nella [Bm] tomba che talos albevi gli elicotteri di [C] Camburu, allora fate come me.
Tutti in Verdano!
Italiani!
Tutti in Verdano!
Ottomani!
Tutti in Verdano!
Venuziani!
Tutti in Verdano!
Umbili a pechi!
Tutti in Verdano!
Cattati tutti e qui!
Tutti in Verdano!
Avvisi e calati!
Tutti in [Ebm] Verdano!
Dove si lavora sui [C] padagni e si mangia!
Voglio una [D] battaglia [E] secessionista, con una mogliera [C] secessionista.
Una [E] fidanzata [Em] secessionista, con cui fare l'amore è secessionista.
Un [E] appartamento secessionista, con un arredone con [C] secessionista.
Raccontatili [G] più di [B] secessionista, ma che cosa la secessionista!
[Eb] In [Em] braccia il fucil prepara, difende il Verdano,
e vince un ritorno, che è il migrò, di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
[B] [Am] [Dbm] [Gbm]
[E] In braccia il fucile, prepara il [G] cannone, difendi il Verdano dai ricciolidor,
[E] espelli il necrone, inforca il terrone, [G] e servi il tuo popolo [B] con pulgito amor.
[E] Anche se sono del viargano, sogno di diventare Verdano.
Mamma, toccati le lacrime, porto le [Bm] menate.
Che c'è in parola, che [E] c'è in parola, non abbiamo.
Morrami la mano, dico morrami la mano, che da quando sono nato bravo l'ho stato Verdano.
No, non amo ciò che sento il mio [Bm] meridiano, da piccolo diavolo inquilino del primo [E] piano.
Sul banco tracciavo linee di confine, di rai cardi buoni e teniente figurine.
Bambine, bambine in cortile, io verde di bile, con monopoli, mustè, mese, gioco e le mie pedrine.
Bene, sto bene nel mio ruolo, bollo, no, sono solo, sono uno stolo.
La battaglia chiama l'armi di [B] Apollo, con la mia divisa [C] decrìamo dio.
Voglio una [E] battaglia, seri censionista, con una bambiera, seri [C] censionista.
Una [E] fidanzata, seri censionista, con cui fare l'amore, seri censionista.
Una battaglia, non seri censionista, con una rega, non seri [C] censionista.
La porta di [E] rinchiudita, seri [B] censionista, ma che cosa sta, lisce e [C] venga.
Noi [D] marceremo, [G]
[Am] perché qui verrà, [B] prende la polpa.
All [E]'inizio, ci pizza, questa pizza al comizio, appare un alcolista da questa di San Patrizio.
Parla d'onore, pizzo, orto [Bm] di pregiudizio, pubblico in prestito, da museo edizio.
Ora [E] capisco che aveva ragione, ora che sono soldato di Stato senza miriglione.
Ora che è finita la carta del cesso, ma fa lo stesso, quando c'è perso la Costituzione.
Ora che la mia ambizione è fare pulizia, primaveriglio e pedicurcisia la farò.
Il manico c'è l'uturo, per l [B]'ospeo però, dove si può avere il potere della [E] polla nel po'.
Il popolo verdano sbaglia, per la separazione dall'Italia che dilagna.
E se cade il muro in Germania, [Bm] chi se ne frega io rinalzo il [E] Verdania.
Dato che voglio una [G] battaglia, seri [E] censionista, con un gomitano, [Am] seri censionista.
[E] Un teleconnalese, seri censionista, con un giornalista, seri [C] censionista.
Una [E] passarella, seri censionista, con un amorella, seri [C] censionista.
Sogno di [Em] qualunque, seri [B] censionista, ma che cosa sta [C] succedendo?
[D] Convincere!
[G]
[Am] [B]
[Em] Io voglio diventare un Verdano abbinazzato, scutare il Verdano italiano [G] offendato.
Io servitore di uno Stato [B] dove chi non è come me non è [Em] discriminato.
Voglio bandierare con mosso, un tricolore senza bianco né [G] rosso.
Voglio nonare il deputato e il [B] saltato che vuole l'immigrato umiliato e percorso.
Voglio denigrare le [E] prostitute, i cinquetanti cremino che sono sui [G] duque.
Questioni di cute su cui non si discute, sono puro come l'aria, punta salute.
Voglio aggiurare fedeltà al senatore, [E] voglio vendicare la guerra per l'armur.
Provate a fare rivoltare nella [Bm] tomba che talos albevi gli elicotteri di [C] Camburu, allora fate come me.
Tutti in Verdano!
Italiani!
Tutti in Verdano!
Ottomani!
Tutti in Verdano!
Venuziani!
Tutti in Verdano!
Umbili a pechi!
Tutti in Verdano!
Cattati tutti e qui!
Tutti in Verdano!
Avvisi e calati!
Tutti in [Ebm] Verdano!
Dove si lavora sui [C] padagni e si mangia!
Voglio una [D] battaglia [E] secessionista, con una mogliera [C] secessionista.
Una [E] fidanzata [Em] secessionista, con cui fare l'amore è secessionista.
Un [E] appartamento secessionista, con un arredone con [C] secessionista.
Raccontatili [G] più di [B] secessionista, ma che cosa la secessionista!
[Eb] In [Em] braccia il fucil prepara, difende il Verdano,
e vince un ritorno, che è il migrò, di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Key:
E
B
C
G
Bm
E
B
C
_ _ [Eb] _ _ _ _ _ _
_ _ [B] _ _ [Am] _ _ [Dbm] _ [Gbm] _
_ [E] In braccia il fucile, prepara il [G] cannone, difendi il Verdano dai _ ricciolidor,
[E] espelli il necrone, inforca il terrone, [G] e servi il tuo popolo [B] con pulgito amor.
[E] Anche se sono del viargano, sogno di diventare Verdano.
Mamma, toccati le lacrime, porto le [Bm] menate.
Che c'è in parola, che [E] c'è in parola, non abbiamo.
Morrami la mano, dico morrami la mano, che da quando sono nato bravo l'ho stato Verdano.
No, non amo ciò che sento il mio [Bm] meridiano, da piccolo diavolo inquilino del primo [E] piano.
Sul banco tracciavo linee di confine, di rai cardi buoni e teniente figurine.
Bambine, bambine in cortile, io verde di bile, con monopoli, mustè, mese, gioco e le mie pedrine.
Bene, sto bene nel mio ruolo, bollo, no, sono solo, sono uno stolo.
La battaglia chiama l'armi di [B] Apollo, con la mia divisa [C] decrìamo dio.
Voglio una [E] battaglia, seri censionista, con una bambiera, seri [C] censionista.
Una [E] fidanzata, seri censionista, con cui fare l'amore, seri censionista.
Una battaglia, non seri censionista, con una rega, non seri [C] censionista.
La porta di [E] rinchiudita, seri [B] censionista, ma che cosa sta, lisce e [C] venga.
Noi [D] marceremo, [G] _ _
_ [Am] perché qui verrà, [B] prende la polpa.
All [E]'inizio, ci pizza, questa pizza al comizio, appare un alcolista da questa di San Patrizio.
Parla d'onore, pizzo, orto [Bm] di pregiudizio, pubblico in prestito, da museo edizio.
Ora [E] capisco che aveva ragione, ora che sono soldato di Stato senza miriglione.
Ora che è finita la carta del cesso, ma fa lo stesso, quando c'è perso la Costituzione.
Ora che la mia ambizione è fare pulizia, primaveriglio e pedicurcisia la farò.
Il manico c'è l'uturo, per l [B]'ospeo però, dove si può avere il potere della [E] polla nel po'.
Il popolo verdano sbaglia, per la separazione dall'Italia che dilagna.
E se cade il muro in Germania, [Bm] chi se ne frega io rinalzo il [E] Verdania.
Dato che voglio una [G] battaglia, seri [E] censionista, con un gomitano, [Am] seri censionista.
[E] Un teleconnalese, seri censionista, con un giornalista, seri [C] censionista.
Una [E] passarella, seri censionista, con un amorella, seri [C] censionista.
Sogno di [Em] qualunque, seri [B] censionista, ma che cosa sta [C] succedendo?
[D] Convincere!
_ [G] _ _
_ _ [Am] _ _ _ _ [B] _ _
_ _ _ _ _ [Em] Io voglio diventare un Verdano abbinazzato, scutare il Verdano italiano [G] offendato.
Io servitore di uno Stato [B] dove chi non è come me non è [Em] discriminato.
Voglio bandierare con mosso, un tricolore senza bianco né [G] rosso.
Voglio nonare il deputato e il [B] saltato che vuole l'immigrato umiliato e percorso.
Voglio denigrare le [E] prostitute, i cinquetanti cremino che sono sui [G] duque.
Questioni di cute su cui non si discute, sono puro come l'aria, punta salute.
Voglio aggiurare fedeltà al senatore, [E] voglio vendicare la guerra per l'armur.
Provate a fare rivoltare nella [Bm] tomba che talos albevi gli elicotteri di [C] Camburu, allora fate come me.
Tutti in Verdano!
Italiani!
Tutti in Verdano!
Ottomani!
Tutti in Verdano!
Venuziani!
Tutti in Verdano!
Umbili a pechi!
Tutti in Verdano!
Cattati tutti e qui!
Tutti in Verdano!
Avvisi e calati!
Tutti in [Ebm] Verdano!
Dove si lavora sui [C] padagni e si mangia!
Voglio una [D] battaglia [E] secessionista, con una mogliera [C] secessionista.
Una [E] fidanzata [Em] secessionista, con cui fare l'amore è secessionista.
Un [E] appartamento secessionista, con un arredone con [C] secessionista.
Raccontatili [G] più di [B] secessionista, ma che cosa la secessionista! _
_ [Eb] In [Em] braccia il fucil _ prepara, _ difende il Verdano,
e vince un ritorno, che è il migrò, di un folcale vero!
_ Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
_ _ [B] _ _ [Am] _ _ [Dbm] _ [Gbm] _
_ [E] In braccia il fucile, prepara il [G] cannone, difendi il Verdano dai _ ricciolidor,
[E] espelli il necrone, inforca il terrone, [G] e servi il tuo popolo [B] con pulgito amor.
[E] Anche se sono del viargano, sogno di diventare Verdano.
Mamma, toccati le lacrime, porto le [Bm] menate.
Che c'è in parola, che [E] c'è in parola, non abbiamo.
Morrami la mano, dico morrami la mano, che da quando sono nato bravo l'ho stato Verdano.
No, non amo ciò che sento il mio [Bm] meridiano, da piccolo diavolo inquilino del primo [E] piano.
Sul banco tracciavo linee di confine, di rai cardi buoni e teniente figurine.
Bambine, bambine in cortile, io verde di bile, con monopoli, mustè, mese, gioco e le mie pedrine.
Bene, sto bene nel mio ruolo, bollo, no, sono solo, sono uno stolo.
La battaglia chiama l'armi di [B] Apollo, con la mia divisa [C] decrìamo dio.
Voglio una [E] battaglia, seri censionista, con una bambiera, seri [C] censionista.
Una [E] fidanzata, seri censionista, con cui fare l'amore, seri censionista.
Una battaglia, non seri censionista, con una rega, non seri [C] censionista.
La porta di [E] rinchiudita, seri [B] censionista, ma che cosa sta, lisce e [C] venga.
Noi [D] marceremo, [G] _ _
_ [Am] perché qui verrà, [B] prende la polpa.
All [E]'inizio, ci pizza, questa pizza al comizio, appare un alcolista da questa di San Patrizio.
Parla d'onore, pizzo, orto [Bm] di pregiudizio, pubblico in prestito, da museo edizio.
Ora [E] capisco che aveva ragione, ora che sono soldato di Stato senza miriglione.
Ora che è finita la carta del cesso, ma fa lo stesso, quando c'è perso la Costituzione.
Ora che la mia ambizione è fare pulizia, primaveriglio e pedicurcisia la farò.
Il manico c'è l'uturo, per l [B]'ospeo però, dove si può avere il potere della [E] polla nel po'.
Il popolo verdano sbaglia, per la separazione dall'Italia che dilagna.
E se cade il muro in Germania, [Bm] chi se ne frega io rinalzo il [E] Verdania.
Dato che voglio una [G] battaglia, seri [E] censionista, con un gomitano, [Am] seri censionista.
[E] Un teleconnalese, seri censionista, con un giornalista, seri [C] censionista.
Una [E] passarella, seri censionista, con un amorella, seri [C] censionista.
Sogno di [Em] qualunque, seri [B] censionista, ma che cosa sta [C] succedendo?
[D] Convincere!
_ [G] _ _
_ _ [Am] _ _ _ _ [B] _ _
_ _ _ _ _ [Em] Io voglio diventare un Verdano abbinazzato, scutare il Verdano italiano [G] offendato.
Io servitore di uno Stato [B] dove chi non è come me non è [Em] discriminato.
Voglio bandierare con mosso, un tricolore senza bianco né [G] rosso.
Voglio nonare il deputato e il [B] saltato che vuole l'immigrato umiliato e percorso.
Voglio denigrare le [E] prostitute, i cinquetanti cremino che sono sui [G] duque.
Questioni di cute su cui non si discute, sono puro come l'aria, punta salute.
Voglio aggiurare fedeltà al senatore, [E] voglio vendicare la guerra per l'armur.
Provate a fare rivoltare nella [Bm] tomba che talos albevi gli elicotteri di [C] Camburu, allora fate come me.
Tutti in Verdano!
Italiani!
Tutti in Verdano!
Ottomani!
Tutti in Verdano!
Venuziani!
Tutti in Verdano!
Umbili a pechi!
Tutti in Verdano!
Cattati tutti e qui!
Tutti in Verdano!
Avvisi e calati!
Tutti in [Ebm] Verdano!
Dove si lavora sui [C] padagni e si mangia!
Voglio una [D] battaglia [E] secessionista, con una mogliera [C] secessionista.
Una [E] fidanzata [Em] secessionista, con cui fare l'amore è secessionista.
Un [E] appartamento secessionista, con un arredone con [C] secessionista.
Raccontatili [G] più di [B] secessionista, ma che cosa la secessionista! _
_ [Eb] In [Em] braccia il fucil _ prepara, _ difende il Verdano,
e vince un ritorno, che è il migrò, di un folcale vero!
_ Di un folcale vero!
Di un folcale vero!
Di un folcale vero!