Chords for Brigan Tony - 'u ferragostu

Tempo:
118.95 bpm
Chords used:

D

G

Em

A

E

Tuning:Standard Tuning (EADGBE)Capo:+0fret
Show Tuner
Brigan Tony - 'u ferragostu chords
Start Jamming...
[G] Buongiorno, buongiorno, che allegria [D] oggi eh?
Stiamo preparando tutto a puntino, vero?
[G] Buongiorno signor Sciuto!
[E] Ah, [Am] ma state a vedere che noi anche il peccoscena che ci [Em] mettete qua?
[D] [G] Ma c'è il complesso stasera, va?
I [D] sauri.
Ah, ci sono i sauri l'ogna?
Buoni sono noi!
[G] E mi cerco, signor Sciuto, perché ci ho parlato tante volte,
[E] e stasera c'erano dei passi [D] preparati, che a cappa mia moglie era una bionda varia,
e lei aveva per tre ore furia, furia, [Em] furia, e poi [G] quando casca io a cappo di sotto
[G#m] appena furia un'altra [G] volta, e quindi sono già a [D] gara, sicuro.
[Bm] Cioè, proprio la scittica mi sta [F#] sudando [G] proprio, che stai freddendo [G#] per giudicare
già che scialotto.
[Em] [D] Sarita!
[Em] Ah, ma non mi incontro, [D] no?
Non mi racconto un poluto come [G] sciacquo!
[A] Mi hanno mato [D] figli anche io!
[Em] Buongiorno signora, [F#] buongiorno!
[G] Già di mattina rustica, [G#] eh?
Si sta tenendo [A] pronta per [D] stasera, vero?
[G] Ma lei con che balla copia, signora?
Con suo marito?
Non ce la vogliamo mai cagare, quindi.
[G] Ah, con suo fratello, quindi, con il Pirelino?
Buono, quindi un po' una balla, [Em] ho visto ballare, [Am] buono.
Ne vediamo [D] stasera?
Gli occhi [D] si battono sicuro.
[G] Sarita, vieni qua!
Levo mio queste cose.
Hai, [C] c'hai una cannottina tutta imbeccata [E] della carne.
[G] Della carne di Spadica, hai!
Vieni qua che ti faccio vedere la spesa, perché lo sai quanto ho spendito?
Ho spenduto quasi [A] un [D] milione e trecento mila lire.
[C] Possibile?
Minchia, magari tu
Certo che è possibile!
C'erano [G] cinque chile di carne, appunto ce le ho accattate all'onorevole Pinciazza.
Ma pure che ce ne sono poste a tuo figlio, lo sai come è?
12 chile di pollo, ce le ho accattate all'assessore Minghione, perché il figlio [A] fa pure pagare [D] a casa.
15 chile di baccafico, [C] poi ce ne sono anche 10, perché ce le ho messe in registramento con il suo [G] progetto.
E poi ce le ho accattate 12 cose [Am] di giubbio di quattro sole di nero, [D] per il dottore Sciuto.
[G] Vogliavo il dottore Sciuto.
Perché non c'erano i cimiteri?
[E] C'erano gli stessi sui motti, no?
[Cm] Minchia, non capisci niente?
[D] Sei proprio arrezzata?
[Em] Lui fa questo metà come un [D] controllone.
[F#] Quando arrivano dei molti che li portano nei tabù, [C#m] a volte sai che si rilassa la [D] pelle e le cose?
E non [F#] ci sono chi ancora che si muovono.
[B] [G] E pare che sovvive, no?
Lui li guarda, ce li ha per le casce che non li ha per la faccia.
[Em] Come chi si stuvi rimuovendo?
A [D] niente, ce ne sono uno che lo può poter fare un don.
Gossu!
Daaa!
E gli fa fuocare dentro.
[Em] E gli [B] chiama loro con te.
[G#] [E]
[G] E io guardo che cosa faccio?
Io non ce ne ho [D] più.
E adesso?
Basta, [G] chi mi fa parare con queste cose?
Stavo parando di cose da mangiare.
[E] E [A] poi ho portato un buco di 30 kg che sono [E] lì, sono arrivato qui.
[D]
[Dm] [G] Sarena, sai che se mori io mi direi?
Mi ricomando, mettimi la pancia sotto.
Perché quando mi vedo gli Sciuto ce ne sono di più.
Io non ce ne ho più.
[E] Oggi se accupo lo [E] cavolo, alza come una balla.
[Am] Ma stai [G] fedendo?
Non vedo una scelta.
Ma chi è il bambino?
Puoi farlo andare, [A] salita.
No, lo vivi, lo vivi.
[G] Ora ti devo portare, ce li ho di questi bucci che mi devi portare [B] con la lava.
Mi agi, [Am] che ho tanto.
Mi porta il [Cm]
vino, mi porta il [D] liquore, mi porta i gelati, i dessert.
[Em] Tutte queste cose ce [A] li porta lui.
Mi raccomando, [G#] stasera lamentate, [G] lamentate, salite.
Perché sono di nuovo [D] qui, di scena.
[Em] Attenzione, [F#] attenzione.
Che stanno dicendo, mi provo.
Ah, sarà un po' un ballo per stasera.
[D] Qualcuno [A] della famiglia Lattuca è desiderato [Em] oggendemente all'infermeria.
Mi raccomando, [D] oggendemente all'infermeria.
[G#] Chi?
[G] Non ti scordare, non [C#m] ti [D] [B] scordare, sono stato [Em] lavorando i piedi, [F#] che fa un po' di ragnata,
tanto che [Bm] arriva.
[E] Sta attaccando e mi ha detto, ah [A] scusami, che c'eri voi io.
Ah, guarda.
[G]
[D] Permesso, permesso, per cortesia, permesso.
Senta lei che è il [G] padre.
Che fu, che fu, che c'è che fu?
Non ti scordare.
[B] Ah, mi stavo [Am] guardando una cosa, che è?
[D]
Suo figlio ha [G] una bella testa dura.
Dura? Che fu?
Si arrobbiava di sopra la cabina.
Di sopra la cabina?
Si.
[D] Si arrobbiava di sopra la cabina?
Si, e nel [G] suo taccione era una [G] fagiacca.
E non ha parlato di questa fagiacca?
E [C] sta sbaccando.
E ti [C#] vuole lo sassan da [B] bunti.
Cosa lo sassan da bunti? [G] E oggi?
E oggi io [Cm] farò questo.
E noi potremo urare da oggi.
E non spattarire, [A] arride sempre.
E besti [D] arride.
E [C] arride sempre, carino, vedi?
Ora la urci bunti.
No, la urci bunti non girato faccio.
Urci una lei.
Ora, da la cabina, ti faccio io se vinto punto da la cabina.
O so [G] via, si.
Sgliazziato, ti avevo buttato magari un po' per ballare.
Magari un bacio, [D] besti.
E io che avevo vinto la gara con la Lina [A] Berragano.
Deci [G] punti, ti sei fatto bimbi.
E vedi ora, ora ti faccio come ti viene da consigliere.
Non chiedi niente, tu non [A] mangi i ragazzi?
Assaggia una figlieria.
Oggi [Em] oggi faccio mi fa pinta di una denuncia.
[G] Assaggia un figlieria, tu non vedi un altro?
[Em] Assaggia! Assaggia!
[A] Assaggia!
E io [D] besso.
E io besso.
[G] [A] [D] [Em]
[F#] [Bm] [D]
[A] [D] [Em]
[A] [D] [A]
[C#] [D] [Em]
[F#] [G] [D]
[A] [D] [G]
Key:  
D
1321
G
2131
Em
121
A
1231
E
2311
D
1321
G
2131
Em
121
Show All Diagrams
Chords
NotesBeta
Download PDF
Download Midi
Edit This Version
Hide Lyrics Hint
_ _ _ _ _ _ _ _
_ _ _ _ _ [G] Buongiorno, buongiorno, che allegria [D] oggi eh?
Stiamo preparando tutto a puntino, vero?
_ [G] _ Buongiorno signor Sciuto! _
_ [E] Ah, [Am] ma state a vedere che noi anche il peccoscena che ci [Em] mettete qua?
[D] _ _ [G] Ma c'è il complesso stasera, va?
I [D] sauri.
Ah, ci sono i sauri l'ogna?
Buoni sono noi!
[G] E mi cerco, signor Sciuto, perché ci ho parlato tante volte,
[E] e stasera c'erano dei passi [D] preparati, che a cappa mia moglie era una bionda varia,
e lei aveva per tre ore furia, furia, [Em] furia, e poi [G] quando casca io a cappo di sotto
[G#m] appena furia un'altra [G] volta, e quindi sono già a [D] gara, sicuro.
_ [Bm] Cioè, proprio la scittica mi sta [F#] sudando [G] proprio, che stai freddendo [G#] per giudicare
già che scialotto.
[Em] _ [D] _ _ _ Sarita!
[Em] Ah, ma non mi incontro, [D] no?
Non mi racconto un poluto come [G] sciacquo! _
[A] Mi hanno mato [D] figli anche io!
[Em] Buongiorno signora, [F#] buongiorno!
_ [G] Già di mattina rustica, [G#] eh?
Si sta tenendo [A] pronta per [D] stasera, vero?
[G] Ma lei con che balla copia, signora?
Con suo marito?
Non ce la vogliamo mai cagare, quindi.
_ [G] Ah, con suo fratello, quindi, con il Pirelino?
Buono, quindi un po' una balla, [Em] ho visto ballare, [Am] buono.
Ne vediamo [D] stasera?
Gli occhi [D] si battono sicuro.
[G] _ Sarita, vieni qua! _
Levo mio queste cose.
Hai, [C] c'hai una cannottina tutta imbeccata [E] della carne.
[G] Della carne di Spadica, hai!
Vieni qua che ti faccio vedere la spesa, perché lo sai quanto ho spendito?
Ho spenduto quasi [A] un [D] milione e trecento mila lire.
[C] Possibile?
Minchia, magari tu_
Certo che è possibile!
C'erano [G] cinque chile di carne, appunto ce le ho accattate all'onorevole Pinciazza.
Ma pure che ce ne sono poste a tuo figlio, lo sai come è?
12 chile di pollo, ce le ho accattate all'assessore Minghione, perché il figlio [A] fa pure pagare [D] a casa.
15 chile di baccafico, [C] poi ce ne sono anche 10, perché ce le ho messe in registramento con il suo [G] progetto.
E poi ce le ho accattate 12 cose [Am] di giubbio di quattro sole di nero, [D] per il dottore Sciuto.
[G] Vogliavo il dottore Sciuto.
Perché non c'erano i cimiteri?
[E] C'erano gli stessi sui motti, no?
[Cm] _ Minchia, non capisci niente?
[D] Sei proprio arrezzata?
[Em] Lui fa questo metà come un [D] controllone.
[F#] Quando arrivano dei molti che li portano nei tabù, [C#m] a volte sai che si rilassa la [D] pelle e le cose?
E non [F#] ci sono chi ancora che si muovono.
[B] _ [G] E pare che sovvive, no?
Lui li guarda, ce li ha per le casce che non li ha per la faccia.
[Em] Come chi si stuvi rimuovendo?
A [D] niente, ce ne sono uno che lo può poter fare un don.
Gossu!
Daaa!
E gli fa fuocare dentro.
[Em] _ E gli [B] chiama loro con te.
_ [G#] _ _ [E] _ _ _
_ [G] E io guardo che cosa faccio?
_ Io non ce ne ho [D] più.
E adesso?
Basta, [G] chi mi fa parare con queste cose?
Stavo parando di cose da mangiare.
[E] E [A] poi ho portato un buco di 30 kg che sono [E] lì, sono arrivato qui.
[D] _
_ _ [Dm] _ [G] Sarena, sai che se mori io mi direi?
_ Mi ricomando, mettimi la pancia sotto.
Perché quando mi vedo gli Sciuto ce ne sono di più.
_ _ Io non ce ne ho più.
[E] Oggi se accupo lo [E] cavolo, alza come una balla.
_ [Am] Ma stai [G] fedendo?
Non vedo una scelta.
_ Ma chi è il bambino?
Puoi farlo andare, [A] salita. _ _
No, lo vivi, lo vivi.
[G] Ora ti devo portare, ce li ho di questi bucci che mi devi portare [B] con la lava.
Mi agi, [Am] che ho tanto.
Mi porta il _ [Cm]
vino, mi porta il [D] liquore, mi porta i gelati, i dessert.
[Em] Tutte queste cose ce [A] li porta lui.
Mi raccomando, [G#] stasera lamentate, [G] lamentate, salite.
Perché sono di nuovo [D] qui, di scena. _ _
[Em] Attenzione, [F#] attenzione.
Che stanno dicendo, mi provo.
Ah, sarà un po' un ballo per stasera.
[D] Qualcuno [A] della famiglia Lattuca è desiderato [Em] oggendemente all'infermeria.
Mi raccomando, [D] oggendemente all'infermeria.
[G#] Chi?
[G] Non ti scordare, non [C#m] ti _ [D] _ [B] scordare, sono stato [Em] lavorando i piedi, [F#] che fa un po' di ragnata,
tanto che [Bm] arriva.
_ [E] Sta attaccando e mi ha detto, ah [A] scusami, che c'eri voi io.
Ah, guarda.
[G] _ _ _
[D] _ _ _ _ Permesso, permesso, per cortesia, permesso.
Senta lei che è il [G] padre.
Che fu, che fu, che c'è che fu?
Non ti scordare.
[B] Ah, mi stavo [Am] guardando una cosa, che è?
[D]
Suo figlio ha [G] una bella testa dura.
_ Dura? Che fu?
Si arrobbiava di sopra la cabina.
Di sopra la cabina?
Si.
[D] Si arrobbiava di sopra la cabina?
Si, e nel [G] suo taccione era una [G] fagiacca.
E non ha parlato di questa fagiacca?
E [C] sta sbaccando.
E ti [C#] vuole lo sassan da [B] bunti.
Cosa lo sassan da bunti? [G] E oggi?
_ E oggi io [Cm] farò questo.
E noi potremo urare da oggi.
E non spattarire, [A] arride sempre.
E besti [D] arride.
E [C] arride sempre, carino, vedi?
Ora la urci bunti.
No, la urci bunti non girato faccio.
Urci una lei.
Ora, da la cabina, ti faccio io se vinto punto da la cabina.
O so [G] via, si.
Sgliazziato, ti avevo buttato magari un po' per ballare.
Magari un bacio, [D] besti.
E io che avevo vinto la gara con la Lina [A] Berragano.
Deci [G] punti, ti sei fatto bimbi.
E vedi ora, ora ti faccio come ti viene da consigliere.
Non chiedi niente, tu non [A] mangi i ragazzi?
Assaggia una figlieria.
Oggi [Em] oggi faccio mi fa pinta di una denuncia.
[G] Assaggia un figlieria, tu non vedi un altro?
_ [Em] Assaggia! Assaggia!
[A] Assaggia!
E io [D] besso.
E io besso.
[G] _ _ [A] _ _ [D] _ _ _ _ [Em] _ _
[F#] _ _ [Bm] _ _ _ _ [D] _ _
[A] _ _ [D] _ _ _ _ [Em] _ _
[A] _ _ [D] _ _ _ [A] _ _ _
[C#] _ _ [D] _ _ _ _ [Em] _ _
[F#] _ _ _ [G] _ _ _ [D] _ _
[A] _ [D] _ _ _ [G] _ _ _ _
_ _ _ _ _ _ _ _